Ferzan Ozpetek firma la sua prima regia teatrale mettendo in scena l’adattamento di Mine vaganti, uno dei suoi capolavori cinematografici, che giunge martedì 21 e mercoledì 22 gennaio al Teatro dell’Aquila di Fermo, nel cartellone promosso dal Comune di Fermo con l’AMAT. Dopo Fermo, lo spettacolo, che vede protagonisti Francesco Pannofino, Paola Minaccioni, Arturo Muselli, Giorgio Marchesi e Caterina Vertova, sarà di nuovo in scena nelle Marche il 14 e 15 febbraio al Teatro Lauro Rossi di Macerata, il 16 febbraio al Pergolesi di Jesi e dal 13 al 15 marzo al Teatro della Fortuna di Fano (info www.amatmarche.net).
Utilizzando il genere della commedia, Ozpetek traccia il ritratto di relazioni contemporanee tra persone considerate come un nucleo di “mine vaganti”. L’obiettivo è quello di stigmatizzare e far cadere una serie di luoghi comuni molto radicati nella società italiana. Si racconta di omosessualità e di famiglia e come altre delle sue storie, anche questa è ambientata in un contesto eterogeneo, dove proprio l’omosessualità viene inserita con naturalezza all’interno delle vicende, non è implicita ma è l’oggetto del contendere, il tema intorno al quale si sviluppa la storia.
Il film ha ottenuto 13 candidature ai David di Donatello, vincendo due statuette per i migliori interpreti non protagonisti (Ilaria Occhini ed Ennio Fantastichini), e nello stesso anno ottiene il Premio Speciale della Giuria al Tribeca Film Festival. Ha vinto inoltre 5 Nastri d’argento e ha ottenuto una candidatura al Premio del Pubblico Europeo degli European Film Awards.
Il giovane Tommaso torna nella grande casa di famiglia con l’intenzione di comunicare al variegato clan dei parenti chi veramente è; un omosessuale con ambizioni letterarie e non un bravo studente di economia fuori sede come tutti credono. Ma la sua rivelazione viene bruciata sul tempo da una rivelazione ancora più inattesa e scioccante del fratello Antonio. Tommaso è costretto a rivedere i suoi piani e lottare per la verità, contro un mondo famigliare pieno di contraddizioni e segreti.
Francesco Pannofino sarà Vincenzo Cantone (il padre, interpretato nel film da Ennio Fantastichini), Paola Minaccioni sarà Stefania Cantone (la madre, Lunetta Savino nel film), Arturo Muselli sarà Tommaso Cantone (Riccardo Scamarcio nel film) e Giorgio Marchesi sarà Antonio Cantone (Alessandro Preziosi nel film).
Accanto a loro, completano il numeroso cast Roberta Astuti, Sarah Falanga, Luca Pantini, Francesco Maggi, Edoardo Purgatori e Mimma Lovoi.
Lo spettacolo è prodotto da Nuovo Teatro, diretto da Marco Balsamo, in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana.
Per informazioni: 0734 284295. Inizio spettacolo ore 21.