Giovedì 9 marzo a Senigallia con Adriano Viterbini entra nel vivo Klang. Altri suoni, altri spazi, rassegna musicale regionale nata con lo scopo di valorizzare esperienze musicali di qualità nazionali e internazionali che si contraddistinguono per un significativo tasso di sperimentazione e una forte autorialità, intrecciando a volte percorsi con altri festival e rassegne del territorio, giunta alla sesta edizione su iniziativa dell’AMAT, del Loop Live Club, con la Regione Marche, il MiC e i Comuni di Ascoli Piceno, Fano con la Fondazione Teatro della Fortuna, Offagna, Osimo, Pesaro, San Costanzo e Senigallia. Il cartellone nasce come contenitore “aperto” pronto ad accogliere nuovi appuntamenti in questo viaggio che percorre altri suoni, altri spazi – come recita il sottotitolo della rassegna – proprio a sottolineare come ad essere protagonista non sia solo la musica in quanto tale, ma il connubio creativamente esplosivo con i preziosi spazi del territorio.
Adriano Viterbini torna sul palco con un nuovo show, solo, con le sue chitarre. Ogni concerto è unico, un viaggio senza guida, dalla forza della musica delle radici, il blues e la musica africana, agli spazi ambient e drone, utilizzando strumenti acustici ed elettrici (guitarsynth, mandolino, chitarra resofonica acustica ed elettrica, slide, ngoni, tiple) attraverso brani tradizionali e polverosi, atmosfere evocative e spaziali, musica originale tratta dai suoi due album solisti (Filmosound e Goldfoil) e dal nuovo ep Solitario Solidale uscito per l’etichetta Hyperjazz.
La serata sarà aperta da Gemini Blue, duo lombardo contaminato da sonorità etniche e tribali, ma anche da influenze rock e grunge, reduce dal successo dell’ultima edizione di X Factor e selezionato nell’ambito del progetto Glocal Sound promosso, tra gli altri, dall’AMAT con la Fondazione Piemonte dal Vivo.
Il 18 marzo Klang fa tappa ad Ascoli Piceno con Nina Nastasia live al ridotto del Teatro Ventidio Basso. Cantautrice californiana di nascita, calabrese di origine e newyorkese da oltre 25 anni, Nina ha realizzato sei album in carriera prima di Riderless Horse che viene da una lunga pausa di dodici anni
Il cantautore/chitarrista folk statunitense Micah P. Hinson giunge al Teatro Sperimentale di Pesaro il 22 marzo. Il suo è un acoustic folk dalle melodie malinconiche e il nuovo album I lie to you il risultato di cinque giorni e cinque notti di registrazione e di un lavoro di produzione accuratissimo di Alessandro Asso Stefana, collaboratore tra gli altri di Pj Harvey, Mike Patton, Vinicio Capossela. Opening act con Mr. D con all’attivo Kid’s dream, il debut album dietro il quale si cela Daniele Fioretti, musicista marchigiano che, come one man band con la sua chitarra e come tour manager per band estere per i tour europei, vive in continuo movimento tra le città d’Europa. Kid’s dream è una raccolta intima di storie che nascono dai viaggi di Daniele, dai confronti con le centinaia di persone incontrate lungo la sua strada, dalle molteplici preziose esperienze vissute in prima persona e dalle sue radici.
Trio sloveno, Širom – Iztok Koren, Ana Kravanja e Samo Kutin, percussioni, voci, strumenti autocostruiti, violini, banjo – mette in scena il 25 marzo alla Chiesa del SS. Sacramento di Offagna una sorta di “imaginary folk”. L’unico compito che si chiede all’ascoltatore è di scoprire il mistero e il fascino, l’abbandono e l’ipnosi evocati dai mondi immaginati, creati, messi a disposizione dai Širom.
Ancora un’esperienza nata nell’ambito del progetto Glocal Sound per l’appuntamento del 14 aprile al Loop Live Club di Osimo con Leatherette, progetto che nasce a Bologna nel 2018. Il nome della band è ispirato all’iconico singolo Warm Leatherette di The Normal. La loro musica è un connubio di sfuriate punk, atmosfere jazz e suggestioni no-wave, da cui scaturisce un sound a tratti caldo e accogliente, a tratti acido e graffiante. Nel 2021 pubblicano Mixed Waste (WWNBB), EP autoprodotto registrato in casa, a cui segue un’intensa attività live in Italia (partecipano alle edizioni del 2022 dei festival Mi Ami e Beaches Brew), in Europa e Regno Unito. Dal 2022 entrano a far parte del roster di Bronson Recordings.
Il 3 maggio ancora un appuntamento alla Rotonda a Mare di Senigallia con Paolo Angeli e il suo Rade tour. Rade, il dodicesimo da solista ed il quattordicesimo album prodotto da Paolo Angeli per la ReR Megacorp in collaborazione con la AnMa productions, rappresenta la sintesi discografica compiuta dall’artista e segue a distanza di un anno il successo di critica dell’album Jar’a. Se quest’ultimo contemplava la Sardegna più ancestrale, in Rade il musicista sardo cambia rotta e affronta il Mediterraneo ‘vis a vis’, in una navigazione che trascina nell’atmosfera meticcia dei porti del mare-nostrum. Il concept album è la sintesi di venticinque anni di convivenza di Paolo con la sua chitarra orchestra, spinta al limite delle potenzialità timbriche espressive, ma a tessere la narrazione è la voce, nasale e dal sapore sardo-iberico, che si affida alle quartine dei poeti galluresi e logudoresi del 1700 e ‘800.
La conclusione di Klang 2023 il 16 giugno è alla ex Chiesa di San Francesco a Fano con Alessandro Fiori, artista toscano estroso e caleidoscopico che con la sua musica e la sua attitudine creativa ha segnato la storia della musica indipendente italiana degli ultimi 20 anni. Nel 1996 fonda i Mariposa, con cui ha avuto all’attivo 9 dischi e più di 400 concerti. Da sempre aperto a ogni genere di collaborazione, negli anni partecipa ad altri progetti musicali, come gli Scudetto, gli Amore e i Craxi. Dopo il successo di stampa e pubblico dell’esordio solista Attento a me stesso, (2010) con il successivo Questo dolce museo (2012) viene inserito nella rosa dei cinque finalisti della Targa Tenco per la categoria “album dell’anno”. A questo lavoro seguiranno altri due dischi, “Cascata” (2014) e Plancton (2016) e dopo un’attesa di sei anni torna con il suo quinto album, Mi sono perso nel bosco per 42 Records.
Informazioni: AMAT 071 2072439, www.amatmarche.net, LOOP LIVE CLUB www.looplive.org. Prevendite biglietti su vivaticket.com.