Lo shakespeariano “Sogno di una notte di mezza estate” proposto dalla Compagnia Opus Ballet diretta da Rosanna Brocanello con la coreografia di Davide Bombana, è in scena domenica 16 marzo al Teatro la Fenice di Senigallia nel cartellone di danza proposto da Comune e Amat con il contributo di MiC e Regione.
Il nuovo progetto di COB Compagnia Opus Ballet celebra Shakespeare affidandone la coreografia a Davide Bombana per esplorare la relazione tra classico e contemporaneo con un linguaggio che parla direttamente al cuore del pubblico.
«Ermia – scrive nella presentazione il coreografo Bombana – una giovane ragazza, rifiuta un matrimonio voluto dalla famiglia e dalle convenzioni e fugge nottetempo nel bosco con il suo Lisandro seguita da Demetrio, promesso sposo da lei rifiutato e dalla sua confidente Elena. Alla storia di questi quattro giovani, sopraffatti in una notte d’estate dal loro bisogno d’amore e dall’irruenza della loro libido, si mischia la vicenda di Oberon e Titania, re e regina del mondo dell’allucinazione che, contendendosi in un feroce combattimento una loro proprietà e sconvolgendo nella loro furia l’equilibrio del pianeta, sono coadiuvati da Puck, inquietante folletto. Costui con l’ausilio di trucchi magici provoca divertito lo scompiglio generale tra i personaggi a cui si aggiungono un piccolo gruppo di eccentrici strampalati che vagano per il bosco preparando uno spettacolo, fungendo da contrappunto scurrile alla vicenda. Si assiste così ad un parossistico girotondo di allacciamenti amorosi più o meno consapevoli e bizzarri. La natura ed il bosco circostanti, parti di un mondo in lenta dissoluzione, muti ed incombenti assistono alle vicende umane che si muovono al loro interno. Rifacendomi ai temi dell’irrazionale e dell’assurdo presenti nel celebre testo di Shakespeare, vorrei creare un’atmosfera quasi beckettiana dove, tra realtà e allucinazione, un gruppo di danzatori danno vita ad un gioco di intrecci amorosi imprevedibile e vivace».
Bombana – già primo ballerino del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, poi con il Pennsylvania Ballet di Philadelphia, lo Scottish Ballet di Glasgow, London Festival Ballet di Londra, il Bayerische Staatsballett di Monaco e coreografo fra più innovativi in Italia nel fondere classico e moderno – ha ideato le coreografie sulle musiche di Felix Mendelssohn e di Jóhann Jóhannsson, sul disegno luci di Carlo Cerri e sugli abiti di Ermanno Scervino. In scena i danzatori Giuliana Bonaffini, Emiliano Candiago, Matheus De Oliveira Alves, Ginevra Gioli, Gaia Mondini, Giulia Orlando, Riccardo Papa, Niccolò Poggini, Frederic Zoungla, Rebeca Zucchegni. Maître de ballet Giusi Santagati. La produzione è di COB Compagnia Opus Ballet con la collaborazione di Comune di Verona – Estate Teatrale Veronese e Centro Servizi Culturali Santa Chiara.
Biglietti botteghino del teatro la Fenice, vivaticket.com (con aggravio di costo in favore del gestore del servizio).
Informazioni Teatro La Fenice 071 7930842 e 335 1776042 www.feelsenigallia.it, e AMAT 071 2072439 amatmarche.net.
Inizio ore 17. ***