Una grande signora della scena, Maddalena Crippa, giunge domenica 28 luglio all’Area Archeologica la Cuma di Monte Rinaldo con Odissea un racconto mediterraneo un progetto di Sergio Maifredi per il Teatro Pubblico Ligure, interpretando il canto XXIII che narra l’incontro tra Penelope e Odisseo.
Lo spettacolo è proposto nell’ambito del TAU/Teatri Antichi Uniti, rassegna regionale di teatro classico che in una coniugazione funzionale e gradevole di beni e attività culturali offre l’opportunità di fruire i luoghi di interesse archeologico per la spettacolarizzazione restituendoli a un ampio uso dall’impegno congiunto di MiBAC, Regione Marche, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, AMAT e i tredici Comuni marchigiani che ospitano la rassegna.
Penelope è il doppio femminile di Odisseo. Anche lei con un’astuzia ritarda il tempo in cui cedere e andare sposa di uno dei proci che assediano la sua reggia. Userà l’astuzia anche con lo stesso Odisseo il quale, ritornato dopo dieci anni di guerra e dieci anni di mare, dovrà superare una prova. Chiederà alle spose di spostare il letto dalla stanza degli sposi, quel letto che lo stesso Odisseo aveva intagliato in un tronco d’ulivo radicato a terra. Odisseo rivelerà il segreto che il letto impossibile da spostare custodisce e le darà la prova di essere lo sposo atteso da vent’anni.
Prima dello spettacolo, ingresso gratuito inizio ore 19, consueto appuntamento con AperiTAU. Sorsi e passeggiate di storia realizzato con il prezioso contributo delle aziende del territorio Azienda Agricola Moroder, Azienda Vitivinicola Vitali, Cantine Belisario, Cantina Malacari, Cantina Terracruda, Oleificio Di Silvestri Rosina: dalle ore 17 alle ore 18 visita all’Area Archeologica La Cuma a cura del Comune di Monte Rinaldo (informazioni 334 8971154 / 334 2448315).