Si avvia alla conclusione Miralteatro d’Estate quinta rassegna nell’anfiteatro dello splendido parco cittadino nata dalla collaborazione tra Comune di Pesaro e AMAT, realizzata con il contributo di Regione Marche e MiC.
Giovedì 8 agosto con Soundpark fest una vera e propria festa esplosiva all’insegna delle sonorità travolgenti di I hate my village, Lalalar e Korobu, realizzata in collaborazione con Black Marmalade Records e Glocal Sound.
I hate my village è la super band più amata della scena indipendente italiana, formata da quattro protagonisti assoluti: Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion), Fabio Rondanini (Calibro 35, Afterhours), Marco Fasolo (Jennifer Gentle) e Alberto Ferrari (Verdena). Il gruppo si è fatto conoscere e apprezzare per un eclettico mix dalle precise geometrie chitarristiche, ritmi e fascinazioni africane, psichedelia e naturalmente rock.
Un’occasione unica per ascoltare dal vivo Nevermind The Tempo, il nuovo album della band per Locomotiv Records. Un disco che ha segnato l’atteso ritorno del gruppo, una specie di manualetto per sbagliare. Un disco sgrammaticato che non cerca nessuna grammatica, che non rincorre nessuna architettura musicale ma che tratteggia un mondo che non ha eguali nel panorama musicale del nostro Paese: storto e distorto, visionario e magico, improbabile e allucinato, inconfondibile e travolgente. Un album che è un elogio dell’approssimazione come risposta all’assillante ricerca di perfezione del nostro tempo. La fusione brillante, selvatica e sfacciata di quattro artisti diversissimi ma capaci di completarsi alla perfezione, in modo naturale e istintivo, plasmando un mosaico sonoro disallineato ma meticolosamente assemblato, formato da tasselli imprecisi di intuizioni sorprendenti, combinazioni irriverenti e contaminazioni che corrodono ogni regola o equilibrio precostituito.
Imprevedibile e indeterminabile, Nevermind The Tempo scivola tra le dita di un mondo rigido e incasellato per arrivare dritto all’anima, nella libertà creativa più totale e sfrenata.
Lalalar è una band turca con radici immerse nella poesia e nei suoni anatolici, ma con un focus verso i club e il rock, pronti a colpire il pubblico con le loro personalissime sonorità. Dopo aver infiammato i palchi europei con l’uscita del loro primo LP nel 2022 la band è tornata con un nuovo album che rispecchia la loro immagine: tagliente, indipendente, politica e tremendamente efficace. Le strade di Istanbul sono sempre state un crogiolo di energia politica, furore sociale e intensa progressione musicale. Un focolaio di suoni tumultuosi e di artisti in cerca di nuovi sbocchi e di nuove sonorità di cui i Lalalar sono una delle espressioni più significative.
A completare il trittico musicale è Korobu – band selezionata nell’ambito del progetto “Glocal Sound – Giovane musica d’autore in circuito” – formati a Bologna nel 2019, si muovono nell’ambito underground che oggi fa sempre più fatica a trovare spazi e che i tre componenti della band hanno invece sempre frequentato con dedizione: Gianlorenzo “Giallo” De Sanctis (voce, basso, sintetizzatori) leader dei Buzz Aldrin e colui che nel 2013 ha dato forma all’elettronica scura e tribale degli Husband; Alessandro (chitarre e synth) e Christian (batteria e percussioni elettroniche) hanno militato nel gruppo post rock My Own Parasite, firmando anche la colonna sonora del film Una notte di Toni D’Angelo. In seguito all’ingresso a settembre 2023 di Pablo, polistrumentista ex componente dei Lato e Fiumi, la band è attualmente composta da quattro elementi.
Informazioni e biglietteria Teatro Sperimentale 0721 387548, AMAT 071 2072439 (sabato escluso) e circuito vivaticket (anche on line), biglietteria Parco Miralfiore (ingresso via Respighi) 334 3193717 il giorno di spettacolo dalle 20. Inizio concerti ore 21.