Un progetto innovativo, curioso che percorre la danza in un modo assolutamente originale. Questo in sintesi Alaska, lavoro collettivo di tre importanti compagnie italiane – Kinkaleri, Le Supplici e mk – insieme con il nome di KLm in residenza in questi giorni al Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche, nell’ambito del progetto Civitanova Casa della Danza promosso dal Comune di Civitanova Marche, dall’Azienda Teatri di Civitanova e dall’AMAT. Come spesso accade in queste occasioni, il lavoro di ricerca degli artisti è accompagnato da momenti di confronto con il pubblico, previsti domenica 16 dicembre e ancora mercoledì 19 dicembre (ingresso gratuito).
Alaska è un progetto artistico e di ricerca coreografica fuori dagli schemi tradizionali che mostra la danza in uno modo e in luoghi assolutamente fuori dal convenzionale. Saranno infatti le Cantine Fontezoppa (contrada S. Domenico, Civitanova Alta) ad ospitare domenica 16 dicembre alle ore 15 un primo momento aperto al pubblico con Le Stagioni invisibili – Ciclo coreografico infinito. Autunno Inverno Primavera Estate Danza e paesaggio a cura di Fabrizio Favale/Le Supplici. Una performance di danza per scandire il passaggio di una delle quattro stagioni in un luogo naturale e all’aperto, l’inverno, un invito ad aprire nuovi orizzonti all’interno di qualsiasi spazio.
Secondo appuntamento mercoledì 19 dicembre (orario da definire) con una performace urbana che irromperà gioiosa nel centro della città di Civitanova Marche con una energica “parata danzata”. La performance, dal titolo Virus | ALL! è a cura di Kinkaleri, vede coinvolti 15 giovani allievi delle scuole di danza di Civitanova Marche. La compagnia ha sviluppato un progetto che collega la danza al linguaggio dal titolo All! strutturando percorsi fisici, verbali, visivi, sonori, mirati allo sviluppo di un pensiero nella totale libertà espressiva.
“Alaska è una zona dell’invenzione, un mondo sconosciuto dove si cercano relazioni. È una regione da ridisegnare costantemente grazie alla sinergia di artisti e istituzioni culturali, che intendono aprirsi all’esplorazione di nuove traiettorie nel campo della danza, della coreografia, della scena e nelle relazioni tra opera e spettatore”, si legge nelle note al progetto del gruppo KLm. L’’idea da cui nasce il lavoro è una sorta di Centro Coreografico Diffuso, che supera la stanzialità e l’idea di luogo abitato in favore di spostamenti costanti sul territorio nazionale e internazionale. Da qui nascono performance dai formati veloci, leggeri, componibili e inventati di volta in volta che vanno ad abitare luoghi diversi.
Kinkaleri composto da Massimo Conti, Marco Mazzoni e Gina Monaco è un gruppo toscano attivo dal 1995 che opera fra sperimentazione teatrale, ricerca sul movimento, performance, installazioni, allestimenti, materiali sonori, cercando un linguaggio non sulla base di uno stile ma direttamente nell’evidenza di un oggetto. Le Supplici è la compagnia che Fabrizio Favale fonda nel 1999. Danzatore per la Compagnia Virgilio Sieni, riceve nel 1996 il “premio della critica come miglior danzatore italiano dell’anno” e nel 2011 la “medaglia del Presidente della Repubblica al talento coreografico italiano”. mk, fondata dal coreografo Michele Di Stefano, Leone d’argento per l’innovazione nella danza alla Biennale di Venezia e nel 2018, si occupa di coreografia e performance dal 1999 e ruota intorno a un nucleo originario di artisti costantemente in dialogo con altri performer e progettualità trasversali.
Per informazioni e aggiornamenti www.amatmarche.net e 3332401035.