Venerdì 3 febbraio nuovo appuntamento di Playlist Pesaro, rassegna della Città Creativa UNESCO per la Musica giunta alla nona edizione su iniziativa del Comune di Pesaro e dell’AMAT, in collaborazione con Regione Marche e MiC e realizzata con il contributo di BPER Banca.
In collaborazione con Black Marmalade Records, alla Chiesa dell’Annunziata risuonano le note di Nziria, nuovo progetto sperimentale dell’artista Tullia Benedicta. Il suo album di esordio è un lavoro ambizioso che riprende la tradizione neomelodica napoletana e la colloca su un terreno del tutto inedito, colorandola di un’estetica d’avanguardia con sonorità techno hardcore e cadenze evocative che rinviano gli spettatori a percorsi di senso ancora inesplorati.
L’album XXYBRID, registrato durante il lockdown e pubblicato a maggio 2022 per l’etichetta di Gabber Eleganza Never Sleep, è stato concepito dall’artista come un atto psicomagico, volto a riscoprire le sue origini napoletane e a rileggere alcuni dei topoi della cultura partenopea. Nziria si riappropria del dialetto napoletano, che ha appreso ascoltando i suoi nonni da piccol*: il nome stesso, ’nziria, è parola dialettale pressoché intraducibile, che indica il capriccio ostinato e senza motivo dei bambini quando sono stanchi. Nziria integra le forme e i temi portanti della canzone neomelodica, rigenerandone tuttavia lo scenario cis-eteronormato. Attraverso un cantato potente e androgino reinterpreta le storie stereotipate, quasi archetipiche, del neomelodico, cantando di amore queer e di tutte quelle identità non statiche ma in continuo divenire. La musica neomelodica, nata a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta dopo il declino della canzone classica napoletana, diventa iconica del Meridione attraverso le voci di artisti come Nino D’Angelo e Gigi D’Alessio. Legata intrinsecamente a contesti al di fuori della legalità, attraverso i suoi testi struggenti e le sonorità pop, essa si fa portavoce di una società frammentata, tormentata e poco incline ad uscire dai suoi cliché. Hard neomelodic è il termine scelto dall’artista per descrivere la sua ricerca, attraverso la quale dà forma ad uno spazio sonoro in cui generi dirompenti come il neomelodico e l’hardcore si affiancano fin quasi a confondersi, rendendo l’ibridazione un’arena per la libera autodeterminazione. In quanto artista non-binary, Nziria attinge dalla propria esperienza per affrontare tematiche atemporali, quali l’alterità, la diversità e l’inclusività. La sua volontà di trasformare i testi eteronormati e non inclusivi della canzone Neomelodica si colloca all’interno di una più vasta lotta contro le discriminazioni di genere, spesso radicate nelle società occidentali. Nziria immerge l’eclettico immaginario napoletano, popolato da simboli pagani, personaggi teatrali, figure chimeriche, effigi sacre e credenze iperboliche, in sofisticate sonorità all’avanguardia, ispirandosi a generi come l’hardcore gabber, la trance e l’italodance 2000, caratteristici della sua adolescenza trascorsa sulla Riviera Romagnola: “Ho cercato di racchiudere in questo disco quel piccolo universo simbolico che, almeno per me, è la cultura napoletana. Alcune immagini sono reminiscenze della mia infanzia, altre invece sono cose che ho scoperto in età adulta, quando ho deciso di rivolgere lo sguardo alle mie origini e di abbracciarle con orgoglio. Ho scelto di inserire riferimenti a storia, culto, tradizioni, di celebrare la Tarantella in una chiave diversa ma in un qualche modo affine, e di iniziare il disco con una figura magica, il Femminiello, perché volevo che questo disco fosse così: ibrido, misterioso e fortunato.”
Biglietteria presso Teatro Sperimentale (0721 387548), prevendite anche alla biglietteria Tipico.tips (0721 34121 – 340 8930362) e circuito vivaticket anche on line. Biglietteria alla Chiesa dell’Annunziata (334 3193717) i giorni del concerto da un’ora prima dell’inizio previsto alle ore 21.