Atmosfera suggestiva, applausi e uno spettacolo travolgente per dare il benvenuto al nuovo anno! Il 2022 si apre al Teatro Gentile di Fabriano pochi minuti dopo la mezzanotte (ore 00.30) con Riccardo Foresi and That’s Amore Swing Orchestra, concerto che inaugura la stagione 2022, accanto alla prosa e agli spettacoli per tutta la famiglia, realizzata su iniziativa del Comune di Fabriano con l’AMAT e con il contributo della Regione Marche e del MiC.
Il 31 dicembre il sipario del Teatro Gentile si alza per una lunga notte di musica a tutto pop e swing con Riccardo Foresi che insieme alla sua band – Luca Giardini alla tromba, Antonangelo Giudice al sax, Paolo Del Papa al trombone, Mauro Gubbiotti al pianoforte, David Padella al contrabbasso e Roberto Strappelli alla batteria – reinterpreta i più grandi successi della musica italo-americana. Da Frank Sinatra a Dean Martin fino a Michael Bublè, dai successi della canzone italiana di tutti i tempi ai brani natalizi tra i più amati e conosciuti nel mondo. Riccardo Foresi è un musicista che ha fatto della musica la sua vita. Si diploma giovanissimo con il massimo dei voti al conservatorio di Fermo e inizia a coltivare la sua vera grande passione, il canto. A New York inizia il suo percorso musicale più importante: completa la sua formazione e svolge un’intensa attività musicale fatta di concerti e importanti collaborazioni. Dal 2012 è in tournèe con lo spettacolo That’s Amore con il quale ha già effettuato oltre 700 concerti sia in Italia sia all’estero, esibendosi in luoghi molto prestigiosi e duettando con moltissimi artisti.
La proposta di prosa offre due appuntamenti dai sapori diversi.
Il 16 gennaio al termine di una residenza di riallestimento al Gentile giunge in scena Troiane di Euripide, adattamento di Angela Demattè, con Elisabetta Pozzi e Graziano Piazza, Federica Fracassi, Francesca Porrini, Alessia Spinelli, per la regia di Andrea Chiodi. “Come si può rappresentare oggi una tragedia dopo averne vissuta una ma senza averla vista, senza aver compianto i morti?” Con queste parole Angela Demattè s’interroga sul senso di rappresentare oggi il testo di Euripide, una riflessione che trova risposta nelle parole di Andrea Chiodi: “Se vogliamo trovare uno spiraglio, un fiato di speranza io la ritrovo in quell’inizio di Ecuba in cui la regina dice: “Dobbiamo alzare la testa…”. Ecco, dobbiamo alzare lo sguardo, sollevare la testa e provare ad andare oltre la tragedia, non andrà tutto bene, ma andrà tutto secondo un bene misterioso che noi cerchiamo di indagare.” Con queste premesse Andrea Chiodi, con la collaborazione della drammaturga Angela Demattè, rilegge la grande epopea degli sconfitti troiani – paradigma straziante e altissimo di ogni vinto nella Storia – uno dei più grandi capolavori del canone occidentale che ad ogni rilettura sa schiudere nuovi enigmi e sollecitare nuove interpretazioni e significati.
Gabriele Pignotta nell’attuale e acutissima commedia Scusa sono in riunione… ti posso richiamare? giunge al Gentile il 26 febbraio accanto a Vanessa Incontrada con un ritratto della sua generazione, quella dei quarantenni di oggi, abbastanza cresciuta da poter vivere inseguendo il successo e la carriera ma non abbastanza adulta da poter smettere di ridere ed ironizzare su se stessa. Una commedia degli equivoci che, con ironia, invita a riflettere sull’ossessione della visibilità e sulla brama di successo che caratterizzano i nostri tempi.
Due gli appuntamenti dedicati a tutta la famiglia. Per le feste di inizio anno, il 2 gennaio, arriva in scena I musicanti di Brema della compagnia Kosmocomico. Valentino Dragano – autore del testo, della regia, dei pupazzi e delle scenografie aggiunge un ulteriore, poetico tassello, alla propria ricerca comica, musicale e teatrale, per il mondo dell’infanzia. Uno spettacolo denso, poetico, evocativo, divertente, perché “suonare, divertirsi e divertire è la felicità!”, come afferma l’autore stesso.
Il 10 aprile conclude la stagione Cappuccetto rosso, uno spettacolo per attori, pupazzi e video del Teatro delle Isole. Cappuccetto Rosso è una delle fiabe più belle e più amate da intere generazioni di bambini, nelle cui orecchie risuona come una cantilena la formula che innesca l’azione e che fa trattenere il fiato. “Nonnina mia, che orecchie grandi avete!… che lunghi denti avete!…” Una vicenda senza tempo estremamente attuale, che nella sua semplicità nasconde la metafora della crescita. Teatro delle Isole mette in scena nel corpo centrale dello spettacolo, con la regia di Gianluca Vincenzetti, la trasposizione fedele della fiaba originale di Perrault, dove i toni truculenti sono smorzati dal sottile filo dell’ironia, costruendo un immaginario poetico dove la finzione si mescola alla realtà.
I biglietti (5 euro) per il concerto di Capodanno saranno in vendita presso la biglietteria del teatro (0732 3644) dal 29 dicembre, dalle ore 16 alle ore 19 e il 31 dicembre dalle ore 00.15. Per i due spettacoli di prosa è previsto un abbonamento: 8 e 9 gennaio prelazione abbonati stagione 19/20 con conferma del posto; 10 e 11 gennaio vendita nuovi abbonamenti. Per gli appuntamenti di teatro ragazzi posto unico numerato 5 euro, ridotto under 14 3 euro.