Forte del riconoscimento da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali di organismo di distribuzione, promozione e formazione del pubblico per la prosa e la danza, l’AMAT è impegnata nella formazione del pubblico attraverso diverse linee progettuali. Dalla divulgazione di informazioni, conoscenze e saperi che riguardano il teatro e da contributi costanti al ‘capitale culturale’ individuale e collettivo dipendono, infatti, tanto l’acquisizione e il ricambio degli spettatori che la crescita culturale del pubblico attuale.
L’articolo 3 dello statuto AMAT indica esplicitamente il ruolo primario del rapporto con Scuole e Università, luoghi istituzionalmente vocati all’educazione e allo studio che rappresentano altresì un serbatoio di spettatori potenziali, risorse umane e professionali cui attingere, dai quali AMAT in qualità di soggetto di formazione del pubblico non può prescindere. A questo proposito sono attive convenzioni di stage e tirocinio con l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, con la Facoltà di lettere e filosofia dell’Università degli Studi di Bologna “Alma Mater Studiorum”, con l’Università di Macerata, con l’Università Politecnica delle Marche, con l’Università per Stranieri di Perugia, con la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano.
Riconoscendone la centralità per lo sviluppo dell’Ente, un insieme di progetti importante è rappresentato dai percorsi di introduzione al teatro rivolti agli studenti con l’obiettivo di formare ‘pubblico consapevole’ attraverso incontri, propedeutici o di approfondimento critico, affiancati alle stagioni. In tal senso la partecipazione allo spettacolo è solo il momento centrale di un programma. Gli incontri, che tendono a privilegiare il cosiddetto repertorio classico in quanto terreno comune di incontro con i programmi scolastici, sono tenuti nelle scuole superiori da giovani docenti, neolaureati o laureandi che si rivolgono a spettatori quasi coetanei abbattendo le barriere di una comunicazione che in questo senso appare a volte troppo istituzionalizzata. L’iniziativa ha finora raccolto grande consenso e si è estesa a diversi teatri.