Il Teatro Persiani rinnova l’atteso appuntamento con La domenica al Persiani, stagione dedicata alle famiglie il cui primo appuntamento il 20 novembre è con Gelsomina Dreams, un dichiarato omaggio della compagnia Blucinque all’immaginario di Federico Fellini, uno spettacolo che fonde danza, circo, teatro e musica live in un montaggio poetico e onirico per un pubblico di adulti e bambini (da 6 anni).
Gli artisti in scena si muovono in un’ambientazione sospesa e senza tempo, che allude a un set cinematografico dismesso di felliniana memoria. Gelsomina Dreams innesta sul linguaggio del teatrodanza i linguaggi della musica, suonata dal vivo, qui rielaborando anche melodie del grande Nino Rota, e del circo contemporaneo. Il lavoro trae ispirazione dagli aspetti più umani ed emotivi del mondo di Fellini, come la sua relazione con la moglie Giulietta Masina o la sua fascinazione per il mondo soprannaturale, tra amuleti e cartomanti. Lo spettatore viene così condotto per mano in una dimensione più profonda, inconscia, sospesa, a tratti spiazzante. Nelle parti testuali sono state utilizzate poesie di Louis Borges, portatrici di tematiche vicine all’universo felliniano: la finzione, il doppio, il sogno, quella “estetica attiva dei prismi, capace di forgiare un’estetica passiva degli specchi”, attraverso il ritmo e la metafora. Agli interpreti non viene chiesto il calco di una maschera, ma una reinterpretazione contemporanea e personale del sogno di una Gelsomina dell’oggi: femminile e maschile vengono fusi nella creazione di alter ego esposti a una lettura ambivalente e frutto di una sensibilità che li vede interscambiabili, fluidi, mobili. La drammaturgia poggia sul sogno di Gelsomina, una giovane donna/bambina eterea e visionaria, portatrice di un sentire in continua evoluzione. Il suo viaggio onirico dà vita ad una proiezione sospesa e mai narrativa di personaggi in bilico tra il glamour in stile dolce vita e il mondo della strada, mescolando visioni circensi ed elementi di teatralità alle coreografie. ll dialogo tra discipline e linguaggi è teso alla ricerca di questi mondi paralleli.
Lo spettacolo è stato selezionato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), in collaborazione con il Ministero della Cultura (MiC), tra le 20 produzioni artistiche inedite di danza, teatro e circo contemporaneo da finanziare nell’ambito dell’iniziativa “Vivere all’italiana sul palcoscenico”.
La direzione del Centro di produzione blucinQue Nice che produce lo spettacolo, in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo, è di Caterina Mochi Sismondi, creazione e performance sono di Elisa Mutto, Alexandre Duarte, Federico Ceragioli, Vladimir Ježić, Michelangelo Merlanti e Ivan Ieri con la partecipazione di Nina Carola Stratta, Paolo Stratta, light design Massimo Vesco, musica originale, sound design e violoncello Beatrice Zanin, musica originale, violino, tromba ed elettronica Nicolò Bottasso, musiche di Georges Serge Gainsbourg, Ivanovitch Gurdjieff, Casimir Oberfeld, Charles-Louis Pothier, Nino Rota, Albert Willemetz, costumi di Federico Bregolato e Carla Carucci.
Informazioni: biglietteria Teatro Persiani 071 7579445, AMAT 071 2072439. Inizio spettacolo ore 17.