Le calciatrici che sfidarono il Duce
tratto dal romanzo di Federica Seneghini e Marco Giani
collaborazione artistica Marco Rampoldi
adattamento drammaturgico Domenico Ferrari con la collaborazione di Laura Curino e Rita Pelusio
scene e scelte musicali Lucio Diana
realizzazione costumi e assistente alla regia Francesca Biffi
datore luci Valentino Ferro
regia Laura Curino
- Decimo anno dell’era fascista. Sulla panchina di un parco di Milano un gruppo di ragazze lancia un’idea, per gioco, quasi per sfida: giocare a calcio. Fondarono il GFC (Gruppo Femminile Calcistico), la prima squadra di calcio femminile italiana che in breve raccolse intorno a sé decine di atlete.
Gli organi federali in principio assecondarono l’iniziativa, consentendo loro di allenarsi, ma non di giocare in pubblico. Inoltre, dovevano usare un pallone di gomma e non di cuoio, indossare la gonna e non i pantaloncini, passare la palla solo rasoterra e in porta dovevano far giocare dei ragazzini adolescenti. Tutto questo per preservare le loro “capacità riproduttive”. Nonostante ciò, la loro avventura sportiva riuscì caparbiamente a resistere per quasi un anno, quando, proprio alla vigilia della loro prima partita ufficiale, il regime le costrinse a smettere di giocare.
La loro fu una sfida al loro tempo, al regime, alla mentalità dominante che vedeva nel calcio lo sport emblema della virilità fascista. Di questo pugno di ragazze, che a loro modo sfidarono il Duce e la cultura del loro tempo, alcune si riciclarono in altri sport, altre uscirono dalla storia, altre ancora entrarono in una storia più grande, partecipando dieci anni dopo alla lotta partigiana.
La loro epopea è raccontata con ironia e leggerezza da un trio di attrici che, mischiando comicità e narrazione, ci mostra come, pur a distanza di tanti anni e di tante battaglie, certi pregiudizi siano duri a morire e come la lotta per la libertà e i propri diritti passi anche attraverso lo sport.
PORTO SANT’ELPIDIO_TEATRO DELLE API 22 aprile 2023
BIGLIETTI in prevendita dal 21 gennaio
20 euro intero – 17 euro ridotto
RIDUZIONI
valide per giovani sotto 29 anni, sopra 60, Carta Giovani, Soci Marche Jazz Network, Carta Musei delle
Marche, Carta Centro Studi Licini, Soci FAI
BIGLIETTERIA TEATRO DELLE API
martedì e venerdì dalle ore 17 alle ore 19
nei giorni di spettacolo dalle ore 19
INFORMAZIONI
Teatro delle Api 346 6286586 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18
L’acquisto on line comporta un aggravio del costo in favore del gestore del servizio e non consente di accedere alle categorie di riduzione.