Le guerre di Ulisse, ambizioso progetto artistico interdisciplinare che unisce letteratura, musica e recitazione con Luca Violini accompagnato dalla Banda giovanile John Lennon di 90 elementi, giunge all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia martedì 11 luglio (ore 21,15) nel cartellone del TAU Teatri Antichi Uniti, luogo di incontro tra le ricchezze archeologiche della regione e i contenuti di spettacolo, che da 25 anni è un fiore all’occhiello della scena nazionale su iniziativa di Regione Marche, AMAT, MiC e 17 Comuni del territorio.
Le guerre di Ulisse è un’opera che nasce dalla collaborazione tra Patrizio Bianchi (ex Ministro all’Istruzione) e la Fondazione Scuola di Musica Carlo e Guglielmo Andreoli di Mirandola diretta dal Maestro Mirco Besutti e con il compositore Marco Somadossi, le cui musiche originali sono eseguite dalla Banda giovanile John Lennon.
Lo spettacolo invita a riflettere sul nostro presente ed è allo stesso tempo una denuncia dell’insensatezza della guerra e un messaggio di speranza in un momento difficile come quello che il mondo sta attraversando. Nel suo lungo viaggio, infatti, Ulisse, prenderà coscienza di ciò che allo spettatore appare chiaro fin dall’inizio, l’inutilità dell’uso della violenza per regolare i conflitti.
«La guerra non è mai la soluzione, come del resto è scritto chiaramente nella nostra Costituzione, che la ripudia», commenta Patrizio Bianchi, autore del testo.
«Scrivere questa musica – aggiunge il Maestro Marco Somadossi – è stato da un lato sublime ma anche terrificante. Ulisse nel suo viaggio non capisce il dramma che sta vivendo. Io ho cercato di tradurre questo sentimento in musica, come un viaggio dentro noi stessi, alla ricerca delle conseguenze che le nostre azioni hanno sempre sugli altri. Anche noi, come Ulisse, alle volte non capiamo».
«Siamo abituati a vedere Ulisse come un personaggio eroico – prosegue Patrizio Bianchi– invece al centro di quest’opera c’è un uomo che torna a casa dopo 20 anni scoprendo che la guerra non è eroica, non lo è mai. Lo vediamo attraverso gli occhi della moglie che è stata tutto quel tempo ad aspettare e nello sguardo di chi ha perso padri, figli e fratelli». «La guerra doveva essere veloce e fatta di gesta su cui costruire leggende eterne e invece è stata lunga e ha portato morte, distruzione e odio», dice Ulisse in un passaggio fondamentale dell’opera, nella sua presa di coscienza che suona oggi così sinistramente attuale.
Lo spettacolo è prodotto da Edmill Media e organizzato da Mediadux srls, il disegno del suono e delle luci sono di Riccardo Vitali.
Il TAU non è solo un’ampia rassegna di spettacoli ma ad arricchire la proposta per il pubblico ci sono gli AperiTAU. Prima dello spettacolo a Urbisaglia, vista al Parco Archeologico di Urbs Salvia e dinner tau, a cura di Comune di Urbisaglia e Direzione Regionale Musei Marche, prenotazione obbligatoria (cena a pagamento) presso Ufficio Turistico Urbisaglia 0733 506566. Inoltre, in occasione dello spettacolo è possibile visitare la mostra di elaborati grafici del Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata (c/o Teatro Comunale, ingresso gratuito).
Informazioni e prevendite AMAT (071 2072439) e biglietterie circuito vivaticket, Ufficio Turistico Urbisaglia 0733 506566, biglietteria presso Anfiteatro Romano la sera di spettacolo dalle ore 19.