«Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco» di Stivalaccio Teatro inaugura giovedì 28 novembre la stagione in abbonamento del Teatro Velluti di Corridonia, voluta dall’assessorato alla cultura del Comune e realizzata con AMAT con il contributo di MiC e Regione Marche.
Stivalaccio Teatro è una giovane compagnia di teatro popolare che in questi anni si è fatta apprezzare nei migliori teatri italiani per la freschezza e stile. Proprio per il suo “percorso di rivitalizzazione e reinvenzione della tradizione della Commedia dell’Arte e delle forme popolari del teatro” la compagnia è quest’anno è candidata al premio Ubu (una specie di premio Oscar del teatro italiano) nella categoria ‘Progetti Speciali’ (categoria nella quale, per inciso, è candidata anche Amat).
Ispirata non solo all’omonima opera ma a tutto l’intero repertorio shakespeariano, questo Romeo e Giulietta alla maniera della commedia dell’arte si sviluppa sul soggetto originale e regia Marco Zoppello, che è anche regista e che lo interpreta con gli attori Anna De Franceschi e Michele Mori.
Per la breve sosta veneziana nel 1574 di Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanco dai trascorsi burrascosi, vengono incaricati di dare spettacolo in onore del principe. Mica una storia qualunque, certo che no. La più grande storia d’amore che sia mai stata scritta: Romeo e Giulietta. Due ore di tempo per prepararsi ad andare in scena, provare lo spettacolo ma, soprattutto: dove trovare la ‘Giulietta’ giusta, casta e pura, da far ammirare al principe Enrico? Ed ecco comparire nel campiello la procace Veronica Franco, poetessa e honorata cortigiana della Repubblica, disposta a cimentarsi nell’improbabile parte dell’illibata giovinetta.
«Si assiste ad una “prova aperta” – è scritto nelle note di regia – alla maniera dei comici del Sogno di una notte di mezza estate, dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime. Shakespeare diventa, per noi, materia viva nel quale immergere le mani, per portare sul palco, attraverso il Teatro Popolare, le grandi passioni dell’uomo, le gelosie Otelliane, i pregiudizi da “Mercante”, “Tempeste” e naufragi, in una danza tra vita e morte, coltelli e veleni».
Firma i costumi dello spettacolo Antonia Munaretti, le scene Alberto Nonnato, le maschere Roberto Maria Macchi, i duelli Giorgio Sgaravatto e la consulenza musicale Veronica Canale.
I biglietti – posto unico numerato 15 euro con riduzione a 10 euro – si possono acquistare nei punti vendita AMAT/Vivaticket, su vivaticket.com (con aggravio di costo in favore del gestore del servizio) e a teatro il giorno di spettacolo dalle 18.
Informazioni: Teatro Velluti tel. 376/1636640, Comune di Corridonia Assessorato alla Cultura, tel. 0733/439901, nelle pagine #corridoniaturismo su Istagram, Youtube e AMAT, tel. 071/2072439 www.amatmarche.net.
Inizio ore 21.15. ***