di Luigi Pirandello
adattamento Gianni Garrera, Luca De Fusco
con Lucia Lavia, Alessandro Balletta, Francesco Biscione
Paride Cicirello, Pierluigi Corallo, Nicola Costa
Alessandra Costanzo, Isabella Giacobbe
Alessandra Pacifico, Bruno Torrisi
regia Luca De Fusco
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
luci Gigi Saccomandi
musiche Ran Bagno
movimenti coreografici Noa e Rina Wertheim-Vertigo Dance Company
proiezioni Alessandro Papa
produzione Teatro Stabile di Catania, Teatro della Toscana Teatro Nazionale
Tradizione e Turismo srl – Centro di Produzione Teatrale –‑ Teatro Sannazaro
Come tu mi vuoi, un capolavoro della maturità del grande autore siciliano, che Luca De Fusco ha deciso di portare in scena con una delle stelle nascenti del panorama attoriale italiano, Lucia Lavia. Un testo misterioso in cui la protagonista, L’ignota, interpretata dalla Lavia, appare completamente diversa nel primo e nel secondo atto.
“Chi è veramente L’ignota? – si domanda De Fusco nelle note di regia – È Elma, la ballerina – cortigiana del primo atto o Cia la moglie borghese del secondo? É certamente una persona la cui mente è una stanza piena di gente – come recita il formidabile libro su un caso di schizofrenia di Daniel Keyes – ovvero un corpo senza nome, come dice lei stessa. Altrettanto certamente è un’animale di palcoscenico, visto che solo nella danza trova espressione di sé. Altro elemento sicuro è che Elma/Cia vive immersa nel vino e distingue poco i confini tra realtà, sogno, immaginazione, ricordi. Partendo da questi pochi elementi sicuri, siamo partiti per un percorso simile ad una navigazione nella nebbia con pochi fari all’orizzonte”.
“Questa regia – scrive infine De Fusco – somiglia più al mio antico Vestire gli ignudi del 2009, che ai miei più recenti Pirandello con Eros Pagni. Forse perché questo testo per la sua imperfezione mi sembra richieda un maggiore intervento del regista, forse perché la presenza di una prima attrice più giovane mi ha stimolato verso direzioni più eccentriche”.
ASCOLI PICENO_TEATRO VENTIDIO BASSO 26 marzo 2024 ore 20.30 | 27 marzo 2024 ore 20.30
Biglietti da 11 euro a 28 euro in prevendita QUI.
ABBONAMENTI [8 spettacoli] a partire da 100 a 200 euro.
BIGLIETTERIA DEL TEATRO
0736 298770 dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30
la domenica di spettacolo serale biglietteria dalle ore 16.30 alle ore 19.30
nei giorni di spettacolo il botteghino del teatro, inoltre, sarà aperto nei 45 minuti precedenti l’inizio della rappresentazione.
INFO AMAT 071 2072439
L’acquisto on line comporta un aggravio del costo in favore del gestore del servizio e non consente di accedere alle categorie di riduzione.