Da mercoledì 28 agosto sono in vendita i nuovi abbonamenti di FANOTEATRO 19/20, stagione della Fondazione Teatro della Fortuna realizzata con AMAT e con il contributo del Comune di Fano, della Regione Marche e del MiBAC. Un ricco cartellone declinato secondo le molteplici espressioni del mondo teatrale: la grande prosa, la commedia, le residenze degli artisti a Fano, nomi noti e artisti emergenti, la novità della danza internazionale. Sono questi alcuni degli elementi principali pensati per una grande nuova stagione del Teatro della Fortuna che da novembre ad aprile offre 21 serate di spettacolo per sette titoli.
La vendita si svolge fino al 12 ottobre al botteghino del Teatro della Fortuna (Piazza XX Settembre n. 1 tel. 0721 800750) dal mercoledì al sabato 17.30 – 19.30; mercoledì e sabato anche 10.30 – 12.30. Diverse sono le tipologie di abbonamento: settore A € 165, settore B € 130, settore C € 100. Sono previsti anche abbonamenti al costo ridotto: Speciale Giovani (fino a 26 anni) settore B € 100, settore C € 70, Speciale Scuola settore B € 75 settore C € 65, Speciale Soci BCC/Banca di Credito Cooperativo di Fano settore A € 148 settore B € 117 settore C € 90.
Un vero e proprio evento dall’1 al 3 novembre – in collaborazione con l’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico – inaugura la stagione. Emma Dante, una delle indiscusse protagoniste del teatro italiano di questi anni, è tornata in Accademia – dove si era diplomata attrice – per dare vita con i giovani allievi ad un lavoro bellissimo su Le Baccanti di Euripide, una delle più grandi opere teatrali di tutti i tempi da cui attinge gran parte della nostra cultura, dalla religione alla letteratura. Dopo il successo di Delitto/castigo, Sergio Rubini e Carla Cavalluzzi si cimentano nella riscrittura di un altro capolavoro letterario, l’ultimo grande romanzo gotico, Dracula di Bram Stoker che arriva in scena a Fano il 29 e 30 novembre e il 1 dicembre al termine di una residenza di riallestimento in città nell’interpretazione dello stesso Rubini con Luigi Lo Cascio. Dal 20 al 22 dicembre l’appuntamento è con Don Chisciotte nell’adattamento di Francesco Niccolini, liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra. Alessio Boni, artista amatissimo dal grande pubblico, interpreta in modo impeccabile l’eroe in lotta contro i mulini a vento. Al suo fianco l’attrice turca Serra Yilmaz, musa cinematografica di Ozpetek, davvero eccezionale nel ruolo di Sancho Panza e Marcello Prayer che firma insieme ad Alessio Boni e Roberto Aldorasi la regia. Dal 3 al 5 gennaio Veronica Pivetti diretta da Emanuele Gamba si cimenta in Viktor und Viktoria, commedia con musiche liberamente ispirata all’omonimo film di Reinhold Schunzel nell’insolito doppio ruolo di Viktor/Viktoria, nato sul grande schermo e per la prima volta sulle scene italiane nella sua versione originale. Uno straordinario poker di attrici – Anna Galiena, Debora Caprioglio, Caterina Murino, Paola Gassman – sono le protagoniste dal 7 al 9 febbraio di Otto donne e un mistero, commedia thriller di Robert Thomas diretta da Guglielmo Ferro, un perfetto ingranaggio capace di sedurre lo spettatore con la maestria, la comicità noir d’oltralpe. Mine vaganti, il film del 2010 di Ferzan Ozpetek, grande successo di botteghino e critica (2 David, 5 Nastri d’argento, 4 Globi d’oro) arriva per la prima volta in teatro, diretto dallo stesso Ozpetek, al debutto nella prosa. Il Teatro della Fortuna ospita la commedia – interpretata da Arturo Muselli, Francesco Pannofino, Paola Minaccioni e Giorgio Marchesi – dal 13 al 15 marzo. La conclusione della stagione – dal 3 al 5 aprile – è affidata alla grande danza con uno dei nomi più importanti della coreografia internazionale, Daniel Ezralow con Open, un’originalissima selezione del vasto vocabolario coreografico creato per il palcoscenico utilizzando celebri brani di musica classica, un inno gioioso alla vita e a tutto ciò che essa porta inevitabilmente con sé.