Venerdì 10 maggio alla Chiesa dell’Annunziata di Pesaro è la volta della prima delle due serate Hip Hop Tales
dal titolo Seconde e terze generazioni: Ius music realizzate nell’ambito di Playlist Pesaro – rassegna promossa dal Comune e dall’AMAT – , in collaborazione con Periferica – Associazione Culturale e nel cartellone di TeatrOltre. L’appuntamento è con Amir Issaa, nato 36 anni fa da padre egiziano e da madre italiana a Roma, influente voce dell’hip-hop italiano, nel gruppo dei tredici musicisti nati o cresciuti in Italia e con un po’ di sangue africano nelle vene a cui il “il Venerdì di repubblica” ha recentemente dedicato la copertina, artisti tra i più amati dalle giovani generazioni che parlano di integrazione, rap, razzismo.
Miglior artista rivelazione nel 2005, il rap diventa per Amir una valvola di sfogo positivo e grazie a questa musica trova la forza per raccontare al mondo la sua storia fino all’affermazione a livello nazionale che non tarda ad arrivare nel 2000 quando viene inserito sulla copertina della rivista “Aelle Magazine” in una lista di nuove promesse. Nato e cresciuto a Roma nel quartiere di Torpignattara, figlio di un immigrato egiziano e di una donna italiana, Amir si avvicina all’hip hop all’inizio degli anni Novanta. È tra i fondatori del leggendario Rome Zoo, un collettivo di cui hanno fatto parte nomi storici della scena rap romana come Colle Der Fomento, Cor Veleno, Flaminio Maphia, Piotta, e molti altri. La passione per questo movimento culturale lo salva e infonde il lui la forza per raccontare al mondo la sua storia. La prima esperienza importante a livello discografico arriva nel 1999 con la partecipazione a Scienza Doppia H dei Colle Der Fomento, un disco considerato tra i pilastri della musica rap italiana. Nel 2005 inizia a lavorare al suo primo album Uomo di Prestigio, pubblicato successivamente nel 2006 dalla Emi/Virgin, uno dei primi esempi di musica rap italiana in cui nei testi si affronta esplicitamente il tema delle seconde generazioni. Da qui la sua carriera prende una svolta e trasforma quella che era una semplice passione in una vera e propria professione. Da sempre impegnato come attivista per il riconoscimento della cittadinanza ai figli degli immigrati, grazie alla collaborazione con la piattaforma Change.org nel 2012 dà vita a una petizione online accompagnata dalla canzone Caro Presidente, un video-appello rivolto al presidente della Repubblica in cui lo si invitava ad affrontare il tema dello Ius Soli. La petizione ottenne in pochi giorni decine di migliaia di firme consolidando il suo status di testimonial dei “Nuovi Italiani”. Nel 2012 sotto richiesta della Emi Music compone insieme al team di musicisti The Ceasars la colonna sonora del pluri-premiato film Scialla! di Francesco Bruni, entrando in nomination ai David di Donatello e ai Nastri D’Argento come miglior canzone da film dell’anno, e fino ad ora è l’unico rapper ad aver calcato il red carpet del Festival del Cinema di Venezia e ad essere ricevuto in una cerimonia ufficiale dal Presidente della Repubblica Italiana. Nel dicembre del 2013 iniziano le prime esperienze televisive a La 7 in Guerrieri, con Magnolia production nel programma Questioni di famiglia, su Rai 3 come inviato per Nemo – nessuno escluso. Attualmente Amir è al lavoro su una serie di nuovi singoli che usciranno nei prossimi mesi ed è in fase di preparazione un nuovo tour nei college degli Stati Uniti.
Per informazioni e biglietti (8 euro – ridotto 5 euro): biglietterie circuito AMAT (071 2072439 – www.vivaticket.it vendita on line), Teatro Rossini di Pesaro 0721 387621, Chiesa dell’Annunziata 334 3193717, la sera del concerto da un’ora prima dell’inizio previsto alle ore 21.