Venerdì 4 giugno con Pesaro Danza Focus – promosso dall’AMAT con il Comune di Pesaro, il contributo di Regione Marche e MiC – una festa della danza esplode in città con tre appuntamenti dalle ore 16.
Si inizia al Centro Arti Visive Pescheria con Study about repetition and efforts, coreografia di Ares D’Angelo e Martina Martinez Barjacoba, vincitrice di Danza Urbana XL 2021, interpretata da Diego Martinez Buceta e Martina Martinez Barjacoba in scena in doppia replica, alle ore 16 e alle ore 17.30. “In una sorta di luogo abbandonato – si legge nelle note allo spettacolo – troviamo due individui avvolti in una struttura meccanica creata a priori, basata sullo sforzo fisico e sulla ripetizione; una gincana che devono seguire dall’inizio alla fine rispettando le regole del gioco, una struttura fatta di comportamenti appresi nel corso degli anni. Cosa li lega? Come possono creare rituali che permettano loro di essere testimoni di ciò che accade e, allo stesso tempo, di generare azione? Ciò che uno propone influisce sempre sulla vita dell’altro. Come integrare nuove situazioni dal punto di vista fisico, emotivo, psicologico o spaziale? Qual è l’identità di ognuno in questo viaggio?”. Il lavoro è una produzione MB and Co, in coproduzione con Cie Dame de Pic / Karine Ponties, con il sostegno di Cie Dame de Pic /Karine Ponties (BE) Charleroi Danse (BE) Pianofabriek (BE) Centre Pompidou KANAL, workroom (BE) Théâtre Marni (BE).
Alle ore 19 appuntamento al Teatro Rossini con la prima assoluta de Il branco diretto da Annabelle Chambon e Cédric Charron assistiti da Irene Urciuoli e in collaborazione con Filippo Bonacchi, Rafael Candela, Caterina Cescotti, Manuela Victoria, Colacicco, Deborah Congedo, Federica D’Aversa, Rossella Del Vecchio, Martina Di Prato, mIsabella Moretti, Lautaro Muñoz, Emma Rebughini, Miriam Tagliavacche. Il lavoro nasce per la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi. L’apprendimento in una Scuola d’arte è un fenomeno unico. Imparare, capirsi e lavorare insieme per tre anni, per dare un assetto di gruppo alla classe, significa creare una mini società. È la questione dell’ensemble, dell’apprendimento e della sperimentazione che si pone al centro di questa performance. Dai loro 20 anni di collaborazione con Jan Fabre, Annabelle Chambon e Cédric Charron hanno preso in prestito ciò che hanno sviluppato con lui, ossia uno straordinario lavoro di esplorazione fisiologica fuori della norma. Avvicinandosi ai punti di resistenza del corpo e alle connessioni tra i paradigmi fisici, respiratori e ormonali, la performance assume il suo pieno significato di superamento e attraversamento. Il corpo costituisce quindi uno strumento per raggiungere zone limite e diventa anche figura, sia essa narrativa, eccezionale, mostruosa, performativa. Le performance Il branco si ispira dunque al lavoro e agli esercizi sviluppati da Jan Fabre. “Veniamo alla Scuola Paolo Grassi – scrivono i coreografi – con la nostra esperienza di performer e artisti, con le nostre eredità, per mettere in discussione questo gruppo. Abbiamo davanti a noi 12 individui che formano un branco pronto a mordere l’atto artistico. Difendersi da soli e collettivamente. Dai un morso alla vita, prova, fallisci e riprova”.
La giornata di danza si conclude al Teatro Sperimentale dove alle ore 20.30 va in scena Cantiere Aperto per W/\M coreografia e concetto di Luna Cenere, musiche di Renato Grieco, con Michele Scappa e Davide Tagliavini, produzione C.ia Körper, con il sostegno di AMAT e Comune di Pesaro, disegno luci di Mattia Bagnoli. La partitura di questo duetto è emersa durante il percorso di ricerca di Genealogia, progetto intrapreso nel 2019 all’interno del quale sono nati gli spettacoli Genealogia_Time specific. Ispirata dalla corrente surrealista e dalle immagini di autori come Ren Hang, Eveline Bencicova e la scultrice Milena Naef – afferma Luna Cenere -, vorrei proseguire nella mia ricerca sul corpo, la postura e il gesto. Ho scelto per il titolo di questo processo elementi grafici e lettere che possano essere “simbolo” e che non rappresentino necessariamente un cappello di significato a ciò che si andrà a creare”. Lo spettacolo potrebbe contenere scene di nudo integrale.
Informazioni: biglietteria Teatro Rossini 0721 387621, biglietterie nei luoghi di spettacolo (334 3193717) un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. Vendita biglietti on line su www.vivaticket.com.