Prosegue sabato 12 gennaio la stagione del Teatro Piermarini di Matelica, un cartellone ricco e articolato in più percorsi promosso dal Comune di Matelica Assessorato alla Cultura e dall’AMAT con il contributo di Regione Marche e MiBAC. L’appuntamento è con Anna Maria Mazzini in arte Mina con Paolo Notari e Susanna Amicucci, regia di Sabino Morra, affiancati da Mimmo Scaricamazza alla chitarra, Davide Caprari alle tastiere e pianoforte, Roberto Fabietti al basso e Marco Lorenzetti alla batteria.
Anna Maria Mazzini in arte Mina non è solo una cover della più grande cantante italiana ma un vero e proprio omaggio a colei che ha fatto la storia della musica leggera italiana. Lo scopo è quello di riportare sulle scene la sua storia, dal 1958 al 1978, cioè dal suo esordio alla sua ultima apparizione in pubblico, avvenuta in quel lontano 23 agosto 1978, quando il grande Walter Chiari, presentandola alla Bussola di Viareggio, la introdusse con queste parole: “E adesso, signore e signori, una donna vera, con la sua età vera e con i suoi sbagli veri… Mina”.
I suo sogni, desideri, sfide, critiche e canzoni sono contenuti in due ore di vero spettacolo durante le quali le emozioni salteranno tra ricordi in bianco e nero e colonne sonore di vita quotidiana.
Paolo Notari e Susanna Amicucci saranno i traghettatori di questo viaggio virtuale nella vita della grande Mina. Sul palco, infatti, saranno loro a far rivivere i primi venti anni della vita artistica di Mina, tra aneddoti, curiosità e canzoni. Due cantanti/attori e quattro musicisti per dare vita a un “teatro cantando” che per due ore diventerà il tempio della grande musica italiana. Anna Maria Mazzini in arte Mina un salto nel passato? No, sarà semplicemente un salto in ciò che resterà per sempre: il presente.
Per informazioni: biglietteria Teatro Piermarini 0737 85088. Inizio spettacolo ore 21.15.