Da sabato 2 dicembre sono in vendita i nuovi abbonamenti per la stagione del Teatro Pergolesi di Jesi e Spontini di Maiolati, nata dalla rinnovata collaborazione tra la Fondazione Pergolesi Spontini, il Comune di Jesi, il Comune di Maiolati Spontini e l’AMAT, con il contributo della Regione Marche e del MiC.
Il carnet per i sette appuntamenti in programma al Pergolesi e per i tre spettacoli dello Spontini sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Pergolesi (0731 206888) dal lunedì al sabato con orario 9.30 – 12.30 e 17 – 19.30 (festivi esclusi). Il costo degli abbonamenti è il seguente: per il Pergolesi platea e palchi centrali 162 euro, palchi semicentrali avanti 145 euro, palchi semicentrali dietro 112 euro, palchi laterali avanti 128 euro, palchi laterali dietro 84 euro; per lo Spontini posto unico 48 euro, under 30, ridotto 30 euro.
Il sipario si apre il 9 gennaio al Teatro Pergolesi su L’alfabeto delle emozioni di Stefano Massini, straordinario storyteller, che propone un viaggio profondissimo e ironico al tempo stesso nel labirinto del nostro sentire e sentirci, un immaginario, appassionato e divertente alfabeto in cui ogni lettera è un’emozione (P come Paura, F come Felicità, M come Malinconia…). Ambra Angiolini, diretta da Giorgio Gallione, porta in scena il 18 febbraio la scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone in Oliva Denaro, una intensa storia al femminile di crescita ed emancipazione che scandaglia le contraddizioni dell’amore (tra padri e figlie, tra madri e figlie). Aspettando Godot di Samuel Beckett è tra i più celebri e misteriosi testi della scrittura del ‘900. Il Teatro Pergolesi ospita il 2 marzo la lettura che ne fa il grande regista Theodoros Terzopoulos, maestro della ricerca teatrale, in uno spettacolo imperdibile che interroga la nostra stessa umanità con l’interpretazione di Paolo Musio, Stefano Randisi, Enzo Vetrano, Giulio Germano Cervi, Rocco Ancarola. Donatella Finocchiaro il 13 marzo firma la regia e interpreta il capolavoro di Giovanni Verga La lupa, progetto drammaturgico di Luana Rondinelli. La pièce con la ritmata regia e la dinamica interpretazione di Donatella Finocchiaro regala al pubblico una versione più moderna del romanzo, ricca di desiderio e voglia di affermazione della donna. Frankenstein (a love story) di Motus, uno dei gruppi più amati e seguiti a livello internazionale, ideato e diretto da Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande, con Silvia Calderoni, Alexia Sarantopoulou ed Enrico Casagrande, drammaturgia di Ilenia Caleo giunge a Jesi il 27 marzo con tutta la sua forza comunicativa. Un progetto “mostruoso” composto dalla cucitura di diversi episodi e pezzi letterari, uno spettacolo su Frankenstein che è esso stesso (un) Frankenstein. Antonella Questa, Valentina Melis, Teresa Cinque – interpreti – e Marta Dalla Via – interprete e regista – hanno sempre avuto qualche difficoltà a stare zitte e lo dimostrano in questi anni i loro tanti spettacoli, video e libri, che affrontano, con ironia e intelligenza, tematiche sociali. Inevitabile quindi si incontrassero un giorno per dare vita a uno spettacolo comico e dissacrante, Stai zitta! dal libro di Michela Murgia, al Pergolesi il 17 aprile. Spettacolo dell’anno 2022 al prestigioso Premio Ubu, una sorta di Oscar del teatro italiano, il 3 maggio è la volta di L’Angelo della Storia di Sotterraneo. In una tela di narrazioni, credenze, miti e ideologie Sotterraneo compone la materia stessa di cui è fatta la Storia, racconta episodi mettendoli in risonanza col presente, componendo una personale mappa del paradosso fatta di microstorie, istanti sospesi, momenti fatali di persone illustri o sconosciute.
Il 27 gennaio La vittoria è la balia dei vinti scritto e diretto da Marco Bonini con Cristiana Capotondi inaugura il trittico del Teatro Spontini. Tra l’evocazione fiabesca e la ricostruzione storica, una madre racconta alla figlia piccola che sotto le bombe non ci sono né vincitori né vinti, rievocando i drammatici momenti che vissero Firenze e i fiorentini sotto le bombe del 25 settembre 1943. Federico Buffa, assieme al pianista Alessandro Nidi, porta sul palco il 22 marzo una delle sue storie più belle, Italia Mundial. Il giornalista e volto noto di Sky racconta l’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai mondiali di calcio che si tennero in Spagna nel 1982 che rivive nell’inconfondibile voce del formidabile storyteller con il patrimonio di aneddoti e “storie parallele” che rendono unico il monologo. Lucio Battisti. Emozioni! il 20 aprile è un viaggio di musica e parole nella storia di uno dei più grandi cantautori italiani, artista che ha saputo innovare in ogni senso la forma della canzone tradizionale e melodica arrivando a vendere oltre 25 milioni di dischi, affidato a Cesare Bocci affiancato dalle raffinate citazioni musicali dell’Orchestra Mercadante.
Inizio spettacoli feriali ore 21, festivi ore 17.