Martedì 16 gennaio il nuovo anno al Teatro Persiani si apre con Il figlio, un testo di Florian Zeller lucido, intelligente e carico di emozioni, un bel pezzo di teatro contemporaneo di parola affidato alla maestria interpretativa di Cesare Bocci e Galatea Ranzi con Giulio Pranno e Marta Gastini per la regia di Piero Maccarinelli.
“Il testo di Florian Zeller – afferma Piero Maccarinelli – fa parte di una trilogia Il Padre, La Madre, Il Figlio, testi non collegati fra loro se non dal numero dei personaggi – sei – e dalle implicazioni umane e sociali.
Il Padre da me diretto in Italia con Haber nel ruolo del titolo è poi diventato un film con Anthony Hopkins che ha vinto l’Oscar e una sceneggiatura firmata da Zeller anche regista e da Hampton che a sua volta ha vinto l’Oscar.
Mentre nel Padre venivano analizzati i rapporti in relazione all’Alzheimer, qui Zeller ci conduce sapientemente per mano sul terreno delle incomprensioni generazionali all’interno del nucleo familiare. La trama inizialmente è semplice: Nicola frequenta l’ultima classe del liceo e vive a casa della madre Anna. Suo padre Piero ha appena avuto un altro figlio con la sua nuova compagna Sofia. Anna informa il padre che Nicola da tre mesi non ha più frequentato il liceo e secondo lei ha una forma di depressione adolescenziale. Piero ne parla con Nicola che esprime il desiderio di andare a vivere da lui e Sofia. Piero a quel punto decide di cambiare la scuola a Nicola e cerca come può di aiutare a Nicola a ritrovare il gusto di vivere.
Qui mi fermo con quello che Zeller ci riserva. La trama è semplice ma non il tessuto di emozioni, la voglia di svelare quel che spesso troppo spesso si nasconde. Sono le prime scene di un testo capace di conquistare grazie non solo alla bellezza del linguaggio ma alla capacità di introspezione, ai rimandi fra un personaggio e l’altro, al manifestarsi delle loro debolezze. Emerge la vita in tutte le sue sfaccettature”.
Le scene dello spettacolo – prodotto da ilParioli e Teatro della Pergola – sono di Carlo Marino e i costumi di Gianluca Sbicca.
Informazioni Teatro Persiani 071 7579445, AMAT 071 2072439 e biglietterie circuito vivaticket (anche on line). Inizio spettacolo ore 21.15.