di Herman Melville
adattamento teatrale e regia Valentina Illuminati
selezione brani, musiche originali e suoni Tashtego Beats
interpreti Gennaro Apicella, Valentina Illuminati
aiuto regia Martina Sciarroni
assistente alla regia Annalisa Capriotti
traduzione Lucilio Santoni
coproduzione Caleidoscopio, Numeri 11 e Argonauti
SINOSSI
“Brutale carnefice è l’ossessione”.
Un capitano baleniero, Achab, è mutilato nello scontro con la balena Moby Dick e sacrifica la sua vita e il suo equipaggio per farsi vendetta. Tutto qui. La storia ci viene raccontata da un narratore onnisciente, unico sopravvissuto chiamato Ishmael, all’epoca imbarcato sul Pequod, il bastimento in navigazione sulle rotte di Moby Dick.
Un viaggio oceanico alla ricerca della balena bianca. Sinonimo di qualsiasi viaggio alla ricerca di qualcosa o qualcuno. Metafora di qualsiasi viaggio chiamato vita.
Una ricerca ostinata che diventa ossessiva, una balena bianca che fa da specchio all’oscurità che abbiamo dentro. La monomania di un individuo che diventa la mania di tutti.
È questo uno dei messaggi di Melville tra le pagine del romanzo Moby Dick. Esasperato confronto tra Essere Umano Natura e Dio.
Usiamo le parole di Melville nella loro Universalità nella speranza che chi condividerà il viaggio possa trovare riferimenti e senso ad un presente di cui avere cura.
NOTE DI REGIA
Un allestimento che mira ad una sostanziale semplicità per far emergere significati profondi. In scena due attori, un uomo e una donna interpreteranno vari ruoli usando come scenografia una vera e propria nave, simbolo di un viaggio d’andata con incerto ritorno.
In scena la musica accompagnerà il viaggio, raccontando il passare del tempo e portando a galla emozioni nascoste dalla logica delle parole. Alternando narrazione e dialoghi verrà data voce e vita al Moby Dick di Melville, in scena il femminile e maschile saranno intesi come parti integrante di uno stesso essere umano.
I vari personaggi raccontati nel romanzo rappresentano per noi le tante sfaccettature di un’unica società, e spesso di uno stesso individuo. L’idea di base è che aprire un libro, nello specifico un classico, può dar vita ad uno spettacolo e che uno spettacolo come un viaggio condiviso può far recuperare memoria e senso della vita.
San Benedetto del Tronto_Zona Darsena turistica sabato 2 e domenica 3 agosto ore 21
INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA A PARTIRE DAL 29 LUGLIO ORE 18
da ritirare presso:
BIGLIETTERIA TEATRO CONCORDIA 0735 588246
dal 29 al 31 luglio dalle 18 alle 20
BIGLIETTERIE CIRCUITO AMAT;
ONLINE su vivaticket.com QUI
LUOGO DI SPETTACOLO nei giorni di rappresentazione dalle ore 20
[fino ad esaurimento posti disponibili]
INFORMAZIONI
AMAT 071 2072439 (dal lunedì al venerdì orario 10-16)