Teatro e musica al Parco Miralfiore di Pesaro per Miralteatro d’Estate, quinta rassegna nell’anfiteatro dello splendido parco cittadino nata dalla collaborazione tra Comune di Pesaro e AMAT con Ente Concerti di Pesaro, Filarmonica Gioachino Rossini, Coro Filarmonico Rossini, InMusica e Teatro Accademia, realizzata con il contributo di Regione Marche e MiC.
14 serate di spettacolo nella frescura dell’ameno luogo, dall’8 luglio all’8 agosto per un cartellone che prende avvio con Il romanzo della Bibbia (8 luglio), una storia narrata a due voci da Aldo Cazzullo e Moni Ovadia con letture, interventi e canti. Le musiche – che spaziano dal sacro al contemporaneo – sono a cura di Giovanna Famulari. Il racconto tocca alcuni degli episodi e dei personaggi più noti dell’Antico Testamento, dalla Creazione a Sodoma e Gomorra, da Adamo ed Eva all’Arca di Noè, da Abramo fino alla profezia di Isaia che preannuncia e lascia intravedere l’arrivo del Messia.
I Munedaiko – Mugen Yahiro, Naomitsu Yahiro, Tokinari Yahiro – e la voce recitante di Nina Pons hanno il compito il 17 luglio di condurre lo spettatore nelle Metamorfosi di Ovidio. Il lavoro vede dialogare in un connubio di grande fascino la regia di Andrea Baracco, che fonda parte del suo percorso di studio e lavoro sulla riproposizione dei classici nel contemporaneo, la forza di Munedaiko, ensemble giapponese che ha nelle percussioni l’origine della propria ricerca performativa, e la forza interpretativa di una giovane attrice come Nina Pons.
Il 18 luglio è la volta di Aladdinsane, adattamento testo e regia di Lorenzo Piscopiello, arrangiamento musicale di iNMusica, coreografie di Lisa Vergoni, direzione coro di Gabriele Foschi, direzione d’orchestra Elisabetta Tamburello. Il progetto nasce dalla sinergia di due realtà, Cooperativa sociale T41A e Associazione iNMusica, per una “didattica musicale inclusiva” che, attraverso la sinergia del canto, della recitazione, della danza e della musica, si propone di favorire l’inserimento sociale e l’abbattimento delle barriere socio-culturali sulla disabilità.
I Perturbazione pubblicano per Warner Music Italy nel 2024, in occasione del 25° anniversario della scomparsa di Fabrizio De André, uno dei più importanti artisti italiani di tutti i tempi, la loro rilettura live de La buona novella. Alla pubblicazione segue un tour della storica band pop rock torinese in cui viene reinterpretato integralmente il concept album e che fa tappa a Pesaro il 20 luglio in collaborazione con Arcidiocesi di Pesaro uffici Apostolato Biblico e per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso nell’ambito della rassegna Prendi e Mangia 2024.
Alessandro Bergonzoni giunge a Pesaro il 25 luglio con Sempre sia rodato: 20 prove aperte al chiuso o viceversa, testo che in autunno porterà alla messinscena del nuovo spettacolo. Usando la presentazione dell’autore: “Di cosa si tratta? Si tratta di trattare: donne e uomini da persone, arte con immaginazione, bambini con effusione, volendo creare il ministero dell’intuizione, spasimando per Tutto e inscenando lunghi circuiti tra palco e platea. E arrivare a Tanto”. Un nuovo capitolo quindi di un artista che ha fatto della ricerca artistica a 360 gradi la sua vera missione. Una missione che prosegue ormai da anni non evitando i rischi che questa comporta.
Il 28 luglio l’Ente Concerti di Pesaro ospita all’interno del cartellone di Miralteatro d’Estate lo spettacolo Don’t forget to fly con protagonista il pianoforte di Remo Anzovino. Il concerto prende il nome dall’album omonimo del 2023 (Believe International), il primo completamente per piano solo, a sei anni di distanza da Nocturne che ha superato i 17 milioni di streaming solo su Spotify. Don’t forget to fly è un vero e proprio concept album, nato come atto d’amore per il pianoforte, pensato e composto nella dimensione di un sogno si contraddistingue per leggerezza e luminosità, un viaggio tra le mille possibilità espressive e stilistiche del pianoforte.
Il 30 luglio il Parco Miralfiore ospita Gianluca Gotto in Le domande che ti cambiano la vita, in collaborazione con Isolani Spettacoli. Scrittore e viaggiatore appassionato di filosofie orientali, Gianluca Gotto è autore di cinque best seller e fondatore insieme alla compagna Claudia del blog “Mangia Vivi Viaggia”, in cui racconta il viaggio come un processo di crescita personale e condivide storie di vita alternative e insegnamenti zen per vivere più serenamente. Il suo primo libro Le coordinate della felicità con oltre 150.000 copie vendute diventa un manifesto generazionale per chi sogna una vita libera e basata sulla propria vera natura. Pubblica con Mondadori altri quattro libri che hanno raggiunto un pubblico sempre più vasto: Come una notte a Bali, Succede sempre qualcosa di meraviglioso, La Pura Vida e Profondo come il mare leggero come il cielo. I suoi libri hanno venduto mezzo milione di copie e il suo TEDx Come essere felici ogni singolo giorno è il più visualizzato di sempre tra quelli in lingua italiana. Attualmente scrive libri e articoli mentre vive in giro per il mondo, soprattutto in Oriente.
Welcome to the musical vede protagonista il 31 luglio il Coro Filarmonico Rossini diretto da Federico Raffaelli
e accompagnato da una band formata da pianoforte, chitarra, basso e batteria. Al centro del concerto medley tratti dai musical più famosi che hanno fatto la storia di questo genere. Un viaggio a partire dalla Broadway degli anni ’50 del secolo scorso con lo storico West Side Story di Leonard Bernstein, passando per i celeberrimi musical composti da Andrew Lloyd Webber, come The Phantom of the Opera, Evita, Jesus Christ Superstar e Cats, fino a Mamma Mia! degli ABBA, la band svedese considerata tra i gruppi musicali di maggior successo di sempre.
Frida Bollani Magoni & Albert Eno sono i protagonisti dell’appuntamento del 3 agosto. Frida inizia a studiare regolarmente pianoforte classico all’età di sette anni sotto la guida del maestro Paolo Razzuoli, che le insegna la notazione musicale in Braille, essendo lei ipovedente. Si dimostra col tempo non semplicemente figlia d’arte ma artista lei stessa, un talento che già da alcuni anni si sta rivelando al pubblico in una continua evoluzione. Da tempo Frida ha stabilito un espressivo sodalizio con Albert Eno. Già vocalist dei Kismet, Eno ha avviato il suo progetto solista nel 2018, una voce vigorosa e fremente, che col suo background pop-rock sostiene Frida nelle sue esplorazioni del repertorio extrajazzistico.
Il 4 agosto la Filarmonica Gioachino Rossini presenta un concerto con violini forniti dal progetto Metamorfosi, strumenti costruiti con il legno delle barche dei migranti, legno che acquisisce quindi un eccezionale valore simbolico. La musica di Maurizio Fabrizio, uno dei compositori più interessanti e innovativi della musica italiana contemporanea, dialoga con la voce della cantante Chiara Grilli in un concerto che vedrà come solista la spalla dell’Orchestra Ana Julia Badia Feria. Un altro aspetto particolare del concerto risiede in una nuova modalità di coinvolgimento del pubblico: la FGR vuole inaugurare un modo di avvicinare il pubblico alla musica, alla produzione del suono. Per questo motivo il concerto è intitolato La FGR in Realtà Aumentata, veicolando questo concetto, diventato ormai consueto nel mondo esperienziale digitale, all’interno dell’evento musicale.
Conclude Miralteatro d’Estate l’8 agosto Soundpark fest, una vera e propria festa esplosiva all’insegna delle sonorità travolgenti di I hate my village, Lalalar e Korobu, realizzata in collaborazione con Black Marmalade Records e Glocal Sound. I Hate My Village è la super band più amata della scena indipendente italiana, formata da quattro protagonisti assoluti: Adriano Viterbini (Bud Spencer Blues Explosion), Fabio Rondanini (Calibro 35, Afterhours), Marco Fasolo (Jennifer Gentle) e Alberto Ferrari (Verdena). Il gruppo si è fatto conoscere e apprezzare per un eclettico mix dalle precise geometrie chitarristiche, ritmi e fascinazioni africane, psichedelia e naturalmente rock. Lalalar è una band turca con radici immerse nella poesia e nei suoni anatolici, ma con un focus verso i club e il rock, pronti a colpire il pubblico con le loro personalissime sonorità. Dopo aver infiammato i palchi europei con l’uscita del loro primo LP nel 2022 la band è tornata con un nuovo album che rispecchia la loro immagine: tagliente, indipendente, politica e tremendamente efficace. Le strade di Istanbul sono sempre state un crogiolo di energia politica, furore sociale e intensa progressione musicale. Un focolaio di suoni tumultuosi e di artisti in cerca di nuovi sbocchi e di nuove sonorità di cui i Lalalar sono una delle espressioni più significative. A completare il trittico musicale è Korobu – band selezionata nell’ambito del progetto “Glocal Sound – Giovane musica d’autore in circuito” – formati a Bologna nel 2019, si muovono nell’ambito underground che oggi fa sempre più fatica a trovare spazi e che i tre componenti della band hanno invece sempre frequentato con dedizione: Gianlorenzo “Giallo” De Sanctis (voce, basso, sintetizzatori) leader dei Buzz Aldrin e colui che nel 2013 ha dato forma all’elettronica scura e tribale degli Husband; Alessandro (chitarre e synth) e Christian (batteria e percussioni elettroniche) hanno militato nel gruppo post rock My Own Parasite, firmando anche la colonna sonora del film Una notte di Toni D’Angelo. In seguito all’ingresso a settembre 2023 di Pablo, polistrumentista ex componente dei Lato e Fiumi, la band è attualmente composta da quattro elementi.
Completa la proposta di Miralteatro d’Estate Un palco nel parco, tre appuntamenti con il teatro amatoriale a cura di FITA MARCHE – Teatro Accademia: il 21 luglio con La cultura casereccia e anca de pio’ di Compagnia Il Faro – Franca Mercantini, il 27 luglio La j è ancora maché di Compagnia Teatro Accademia e il 2 agosto I re magi ai métt do’ me pèr di Teatro di Pesaro La Piccola Ribalta.
Biglietti su www.vivaticket.com e rivendite del circuito, biglietteria Teatro Rossini 0721 387621(fino al 26 giugno), Teatro Sperimentale 0721 387548 (dal 26 giugno), biglietteria Parco Miralfiore (ingresso via Respighi – 334 3193717).