TeatrOltre, festival ideato e realizzato all’insegna della multidisciplinarietà dall’AMAT con i Comuni del territorio, diventa un palcoscenico sempre più ampio per le più importanti esperienze dei linguaggi contemporanei. Accanto agli storici Comuni della provincia di Pesaro e Urbino che da 19 edizioni ne sono promotori, per l’edizione 2023, con il contributo di Regione Marche e MiC, il festival si svolge in 13 città della regione – Pesaro, Fano (in collaborazione con Fondazione Teatro della Fortuna), Urbino, Ascoli Piceno, Cagli, Fabriano, Fossombrone, Jesi (in collaborazione con Fondazione Pergolesi Spontini), Mondavio, Pergola, San Costanzo, San Lorenzo In Campo, Senigallia – con un calendario di ben 36 appuntamenti per uno sguardo su teatro, danza e musica “al presente” a 360 gradi.
Il 18 gennaio Beat Forward_studio segna al Teatro Sperimentale di Pesaro la collaborazione tra Igor x Moreno e Collettivo Mine, una ricerca coreografica sull’identificazione e la relazione tra individui. Il Teatro Tiberini di San Lorenzo in Campo ospita il 28 gennaio Il cuore, la milza, il lago di Chronos 3, lavoro che nasce dall’esperienza vissuta dall’autrice Iris Basilicata in cui affiorano sentimenti contrastanti che emergono dopo una grande perdita. Leoni d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia, Antonio Rezza e Flavia Mastrella, l’uno performer-autore e l’altra artista autrice, giungono il 3 febbraio al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno con Hybris un lavoro permeato dalla comicità dissacrante e provocatoria che contraddistingue il lavoro dei due artisti e che vede in scena oltre allo stesso Rezza altri sei attori. In collaborazione con Black Marmalade Records, il 3 febbraio alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro risuonano le note di Nziria, artista che riprende la tradizione neomelodica napoletana e la colloca su un terreno del tutto inedito con sonorità techno hardcore. Sempre a Pesaro, il 7 febbraio al Teatro Sperimentale al termine di una residenza di allestimento, appuntamento con Cantiere aperto per “Tre sorelle” di Muta Imago, una riscrittura del testo di Cechov di Riccardo Fazi per la regia di Claudia Sorace, parole lontane che entrano in relazione con il sentire attuale grazie all’interpretazione di Federica Dordei, Monica Piseddu, Arianna Pozzoli. Il 14 febbraio al Teatro Pergolesi di Jesi Babilonia Teatri parte dalla scomparsa di Giulio Regeni al Cairo il 25 gennaio 2016 per costruire Ramy. The voice of revolution. Sul palco c’è Ramy Essam, conosciuto oggi in Egitto come la voce della rivoluzione, dal 2014 in esilio con un mandato di cattura per terrorismo, cantore da sempre di libertà e giustizia per il suo popolo. Il 16 febbraio al Teatro Sanzio di Urbino è la volta di Stefano Sabelli con Figli di Abramo per la regia di Gianluca Iumiento, un monologo mai banale, una sorta di Mistero Buffo, incentrato sulla vita e la dinastia di Abramo. TeatrOltre prosegue il 17 febbraio al Teatro della Concordia di San Costanzo con Apocalisse tascabile di Niccolò Fettarappa e Sandri Lorenzo Guerrieri, spettacolo vincitore Premio In-Box 2021, un atto unico eroicomico che con stravaganza teologica porta in scena Dio in un supermercato alla periferia di Roma per annunciare la fine del mondo. Il 18 febbraio debutta in prima italiana alla Chiesa del Suffragio di Pesaro The present is not enough, un progetto di Silvia Calderoni e Ilenia Caleo, in scena con Giacomo AG, Tony Allotta, Gabriele Lepera, Fede Morini, Ondina Quadri. Silvia Calderoni è attrice, performer e autrice; Ilenia Caleo performer, attivista e ricercatrice. Si incontrano nel 2012 al Teatro Valle Occupato in Animale politico project di Motus e danno vita a un progetto comune tra residenze artistiche, atelier di ricerca e performance. Il progetto di Toni Cutrone in arte Mai Mai Mai è un viaggio che racchiude suoni del folklore mediterraneo instillati in un’atmosfera cupa e misteriosa e fa tappa il 24 febbraio alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro, in collaborazione con Black Marmalade Records, opening act con Levi, nell’ambito di Glocal Sound / Giovane musica d’autore in circuito. Emma Nolde, una delle voci più interessanti del nuovo panorama musicale italiano, giunge al Teatro Concordia di San Costanzo il 25 febbraio con Dormi Tour, dal titolo dell’album co-prodotto con Francesco Motta. Indiscusso maestro del teatro europeo Antonio Latella firma la regia di Chi ha paura di Virginia Woolf? affidandone l’interpretazione a Sonia Bergamasco, Vinicio Marchioni, Ludovico Fededegni e Paola Giannini, il 28 febbraio al Teatro della Fortuna di Fano. Dalla fortunata Trilogia degli occhiali, con l’impareggiabile potenza che la contraddistingue, Emma Dante raccoglie il capitolo Ballarini facendone uno spettacolo a sé stante, Il tango delle capinere con Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco al Teatro Sperimentale di Pesaro il 7 marzo. Una maratona per gli appassionati di danza per conoscere nuovi talenti regionali l’11 marzo con Sotto a chi danza!, una serata dedicata alle performance di giovani artisti marchigiani nella suggestiva Rotonda a Mare di Senigallia. Un libero adattamento da Le Sacre du printemps di Stravinskij, una visione di un mondo futuribile è Right, creazione originale di Carlo Massari in scena il 14 marzo al Teatro Sperimentale di Pesaro. Il 16 marzo al Teatro Sanzio di Urbino è la volta di Cirano deve morire liberamente ispirato al Cyrano di Rostand, spettacolo vincitore del Bando Biennale College indetto dalla Biennale Teatro di Venezia 2018 diretta da Antonio Latella che, con la regia di Leonardo Manzan e l’interpretazione di Paola Giannini, Alessandro Bay Rossi e Giusto Cucchiarini, recupera la forza poetica del testo attraverso le rime e il ritmo del rap con musiche originali dal vivo. La nuova abitudine, danza della Compagnia Mòra fondata e diretta dalla coreografa e drammaturga Claudia Castellucci, cofondatrice con Romeo Castellucci e con Chiara e Paolo Guidi della Socìetas Raffaello Sanzio (oggi Societas) e Leone d’Argento alla Biennale di Venezia Danza 2020, su canti Znamenny della tradizione russa, è il 19 marzo al Teatro Comunale di Cagli. “Poco dopo il suo debutto in Italia – racconta Claudia Castellucci – è avvenuta l’invasione russa dell’Ucraina. Da allora non è stato più possibile proporre questa danza, sia per l’impossibilità dei Cantanti di uscire dalla Russia, sia per il rifiuto generalizzato di avere relazioni con qualsiasi artista e talvolta perfino con opere d’arte che fossero di nazionalità russa. Con l’occasione di Cagli purtroppo resta impossibile fare la danza con la presenza dei Cantanti russi. Ciò nonostante, abbiamo deciso di interpretare lo stesso la danza, grazie alle voci registrate dei nostri Coristi”. TeatrOltre prosegue all’insegna della musica a Pesaro. Il 22 marzo al Teatro Sperimentale con il cantautore/chitarrista folk statunitense Micah P. Hinson e il tour che prende il nome dal nuovo album I lie to you, il 1 aprile alla Chiesa dell’Annunziata con Oberdan e Mosca, due artisti del territorio in un’unica serata, in collaborazione con Black Marmalade Records. Chiara Lagani in L’amica geniale a fumetti il 4 aprile alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro recita i testi di Elena Ferrante e alle sue spalle corrono i disegni animati tratti dal libro della stessa Lagani con Mara Cerri (5 aprile replica matinée per le scuole). Lucia Calamaro è una delle più interessanti drammaturghe e registe italiane contemporanee; Lucia Mascino, attrice poliedrica la cui carriera spazia dal teatro, alla televisione, al cinema. Il monologo Smarrimento il 15 aprile al Teatro Apollo di Mondavio segna l’incontro artistico dei due indiscutibili talenti. HellO° di Kinkaleri è una costola dell’ultimo lavoro del gruppo – Massimo Conti, Marco Mazzoni, Gina Monaco – per la scena, OtellO, non un estratto ma un ulteriore approfondimento a partire dall’opera di William Shakespeare, il 18 aprile al Teatro Sperimentale di Pesaro. Alec Ounsworth, voce e piano, approda a TeatrOltre con il suo progetto Clap Your Hands Say Yeah alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro il 21 aprile per un appuntamento dal sapore internazionale. In Io non sono nessuno Emilia Verginelli – ancora alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro il 27 aprile – raccoglie episodi della propria esperienza come volontaria teatrale all’interno di una casa-famiglia e indaga il mio rapporto con alcuni dei bambini che la abitano. Prosegue a ritmo serrato il viaggio di TeatrOltre con Tycoons, nuova produzione di servomutoTeatro per la regia di Michele Segreto, al Teatro Angel Dal Foco di Pergola il 4 maggio, secondo capitolo di una trilogia legata alla riflessione sul sistema economico e produttivo, fra politica e mercato. Un lavoro dalle tinte forti (sconsigliato ai minori di 14 anni e a chi è affetto da epilessia, cardiopatia, persone fotosensibili e claustrofobiche), Manfred di Maria Alterno e Richard Pareschi il 5 maggio alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro è “l’ecodramma della nostra esistenza, sullo sfondo di un’apocalisse incombente”, come scrive Madalena Reversa che cura la produzione del lavoro con Motus. Premio Ubu Spettacolo dell’anno 2022, TeatrOltre ospita l’11 maggio al Teatro Sperimentale di Pesaro L’Angelo della Storia di Sotterraneo, ideazione e regia di Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Daniele Villa. Il lavoro assembla aneddoti storici di secoli e geografie differenti, gesti assurdi che raccontano i paradossi di intere epoche, messi in cortocircuito con il pensiero filosofico di Walter Benjamin. Durante l’anno Accademico 2020/2021 dentro la tempesta perfetta di un anno scolastico pandemico, gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino hanno ideato, una trilogia per cercare di scoprire o di mappare il senso dell’abitare dentro le città insolitamente vuote. La joie de vivre è l’ultimo capitolo di questo vagare, in scena a TeatrOltre dal 15 al 17 maggio nella Chiesa di San Filippo di Fossombrone. Scritto e diretto da Francesca Garolla, vincitrice Premio Valeria Moriconi. Futuro della Scena 2022, e interpretato da Viola Graziosi Per la vita è un lavoro che nasce all’interno di una trilogia che indaga il tema della libertà e arriva in scena a TeatrOltre in forma di “cantiere aperto” al termine di una residenza di allestimento alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro il 20 maggio e in forma di “primo studio” al Teatro Pergolesi di Jesi il 21 maggio. Il 27 maggio con Pesaro Danza Focus una festa della danza esplode in città. Si comincia alle ore 17 nel centro storico con Manbuhsona, creazione per cinque ballerini di Pablo Girolami, danzatore e coreografo nato a Neuchâtel con origini italo-spagnole e diplomato alla Tanz Akademie Zuerich, un viaggio temporale e nello spazio che collega radici primordiali e futuro prossimo. These 2 shall pass a Palazzo Gradari alle ore 18.30 è uno spettacolo del duo israeliano formato da Oryan Yohanan e Ilana Sarah Claire Bellahsen, un duetto animalesco, grottesco, sexy e autoironico che presenta una visione aperta dell’esperienza femminile. Alle ore 21 al Teatro Sperimentale il giovanissimo artista campano Adriano Bolognino presenta Rua da Saudade, ispirato all’opera di Fernando Pessoa, spettacolo che elabora il rarefatto concetto di saudade affidando la danza a quattro giovani e intense danzatrici. Pesaro Danza Focus volge al termine alle ore 22.30 alla Chiesa dell’Annunziata con Questo è il mio corpo (un’altra Ofelia) di e con Giada Vailati e Francesco Sacco, lavoro che nasce da un percorso di ricerca attorno al personaggio shakespeariano. La conclusione di TeatrOltre il 10 giugno è a Pesaro (Chiesa dell’Annunziata) con un altro progetto di residenza e la condivisione con il pubblico in forma di “cantiere aperto” di Lourdes, un progetto di e con Emilia Verginelli, testimonianze reali da cui partire per un’osservazione clinica del fenomeno “Lourdes”.
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