Domenica 10 marzo, alla Chiesa della Annunziata di Pesaro, nel consueto orario mattutino delle ore 11, secondo appuntamento della rassegna de I Concerti Aperitivo, a cura della Filarmonica Gioachino Rossini, promossi dal Comune di Pesaro con l’AMAT.
I Concerti Aperitivo rappresentano un appuntamento costante nelle domeniche pesaresi e offrono una selezione di concerti sempre interessanti e musicalmente validi sia ai cittadini abituati alla buona musica, sia a coloro che vogliono avvicinarsi gradualmente alla musica di qualità.
Protagonista questa volta è l’Ensemble della orchestra Domenico Scarlatti che, secondo una originale forma di collaborazione con la Filarmonica Gioachino Rossini, si esibisce sotto la direzione del M° Stefano Bartolucci, in una delle più importanti composizioni della musica europea, la Serenata Gran Partita di Mozart.
La Gran Partita di Mozart, venne scritta per l’Arcivescovo di Colloredo a Salisburgo. Il termine Partita è testimoniato sin da Girolamo Frescobaldi e indica un tema seguito da libere variazioni e da qui l’etimologia del nome, forma divisa in “parti”. La forma venne in seguito utilizzata anche da Bach, dove divenne sinonimo di Suite. Partite e Suites sono quindi composizioni strumentali che presentano una successione di diverse danze stilizzate quali, ad esempio, l’Allemanda, la Sarabanda, la Corrente, la Giga.
Questa Serenata, o “Gran Partita”, rappresenta una delle vette del repertorio mozartiano e va a situarsi nel novero delle più importanti composizioni di musica da camera di tutti i tempi. L’originalità dell’organico strumentale (due oboi, due clarinetti, due corni di bassetto, due fagotti, quattro corni, un contrabbasso) unita alla particolare sensibilità che Mozart aveva nel trattare questi strumenti fanno di questa composizione una delle pagine più alte della produzione di Mozart.
La Serenata è strutturata in sette movimenti e tra questi spicca l’Adagio, una delle pagine di più ineffabile bellezza di tutta la letteratura musicale, e a tal proposito non si può non citare il film Amadeus di Peter Shaffer, che nella prima scena fa dire ad Antonio Salieri, mentre legge la partitura autografa mozartiana, “mi sembrò di avere sentito la voce di Dio”. Il programma del concerto di Pesaro vedrà anche gli interventi narrativi dell’attrice Alessandra Giardina, tratti proprio dalla commedia di Shaffer.
Il concerto è realizzato con il sostegno di Sistemi Klein e Sky Trade International.
Biglietto 10 euro presso biglietteria presso Teatro Rossini 0721 387621 e circuito vivaticket anche on line. Biglietteria alla Chiesa dell’Annunziata 334 3193717 il giorno del concerto dalle ore 10.