Sabato 23 aprile Emilio Solfrizzi chiude con lo spettacolo “Roger” il cartellone al Teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio proposto da Comune e AMAT e il contributo di MiC e Regione Marche.
Scritto e diretto da Umberto Marino, con le musiche di scena di Paolo Vivaldi e le luci Giuseppe Filipponio, il monologo racconta di una sfida impossibile fra un numero 2 del tennis e lui, il divino fuoriclasse Federer, in una partita impossibile, combattuta con le armi dell’umorismo e dell’ironia.
Immaginate un campo da tennis. Terra rossa, cemento o il manto verde di Wimbledon. Immaginate la rete tesa, gli spalti affollati. È un grande match quello che si prospetta. Il numero 2 sfida il numero 1. E questo numero 1 si chiama nientemeno che Roger. È imbattibile, inarrivabile: è la classe, la forza, la bellezza. È Dio. Ma lui, il numero 2, è pronto a sfidare quel Dio. Immaginate le racchette, le palline, il lungolinea, i colpi, i micidiali rovesci e le volée. Perché in scena non ci saranno. Ci saranno solo le parole, solo un lungo, divertente, ironico, dissacrante racconto.
Emilio Solfrizzi è il numero 2, è lo sfidante che, con energia debordante, degna davvero di un grande tennista, si mette in gioco nella partita dell’anno, con quel Roger (Federer) modello irraggiungibile.
«Il tennis – ha spiegato Solfrizzi in un’intervista – è lo strumento per parlare d’altro. Roger, il tennis stesso, sono metafora per raccontare un pezzo di nostra umanità. Numero 2 è un uomo che vive, invecchiato e imbolsito, nell’attesa di confrontarsi con qualcuno che è nettamente, straordinariamente, più bravo, tanto da assumere i contorni di una divinità. Lo spettacolo parla di tutti noi, perché tutti siamo dei numeri 2, parla dell’uomo di fronte alla propria vita, che cade e si rialza, che si confronta con Dio e non rinuncia a vivere».
Biglietti e info: Teatro delle Api (346/6286586). Prevendite anche in tutte le biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket e, on line, su vivaticket.com. AMAT tel. 071/2072439, amatmarche.net.
Inizio ore 21.15.
Lo spettacolo si svolge nel rispetto delle normative vigenti di sicurezza sanitaria con obbligo di green pass rinforzato e mascherina Ffp2 —