FANOTEATRO – stagione della Fondazione Teatro della Fortuna realizzata con AMAT e con il contributo del Comune di Fano, della Regione Marche e del MiBACT – torna da venerdì 7 a domenica 9 febbraio con uno straordinario poker di attrici – Anna Galiena, Debora Caprioglio, Caterina Murino, Paola Gassman –in Otto donne e un mistero, commedia thriller di Robert Thomas diretta da Guglielmo Ferro, un perfetto ingranaggio capace di sedurre lo spettatore con la maestria, la comicità noir d’oltralpe e la capacità di fare emergere sfacciatamente la lamina sarcastica e comica della vita contro la morte. Una compagnia di donne di talento scuotono le viscere drammaturgiche del testo con i loro segreti, le loro ambizioni, le visioni interpersonali, la loro arcaica animalità.
Con lo spettacolo torna Oltre la scena, incontri con le compagnie ospiti della stagione, sabato 8 febbraio alle ore 18.45 in teatro.
È Natale, fuori nevica ed è perfetto così, i regali sono al loro posto sotto l’albero, le luci e le note festose hanno invaso le stanze e su tutto si è appeso violentemente un profumo da donna. Di quale donna, delle otto che sfarfalleggiano in casa? Forse quella che ha pugnalato Marcel, tagliato i fili del telefono, trasformando una bella dimora di campagna in una prigione di paura. E quando il fiato è sospeso, alla fine sotto quel profumo di donna si scopre un gran puzzo di morte. C’è un mistero e intorno a esso… otto donne. Adesso sì che è tutto perfetto. La struttura drammaturgica della commedia thriller di Robert Thomas è un ingranaggio perfetto per sedurre lo spettatore contemporaneo abituato alla nuova generazione di criminologia psicologica. Thomas offre quel valore aggiunto dei grandi scrittori di dosare con maestria la comicità noir d’oltralpe, facendo emergere il lato sarcastico e comico della vita contro la morte. E lo fa attraverso la figura madre, la donna. Ne sceglie otto, le più diverse, perché non sono personaggi ma personificazioni distinte della stessa identità-matrice. Nessuna complicità, nessuna affinità non battezzata come ipocrisia e invidia tra donne, per loro solo un fine comune, la famelica sopravvivenza.
Lo spettacolo – prodotto da La Pirandelliana, Compagnia Molière e ABC Produzioni – vede in scena anche Antonella Piccolo, Claudia Campagnola, Giulia Fiume, Mariachiara Di Mitri. La traduzione del testo è di Anna Galiena, l’adattamento di Micaela Miano, le musiche di Massimiliano Pace, le scene di Fabiana Di Marco, il disegno luci di Aliberto Sagretti e i costumi di Françoise Raybaud.
Inizio spettacoli: venerdì e sabato ore 21, domenica ore 17. Info botteghino del teatro 0721 800750.