41 appuntamenti di cui 7 progetti di residenza per 56 serate di spettacolo: un’esplosione di teatro, musica e danza al presente per la 16° edizione di TeatrOltre, il più grande palcoscenico italiano per le più importanti esperienze dei linguaggi contemporanei promosso dall’11 gennaio al 27 maggio all’insegna della multidisciplinarietà dall’AMAT con i Comuni di Pesaro e Urbino, la Fondazione Teatro della Fortuna di Fano, i Comuni di Mondavio, San Costanzo, Pergola, San Lorenzo in Campo e Urbania, con il contributo di Regione Marche e MiBACT.
19 gli appuntamenti di teatro. Il 17 gennaio il Teatro Sperimentale di Pesaro accoglie l’inaugurazione di TeatrOltre con La classe di Fabiana Iacozzilli, nomination agli Ubu 2019 come miglior spettacolo di teatro, migliore regia, miglior scenografia, miglior progetto sonoro, vincitore Premio della critica ANCT 2019 e in-Box 2019, una performance unica, un “docupuppets” dove i protagonisti sono delle dolcissime e realistiche marionette che “incarnano” i compagni di scuola dell’autrice. Homo ridens di Sotterraneo al Teatro Apollo di Mondavio il 18 e 19 gennaio in collaborazione con Asini Bardasci – come gli altri appuntamenti in programma a Mondavio – è una performance pensata come un test sul pubblico chiamato a reagire a stimoli che attengono al riso e ai suoi meccanismi. È bello vivere liberi! di Marta Cuscunà è uno spettacolo in scena il 21 gennaio al Teatro Tiberini di San Lorenzo in Campo per riappropriarsi della gioia, delle risate, delle speranze dei partigiani, uno spettacolo per riscoprire l’atmosfera vitale e vertiginosa di quel periodo della nostra storia in cui tutto sembrava possibile. I sonetti di Shakespeare traditi e tradotti in napoletano, trasformati in un’intensa e vibrante recita dei sentimenti, che conferma il talento di Lino Musella e lo consacra tra i migliori attori della sua generazione, sono al centro di L’ammore nun’ è ammore l’8 e 9 febbraio al Teatro Apollo di Mondavio. Valter Malosti e Federica Fracassi, entrambi pluripremiati dalla critica italiana, tornano a lavorare insieme portando in scena la feroce confessione di Marianna De Leyva, la Monaca di Monza l’11 e 12 febbraio al Teatro Sperimentale di Pesaro. La Sicilia raccontata attraverso la storia di una famiglia è il tessuto narrativo di Antropolaroid di Tindaro Granata al Teatro Apollo di Mondavio il 15 e 16 febbraio. Il 28 febbraio si torna al Teatro Sperimentale di Pesaro con Lucia Mascino in Smarrimento, scritto e diretto da Lucia Calamaro e prodotto da Marche Teatro, un dichiarato elogio degli inizi e del cominciare. Dopo anni trascorsi a Lampedusa a recuperare testimonianze dirette, Davide Enia ha scritto un romanzo prima, Appunti per un naufragio da cui è nato l’inteso spettacolo L’abisso, al Sanzio di Urbino il 5 marzo reduce dal prestigioso Premio Ubu 2019 come “Migliore nuovo testo italiano o scrittura drammaturgica”. Il 7 e 8 marzo TeatrOltre torna al Teatro Apollo di Mondavio con L’ospite: una questione privata di Oscar De Summa, con Ciro Masella e Aleksandros Memetaj per la regia di Ciro Masella, uno spettacolo che indaga il potere e la giustizia, non fornendo risposte ma ponendo domande. Il 20 marzo l’amatissimo Ascanio Celestini giunge allo Sperimentale di Pesaro con un vero e proprio cult, Radio clandestina che festeggia i 20 anni. Con Paolo Borsellino essendo stato il 23 marzo al Teatro Sanzio di Urbino arrivano per la prima volta in scena le parole pronunciate dal magistrato che gli italiani non hanno mai ascoltato, raccontate da Ruggero Cappuccio. L’ironia surreale di Flavia Mastrella e Antonio Rezza deflagra in scena con tutta la sua potenza in Io, interpretato dallo stesso Rezza, il 28 marzo al Teatro Bramante di Urbania. Aldilà di tutto di e con Valentina Picello e Chiara Stoppa è un intenso lavoro sul senso della vita in cui la morte è proposta come forma possibile di guarigione, alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro il 17 aprile. Il tema dell’integrazione delle seconde generazioni di immigrati in Europa è al centro di Assocerò sempre la tua faccia alle cose che esplodono di Chronos3, uno spettacolo sostenuto nell’ambito di NEXT 2019/2020, un progetto di Regione Lombardia in collaborazione con Fondazione Cariplo, il 18 aprile al Teatro Angel Dal Foco di Pergola che indaga il rapporto dell’Occidente con il terrorismo islamico. Due passi sono è una favola poetica scritta, diretta e interpretata da Cristina Minasi e Giuseppe Carullo, due giovani talentuosi teatranti, che dopo aver vinto il Premio Scenario Ustica 2011 sta riscuotendo successi in tutta l’Italia e giunge il 18 e 19 aprile al Teatro Apollo di Mondavio. Il potente Chroma Keys di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò di Motus con Silvia Calderoni, dal 27 al 30 aprile alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro è una incursione dentro al cinema, nella meraviglia della finzione e dei suoi vecchi “trucchi” stereoscopici. La maestria interpretativa di un grande Signore della scena, Glauco Mauri, si offre dal 7 al 9 maggio alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro ne L’ultimo nastro di Krapp di Beckett e l’Accademia di belle Arti di Urbino – Scuola di scenografia propone dal 18 al 24 maggio a Urbino In organic sex appeal (grande fuga meccanica) di Rossano Baronciani e Davide Riboli, uno spettacolo non convenzionale generatore di riflessione sul post-moderno e il desiderio. Il 21 maggio al Teatro Rossini di Pesaro è la volta di Quasi niente di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, spettacolo ispirato a Il deserto rosso, capolavoro di Michelangelo Antonioni, che si avvale del disegno luci di Gianni Staropoli a cui è andato il premio Ubu 2019 per questa categoria, in cui si svelano poesia e ironia contro l’opacità del mondo.
7 le proposte di danza. Si inizia il 31 gennaio all’Annunziata di Pesaro con Simona Lisi in Lingua ignota, un lavoro ispirato alle suggestioni provocate da una santa, una donna visionaria, potente e multiforme come Ildegarda di Bingen. Autrice marchigiana-giapponese, Masako Matsushita, danzatrice-coreografa giunge l’8 febbraio al Museo dei Gessi di Urbino con l’inedito progetto Museo del gesso. Museo del corpo. Performance proposto nell’ambito di Patrimonio in Scena a cura di CMS – Consorzio Marche Spettacolo e MAB Marche, in collaborazione con Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e il 9 aprile al Teatro Sperimentale di Pesaro con Monsone, uno spettacolo che coniuga danza, musica dal vivo e musica elettronica, moda e arte visiva. Con Pesaro Danza Focus la danza esplode nella città il 9 febbraio: quattro spettacoli per quattro spazi con grandi maestri della scena internazionale e premiatissimi coreografi. Si parte al Salone Nobile di Palazzo Gradari con Save the last dance for me di Alessandro Sciarroni, Leone d’Oro alla Biennale Danza di Venezia, e si prosegue al Teatro Rossini con Metamorphosis di Virgilio Sieni, allo Sperimentale con il duo Ginevra Panzetti/Enrico Ticconi in AeReA e si conclude al Centro Arti Visive Pescheria con Spirit della performer Mara Cassiani. Cristiana Morganti, da più di vent’anni storica interprete del Tanztheater di Wuppertal, propone il 5 aprile al teatro Rossini di Pesaro Moving with Pina un viaggio nell’universo di Pina Bausch, visto dalla prospettiva del danzatore. A quarantatré anni di distanza, Giorgio Barberio Corsetti, Marco Solari, Alessandra Vanzi si riuniscono per riallestire La Gaia scienza. La rivolta degli oggetti e riportare alla luce uno spettacolo diventato un punto di riferimento nella storia del teatro, passando il testimone a tre giovani performer nel riallestimento realizzato nell’ambito del Progetto RIC.CI Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni ‘80-’90, ideato e diretto da Marinella Guatterini ospite di TeatrOltre il 14 maggio al Teatro della Fortuna di Fano. Il 27 maggio al Teatro Sanzio di Urbino la conclusione di TeatrOltre è con Graces di Silvia Gribaudi, un progetto di performance ispirato alla scultura e al concetto di bellezza e natura che Antonio Canova realizzò tra il 1812 e il 1817.
Ampia l’offerta musicale: 12 proposte che intrecciano a volte percorsi con altri festival del territorio come nel caso di KLANG. Altri suoni, altri spazi in collaborazione con Loop Live Club e gli appuntamenti al Teatro Apollo di Mondavio con Asini Bardasci. Primo appuntamento di TeatrOltre l’11 gennaio a Pesaro con Trips/exploring millennials sounds dedicato alle nuove tendenze musicali – progetto artistico di Edoardo Gessi e AMAT – che attraversa “la città della musica” dalle ore 21 alla Chiesa dell’Annunziata con Giovanni Truppi – cantautore napoletano, un unicum nel nostro panorama musicale, Premio PIMI come Miglior Artista Indipendente dell’Anno all’ultima edizione del MEI -; alle 22 allo Sperimentale con Tredici Pietro – all’anagrafe Pietro Morandi, uno dei talenti più freschi e interessanti del panorama musicale hip hop contemporaneo di origine bolognese e figlio d’arte – e Venerus, musicista milanese accolto con Love Anthem come una novità all’interno del panorama discografico italiano. Il 23 gennaio l’appuntamento è al Teatro Sanzio di Urbino con Napolide, un viaggio attraverso le bellezze e le contraddizioni di un posto unico al mondo, Napoli, un racconto in musica che trae spunto dall’omonimo libro di Erri de Luca, interpretato da Iaia Forte con le musiche di Ánema. Nato dall’incontro di Carloni e Franceschetti con il gruppo pop sperimentale The Faccions, il concerto Lezione di storia sospesa il 25 gennaio alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro si consuma su una piattaforma onirica che chiama in causa il fascismo in una dimensione di sogno e allucinazione. Il 15 febbraio al Teatro della Concordia di San Costanzo giungono i Cheap Wine, band di Pesaro fedele a un rock evocativo ed epico, con Faces tour. Provengono da dieci paesi, parlano nove lingue diverse e trasformano le loro variegate radici in una lingua sola, quella della musica: l’Orchestra di Piazza Vittorio, nata nel 2002 sulla spinta di artisti, intellettuali e operatori culturali con la volontà di valorizzare l’omonima Piazza dell’Esquilino di Roma, per antonomasia il rione multietnico della città, è il 21 febbraio al Teatro Rossini di Pesaro con OPV all’opera. Dodici musicisti e cantanti in scena propongono un concerto con le arie tratte dalle opere Il Flauto Magico, Don Giovanni, Carmen e brani di autori come Giuseppe Verdi e Kurt Weill, esaltando le zone delle partiture di maggiore ispirazione popolare per avvicinare idealmente il pubblico al momento in cui i grandi compositori del passato le avevano composte. Il primo marzo TeatrOltre giunge al Teatro della Concordia di San Costanzo con Richard Dawson, songwriter e musicista di Newcastle, atipico e difficilmente catalogabile, che spazia liberamente con voce e corde all’interno di brani veri e propri flussi di coscienza messi in musica. Il celebre cantastorie Vinicio Capossela arriva il 4 marzo al Teatro Rossini di Pesaro con Bestiario d’amore, in collaborazione con Ventidieci. Con travestimenti “animaleschi” e incursioni teatrali, il miglior cantautore italiano della sua generazione porta in scena con straordinaria forza comunicativa l’esecuzione del Carnevale degli animali e altre bestie d’amore di Camille Saint–Saëns, insieme a una serie di canzoni edite e inedite, cucite in un racconto capace di condurre il pubblico in un fantastico circo simbolico, dove l’uomo e le bestie si scambiano le parti. Una generazione di artisti rende vivace lo scenario dei giovani autori e produttori di musica indipendenti: Glocal sound/giovane musica d’autore in circuito il 14 marzo alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro presenta il lavoro delle pesaresi Lylai feat. Laura Vasari, Nularse e Violet Anatomy, emersi dalla omonima vetrina. Così vicine il 22 marzo al Teatro della Fortuna di Fano è un concerto che prende spunto dal repertorio di Ginevra Di Marco e Cristina Donà con una scaletta dove le canzoni si intrecciano, le anime si fondono in un solo canto, un’occasione per ascoltare due grandissime voci per la prima volta insieme in un concerto dedicato alla loro lunga e prestigiosa storia artistica. Il 26 marzo al Teatro Apollo di Mondavio è la volta di Canarie in concerto, band creata da Paola Mirabella e Andrea Pulcini (Persian Pelican), dove convivono vocazione alla melodia, ritmi vibranti e un confronto genuino con la canzone italiana contemporanea. Lisa Morgenstern, pianista, cantante e compositrice tedesca-bulgara che fonde un background nella musica classica con un approccio contemporaneo all’elettronica e al songwriting giunge alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro il 27 marzo. Reduce dal grande successo del suo tour mondiale che lo ha visto esibirsi in Europa, Cina e Asia, il ciclone Matthew Lee ritorna nei più importanti teatri italiani con un nuovissimo spettacolo potente ed emozionante, Rock’n’love Tour 2020, un viaggio che accompagna il pubblico nel mondo del rock ‘n roll sino alle sonorità contemporanee, che fa tappa al Rossini di Pesaro il 2 aprile con la prima data del tour. Ancora a Pesaro, questa volta la Chiesa dell’Annunziata, il 24 aprile con The André, nato quasi per gioco per amore di Fabrizio De André e il suo repertorio, con oltre 4 milioni di visualizzazioni sul canale YouTube, diventa presto un fenomeno del web grazie alle straordinarie versioni di cover d’autore in cui omaggia il grande Maestro immaginando come si sarebbe cimentato ai giorni nostri cantando i testi del filone trap.