Sabato 6 e domenica 7 ottobre sono in vendita i biglietti per tutti gli spettacoli della stagione del Teatro Gentile promossa dal Comune di Fabriano con l’AMAT. La vendita si svolge presso la biglietteria del teatro (0732 709223) dalle ore 18 alle ore 20. Dall’11 ottobre la vendita prosegue nei due giorni precedenti lo spettacolo dalle ore 16 alle ore 19, nei giorni di spettacolo dalle ore 19, la domenica di spettacolo dalle ore 16.
L’inaugurazione della stagione il 13 ottobre è con Lopez e Solenghi show che vede in scena i due amatissimi mattatori, insieme sul palco dopo 15 anni come due vecchi amici che si ritrovano, in uno show di cui sono interpreti e autori, coadiuvati dalla Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio che esegue dal vivo la partitura musicale. Ne scaturisce una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, scketch, performance musicali, improvvisazioni e interazioni con il pubblico. Il 18 novembre spazio alla danza con De Rerum natura di Nicola Galli per la Compagnia Junior Balletto di Toscana, una creazione coreografica “alimentata da un’immagine di eterno movimento, dal desiderio di muoversi di sei corpi, legati da un pensiero sotterraneo che scorre sanguigno sotto la superficie della pelle”, come si legge nelle note allo spettacolo. Alessandro Preziosi è Vincent Van Gogh, in manicomio, nell’omonimo spettacolo diretto da Alessandro Maggi al Gentile il 20 dicembre. La pièce è una sorta di thriller psicologico attorno al tema della creatività artistica che lascia lo spettatore con il fiato sospeso dall’inizio alla fine. Il testo di Stefano Massini è vincitore del Premio Tondelli a Riccione Teatro 2005 per la “scrittura limpida, tesa, di rara immediatezza drammatica, capace di restituire il tormento dei personaggi con feroce immediatezza espressiva”. Una storia d’amore che nasce nelle “sere d’estate”, e poi tanto rock and roll, canzoni indimenticabili e coreografie travolgenti: sono gli ingredienti che hanno reso Grease, in più di 20 anni di repliche in Italia con la Compagnia della Rancia, un fenomeno che si conferma a ogni replica, più di 1.700 per oltre 1.750.000 spettatori. Una festa travolgente – per la regia di Saverio Marconi – che dal 1997 accende le platee italiane, e ha dato il via alla musical-mania trasformandosi in un vero e proprio fenomeno di costume “pop”. Quale occasione migliore per accoglierlo al Teatro Gentile se non il periodo delle feste, il 3 gennaio. Vinicio Marchioni interprete assieme a Francesco Montanari di Uno zio Vanja sarà al Teatro Gentile con tutta la compagnia Khora. Teatro nella residenza di riallestimento che precede lo spettacolo del 26 gennaio. Nell’adattamento di Letizia Russo, in assoluto rispetto delle dinamiche tra i personaggi e dei dialoghi del testo classico, lo spettacolo fa perno su precise note di contemporaneità della scrittura cecoviana per esaltarne la straordinaria attualità creativa. La regia di Vinicio Marchioni, attorniato da un cast di comprovata qualità artistica e professionale, prende le mosse da un profondo studio del meccanismo drammaturgico dell’originale, per restituirne pienamente il dovuto spessore culturale. Di residenza in residenza, il Teatro Gentile accoglie Arturo Cirillo per la residenza di riallestimento di La scuola delle mogli di Molière nella traduzione di Cesare Garboli, produzione di Marche Teatro, Teatro dell’Elfo e Teatro Stabile di Napoli in scena il 9 febbraio. Una commedia alla Plauto che nasconde uno dei testi più moderni, contraddittori e inquieti sul desiderio e sull’amore; una commedia sapiente e di sorprendente maturità, dove convivono gioia e dolore, teatro comico e tragico. La proposta del Teatro Gentile volge al termine il 27 aprile con Cuori scatenati, uno spettacolo che si annuncia carico di ironia scritto e diretto da Diego Ruiz, una divertentissima e moderna commedia degli equivoci portata in scena da Sergio Muniz, Francesca Nunzi, Diego Ruiz e Maria Lauria. Un appuntamento di danza fuori appuntamento il 12 dicembre arricchisce la stagione. Il Balletto di San Pietroburgo, formazione russa che annovera tra le sue fila i migliori interpreti della tradizione ballettistica, interpreta Lo Schiaccianoci, celebre balletto in due atti di Marius Petipa sulla musica sognante e fantasiosa di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Il corpo di ballo, di rigorosa formazione accademica, porta in scena in maniera autentica tutta l’emozione e la romanticità propria di questo amatissimo balletto.