Venerdì 17 marzo Claudio “Greg” Gregori e Simone Colombari giungono al Teatro Pergolesi in esclusiva regionale con Il calapranzi di Pinter, spettacolo proposto nella stagione teatrale promossa dalla Fondazione Pergolesi Spontini, dal Comune di Jesi e dall’AMAT, con il contributo della Regione Marche e del MiC.
Prima dello spettacolo, alle ore 19 presso le Sale Pergolesiane il pubblico è invitato all’incontro con la compagnia e il giorno precedente, 16 marzo, alle ore 18 sempre alle Sale Pergolesiane a quello dal titolo “Il Teatro dell’Assurdo” e Harold Pinter a cura di Pierfrancesco Giannangeli, docente, giornalista e consulente della Fondazione Pergolesi Spontini per la formazione del pubblico.
Simone Colombari e Claudio Gregori si conoscono nel 1995, recitando nella commedia 5740170 in scena al Teatro Vittoria di Roma. Da allora hanno collaborato molte volte in teatro, alla radio in televisione e al cinema. Il calapranzi di Pinter era un loro pallino personale, seppur tacito, da anni; ora è diventato un obiettivo comune e galvanizzante. Entrambi dotati di peculiarità surreali, in perenne bilico tra cinismo e autoironia, Simone e Claudio si calano perfettamente nei registri surreali e metafisici dello scabro racconto di Pinter e restituiscono così la giusta crudezza d’una trama spietata, dolorosa e, a volte, involontariamente comica.
L’azione si sviluppa in un seminterrato spoglio e desolato dove due uomini, Ben e Gus sono in attesa di qualcosa. Ben è il più autoritario e trascorre il tempo leggendo il giornale, Gus invece è passivo ma è l’unico che utilizza la parola in modo positivo, facendo domande, le quali però non trovano mai risposta. Ne derivano dialoghi vuoti, illogici, irrazionali. Nel corso delle battute si scopre che essi sono due sicari professionisti che attendono istruzioni da un misterioso capo, che sembra comunicare con loro tramite un calapranzi… Non conoscono la loro vittima, sanno solo che prima o poi entrerà dalla porta dello scantinato dove sono chiusi e loro dovranno ucciderla.
L’attesa è snervante e i due riempiono il loro tempo parlando di cose futili, in un crescente stato ansioso che li porta allo scontro verbale, sebbene non acceso. Il dramma termina con un colpo di scena e un grande spunto di riflessione che porterà il pubblico ad immedesimarsi con la “cruciale decisione” che conclude l’atto.
Le musiche sono di Claudio Gregori, i costumi di LSD Edizioni srl, luci e audio di Francesco Barbera, scene di Andrea Simonetti, produzione LSD Edizioni srl.
Per informazioni: biglietteria del Teatro Pergolesi 0731 206888, AMAT 071 2072439. Inizio spettacolo ore 21.