pianoforte Remo Anzovino
violoncello Anselmo Pelliccioni
musiche Remo Anzovino
Nasce a Pordenone nel 1976 da genitori napoletani. Comincia a suonare il pianoforte da bambino, approfondendo da subito lo studio della composizione e dell’orchestrazione. Si laurea con lode a 24 anni in giurisprudenza all’Università di Bologna e diventa avvocato penalista. Considerato dalla critica e dal pubblico uno dei più originali compositori e pianisti in circolazione, nonché il nuovo vero erede della grande tradizione italiana nella musica da film, celebrato con il “Nastro D’Argento 2019 – Menzione Speciale Musica dell’Arte”, Remo Anzovino è uno dei massimi esponenti della musica strumentale (oltre 12 milioni di streams solo su Spotify!). Ha esordito agli inizi del Duemila componendo le musiche per i maggiori capolavori del cinema muto (più di trenta pellicole), collaborando con le più prestigiose cineteche e partecipando con colonne sonore di sua composizione ai principali festival e rassegne internazionali. Ha all’attivo cinque album registrati in studio: Dispari (2008), Tabù (2010), Igloo (2012), Viaggiatore Immobile (2014) e l’ultimo Nocturne (2017), registrato tra Tokyo, Londra, Parigi e New York, pubblicato per Sony Classical. Ha all’attivo anche un disco dal vivo registrato all’Auditorium Parco della Musica di Roma (Vivo, 2013) e i progetti speciali “L’Alba dei Tram – Dedicato a Pasolini” e “Fight For Freedom: Tribute to Muhammad Ali” con Roy Paci. È l’autore della composizione per pianoforte e coro virile “9 ottobre 1963 (Suite for Vajont)”, in memoria delle duemila vittime del disastro del Vajont, scelta dalla Fondazione Vajont quale musica ufficiale del ricordo e insignita, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana, del Premio Anima 2013. Negli ultimi anni è stato molto prolifico in ambito cinematografico realizzando le colonne sonore di alcuni importanti documentari culturali (Pasolini Maestro Corsaro, Da Clay ad Ali la metamorfosi, etc.) e di cinque straordinari film per la serie “La Grande Arte al Cinema” (da Vincent Van Gogh a Frida Kahlo, passando per Picasso, Monet e Gauguin) che gli sono valsi il Nastro D’Argento e che lo scorso anno sono stati pubblicati in tutto il mondo da Sony Classical in un box set celebrativo intitolato “Art Film Music”, accolto trionfalmente anche dalla stampa internazionale, che nell’unicità del linguaggio del compositore italiano ha riconosciuto l’importanza dell’aspetto musicale del racconto, la sua forza narrativa, il talento per la melodia e l’intelligenza compositiva.
Le sue musiche sono state anche utilizzate da importanti brand commerciali per le proprie campagne pubblicitarie (Alitalia, Bulgari, etc.) e da celebri trasmissioni televisive (Ulisse di Alberto Angela, Otto e Mezzo, I Dieci Comandamenti, Ballarò, etc.). Sono inoltre numerose le collaborazioni artistiche, nazionali e internazionali, di grande prestigio e trasversalità: da Franz Di Cioccio a Lino Capolicchio, passando per la London Session Orchestra, Giuliano Sangiorgi, Roy Paci, Marco Goldin, Simone Cristicchi, Vardan Grigoryan, Masatsugu Shinozaki, Nadia Ratsimandresy e tantissimi altri. Parallelamente al percorso discografico ha sviluppato un’intensa carriera concertistica in Italia e in tutto il mondo: nel 2018 è stato tra i protagonisti del prestigioso London Jazz Festival alla London Southbank Centre, a maggio 2019 ha debuttato in Giappone a Tokyo e Osaka e a novembre 2019 negli USA con tre concerti in altrettanti luoghi sacri della musica del vivo a Chicago, Washington e al The Cutting Room a New York. Durante il primo lockdown, Anzovino si è distinto per aver ideato e realizzato il “Diario Sonoro”, un format online che attraverso la fantasia, la musica e i suoi racconti, ha guidato il pubblico in viaggi immaginifici nei luoghi che non abbiamo potuto vivere in quelle settimane e che, pagina dopo pagina, è diventato un appuntamento fisso per migliaia di persone: oltre 500.000 visualizzazioni e più di 12.000 commenti, emozionati ed emozionanti. A ottobre 2020 l’Unesco ha scelto due sue musiche (Igloo e Tempo Tempesta) per #NoiSiamoOceano, la campagna volta alla tutela e alla valorizzazione del mare e degli oceani. A febbraio 2021 è stato pubblicato da Sony Classical l’album della colonna sonora originale de “Il Ladro di Cardellini”, originale commedia napoletana diretta da Carlo Luglio in concorso ai David di Donatello 2021. È inoltre uscito il featuring con Lo Stato Sociale, che ha visto Anzovino scrivere la musica di “Sono libero” e produrre il brano, primo capitolo del nuovo progetto discografico della band. Remo Anzovino è pronto a continuare il viaggio dell’immaginazione dal vivo, che il pubblico potrà vivere in estate dal vero, a bordo del suo pianoforte, in un concerto che è una esperienza emozionale irripetibile e mai come ora capace di rendersi collettiva.
ANCONA_CORTE DELLA MOLE VANVITELLIANA 23 luglio 2021 ore 21.30
Biglietti posto unico numerato 15 euro, 12 euro ridotto under 25, over 65 anni, convenzionati vari in prevendita QUI