La comicità intelligente di Alessandro Bergonzoni attende giovedì 15 luglio a Pesaro il pubblico di Miralteatro d’Estate, seconda rassegna di teatro e musica all’anfiteatro del Parco Miralfiore, realizzata su iniziativa del Comune di Pesaro con l’AMAT.
Trascendi e sali è il titolo dello spettacolo presentato a Pesaro, quindicesimo allestimento dell’artista che arriva dopo Urge e Nessi, spettacoli che hanno portato la sua ricerca, non solo teatrale ma di artista totale, in territori fino ad allora solo sfiorati. La peculiare comicità unita all’indignazione morale, prima che civica o politica, ha subito sicuramente una svolta netta e decisa che sta per approdare ad un nuovo capitolo. Ma se è vero che i comici, o i poeti, si riconoscono dalla propria ombra, quella di Alessandro Bergonzoni è netta, stagliata, riconoscibile e di assoluta qualità.
“Trascendi e sali”: un consiglio ma anche un comando. O forse una constatazione dovuta a una esperienza vissuta o solo un pensiero da sviluppare o da racchiudere all’interno di un concetto più complesso. Perché in fin dei conti Alessandro Bergonzoni in tutto il suo percorso artistico, che in questi anni l’ha portato oltre che nei teatri, nei cinema e in radio, nelle pinacoteche nazionali, nelle carceri, nelle corsie degli ospedali, nelle scuole e nelle università, sulle pagine di giornali quotidiani e settimanali, nelle gallerie d’arte e nelle piazze grandi e piccole dei principali festival culturali, Bergonzoni dicevamo è diventato un “sistema artistico” complesso che produce e realizza le sue idee in svariate discipline per, alla fine, metabolizzare tutto e ripartire da un’altra parte facendo tesoro dell’esperienza acquisita. E tutto questo a un autore che non ha rinunciato alla sua matrice comica, mai satirica, aggiunge un ulteriore, ovvia, complessità per il suo ultimo lavoro teatrale. Uno spettacolo dove il disvelamento segue e anticipa la sparizione, dove la comicità non segue obbligatoriamente un ritmo costante e dove a volte le radici artistiche vengono mostrate per essere subito sotterrate di nuovo. Trascendi e sali come vettore artistico di tolleranza e pace, colmo di visioni che, magari, riusciranno a scatenare le forze positive esistenti nel nostro essere. Piuttosto che in avanti potrebbe essere, artisticamente, un salto di lato a dimostrazione che a volte per una progressione non è sempre necessario seguire una linea retta. Dove la carta diventa forbice per trasformarsi in sasso, dove il comico si interroga per confessare e chiedere e tornare a indicare quello che evidentemente lui vede prima degli altri. Forse dall’alto delle sue scenografie o nella regia condivisa con Riccardo Rodolfi.
Le produzione dello spettacolo è di Allibito srl, distribuzione e organizzazione Progetti Dadaumpa srl.
Informazioni e prevendite: Teatro Sperimentale 0721 387548, Tipico Tips 0721 34121, rivendite circuito vivaticket e on line su vivaticket.com. Biglietteria al Parco Miralfiore, ingresso via Respighi 334 3193717 il giorno di spettacolo dalle ore 20 fino all’inizio previsto alle ore 21.