Domenica 26 gennaio appuntamento per tutta la famiglia al Teatro Sanzio di Urbino con Il mago di Oz di Fondazione Aida.
Lo spettacolo – proposto nel cartellone di Andar per fiabe! Storie fantastiche nei teatri della provincia su iniziativa del Comune di Urbino con l’AMAT – narra la storia della piccola Dorothy, una bambina che vive nel Kansas assieme ai propri zii e a Toto, il suo cane, caraventata da un ciclone improvviso in un paese popolato da strani personaggi. Con la sua casa atterra nel villaggio dei Succhialimoni, degli ometti bizzarri che le mostrano da subito la loro gratitudine: la bambina ha ucciso la Strega cattiva dell’Est, che ha avuto la peggio schiacciata dalla caduta della casa. Quello che resta di lei sono delle scarpe d’argento che Dorothy indossa senza capire quali grandi poteri nascondano. Il suo unico pensiero è quello di fare ritorno a casa, ma pare che il solo che possa aiutarla è il Mago di Oz. Dorothy, quindi, altro non può fare che andare a cercare il Grande e Terribile Oz che si trova al centro di quel magico regno. Lungo il cammino che la condurrà dal Mago, Dorothy incontra lo Spaventapasseri, il Boscaiolo di Latta e il Leone Vigliacco. Ognuno di loro pensa di avere un vuoto da colmare, come se mancasse loro qualcosa per essere ciò che desiderano, per questo hanno bisogno anche loro dell’intervento del Mago di Oz. Lo Spaventapasseri crede di aver bisogno di un cervello, il Boscaiolo di Latta di un cuore e il Leone di coraggio, mentre Dorothy non vuole fare altro che ritornare nel suo paese. Durante il viaggio alla ricerca del Grande Mago di Oz, ognuno di loro, affrontando le proprie paure per superare gli ostacoli che incontrerà lungo il percorso, mostrerà di possedere già ciò che pensava gli mancasse. Da sempre considerata una delle favole più belle per l’infanzia, il Mago di Oz conserva intatto il suo fascino anche grazie alle numerose interpretazioni che negli anni ne sono state date.
«Esistono molteplici letture possibili di questo meraviglioso viaggio – racconta la compagnia nelle note allo spettacolo -, noi ci siamo rivolti direttamente al testo di Baum cercando di evidenziarne l’aspetto più “fantastico” legato a quell’esperienza attraverso cui tutti siamo passati: quel pericoloso e tortuoso cammino che è il crescere, il diventare grandi. Ci vuole decisamente cervello, cuore e coraggio».
Gli interpreti dello spettacolo sono Annachiara Zanoli, Elena Pavan, Martina Lodi, Francesco Manfredi, la regia è di Pino Costalunga, le scenografie di Federico Balestro.
Informazioni presso biglietteria del teatro 0722 2281, biglietterie circuito AMAT / vivaticket. Inizio spettacolo ore 17.