Prestigioso invito al direttore Gilberto Santini quale docente al workshop in “Dance management” dell’Accademia Teatro alla Scala
A conferma del lavoro svolto dall’AMAT nell’ambito della danza giunge l’invito al direttore dell’associazione marchigiana, Gilberto Santini, quale docente al workshop in “Dance management” dell’Accademia Teatro alla Scala che si svolgerà fino al 23 settembre a Milano nella prestigiosa sede dell’Accademia.
Il workshop si rivolge a maggiorenni che abbiano uno spiccato interesse all’apprendimento delle strategie e delle tecniche di produzione degli spettacoli dal vivo ed è proposto ai potenziali partecipanti sia come esperienza propedeutica di ulteriori fasi di apprendimento manageriali, sia come occasione di approfondimento sul metodo scaligero.
Direttore dell’AMAT dal 2006, di particolare interesse il lavoro sulla danza di Gilberto Santini, dalla direzione artistica del festival internazionale Civitanova Danza ai progetti diffusi nel territorio regionale (sotto il nome di “Danzando per le Marche”) che attualmente continua a curare artisticamente in prima persona.
Il workshop, il cui coordinamento è curato da Roberto Giovanardi, ha l’obiettivo di introdurre i partecipanti al modello organizzativo delle istituzioni che operano nel settore della danza e del balletto. Con lezioni affidate a prestigiosi professionisti del settore, il workshop offre una panoramica sulle strategie e gli strumenti manageriali, organizzativi e normativi necessari alla pianificazione, produzione, organizzazione e amministrazione della danza. Il modulo affidato a Gilberto Santini ha come titolo La committenza della danza nei circuiti, ambito di stretta pertinenza del direttore del circuito marchigiano, riconosciuto e finanziato dal 1979 per le attività teatrali. Tale riconoscimento ad AMAT è stato esteso alle attività di danza dagli anni 2000, con funzioni di organismo regionale di distribuzione, promozione e formazione del pubblico, ambito in cui si è sviluppata anche l’attività internazionale dell’ente unitamente a quella di scouting di nuovi talenti. Nell’ultima attribuzione del contributo del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, AMAT ha raggiunto un obiettivo storico risultando primo nella graduatoria dei circuiti multidisciplinari per punteggio complessivo attribuito (91,97 punti su 100), il più alto della sua storia ormai quasi cinquantennale.