uno spettacolo scritto, diretto e interpretato da Giorgio Felicetti
scene e costumi Giorgia Basili
disegno luci Roberto Butani
produzione ESTEUROPAOVEST
Se c’è una vera storia comune del nostro Paese, è storia di terremotati.
Una storia potente come la natura, importante come la vita.
Una storia del sottosuolo, come la faglia.
Una storia di luoghi bellissimi, come i borghi tra gli Appennini.
Una storia di persone, donne, uomini, vecchi, bambini.
Una storia di abbracci, di sogni, di sorrisi, di pianti.
Una storia di spaesati.
Una storia epica, tra mito e cronaca, che diventa rito magico, catarsi.
Certo che si sa! L’Italia è terra in moto, da sempre, da sud a nord:
Belice, Friuli, Irpinia, Marche, Umbria, Molise, L’Aquila, Emilia Romagna.
Ma poi, viene quella botta tremenda del 2016, la più forte della storia recente.
Un trauma gigantesco.
Ancor più oggi nel cratere sismico, dove si resta nel forte scontento,
e nefasti sono gli effetti nella vita delle persone.
Vite cambiate, per sempre. Destini e luoghi stravolti.
Personaggi a testa in giù: i pastori sotto le stelle che vedono implodere Amatrice,
gli uomini e le donne in disperata fuga dai loro paesi, i bambini di Pescara del Tronto,
e gli sradicati, gli spaesati, le tante, troppe voci strappate da Visso o Arquata,
fanno de LA TERRA TREMANO un urlo, una testimonianza, un punto di memoria, un’invocazione,
una preghiera, una lettera aperta, scritta proprio con le lacrime e la forza di chi, nonostante tutto, resta ancora aggrappato alla sua terra.
C’è forte, la voglia di andare avanti, oltre le macerie. Oltre la rabbia.
Nel centro dell’Italia, in mezzo e sopra la natura, si può vivere, perché è bellissimo.
Ma è urgente e necessario scegliere come farlo.
È il tempo di raccontare questa storia.
Perché riguarda tutti noi. Nessuno escluso.
Macerata_Teatro Lauro Rossi 30 ottobre 2019
Biglietti da 10 a 15 euro in prevendita QUI
Civitanova_Teatro Annibal Caro >> sospeso