Il Teatro Comunale di Chiaravalle è da quest’anno intitolato al musicista chiaravallese Tullio Giacconi. «Con orgoglio – sottolinea l’assessore alla cultura chiaravallese Francesco Favi –: non solo un palcoscenico cittadino ma una seconda casa per i chiaravallesi, presidio di bellezza, insostituibile spazio di condivisione e maturazione culturale». Con la coabitazione di temi, generi, stili e forme espressive diverse, prende il via nei prossimi giorni “Ecletticittà”, la nuova stagione teatrale, proposta dalla storica collaborazione fra Comune e AMAT con il sostegno di Regione Marche e Ministero della Cultura. Sette titoli scelti fra spettacoli di tensione etica e sociale, gioiose atmosfere natalizie, classici senza tempo (e per questo, sostiene Favi, capaci di parlare anche al/del nostro tempo) e i più incisivi protagonisti della scena contemporanea.
Si parte domenica prossima, 24 novembre, alle ore 17 con il fuori abbonamento “Ma io non so morire“, in omaggio al poeta e scrittore chiaravallese Massimo Ferretti a 50 anni dalla scomparsa: si tratta di una lettura scenica degli iscritti al progetto “VocAzioni” diretta da Lucia Ferrati e accompagnata dalle musiche di Marco Fagotti e da contributi fotografici di varia provenienza relativi all’itinerario geografico di Ferretti.
Venerdì 29 novembre è la volta del primo dei sei titoli in abbonamento, Fratelli, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Carmelo Samonà, scritto con Antonio Viganò, Remo Rostagno e Michele Fiocchi interpretato da Michele Calcari e Paolo Grossi per la regia di Viganò, proposto in collaborazione con TGTP e Rete del Sollievo nell’ambito del Festival Tespi/Malati di Niente: uno spettacolo che racconta i sentieri delle relazioni umane.
Il tango delle capinere di Emma Dante interpretato da Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco è in scena domenica 8 dicembre. Dalla sua fortunata Trilogia degli occhiali, con l’impareggiabile potenza che la contraddistingue, la regista e autrice palermitana raccoglie il capitolo Ballarini, “un mosaico dei ricordi che rende sopportabile la solitudine di chi disgraziatamente sopravvive all’altro”, facendone uno spettacolo autonomo.
Le feste di Natale hanno il sapore inconfondibile del Gospel con l’appuntamento di venerdì 27 dicembre con Tony Washington Gospel Singers in collaborazione con San Severino Blues.
Protagonista venerdì 7 febbraio è Proscenio Teatro con Molto rumore per nulla nell’adattamento e regia collettiva di Proscenio in cui la Sicilia pretestuosa di Shakespeare diventa un luogo ideale. I sei attori in scena (Mirco Abruzzetti, Emanuela Capizzi, Stefano De Bernardin, Lorenzo Marziali, Stefano Tosoni, Venusia Morena Zampaloni) agiscono al ritmo del corteggiamento rituale, di un vaudeville ma con la freschezza della poesia shakespeariana. E, fra equivoci e trovate comiche, tutto, alla fine, finisce nel nulla di fatto.
Martedì 4 marzo in scena ci sono Caterina Guzzanti e Federico Vigorito con Secondo lei. ‘Opera prima’ della Guzzanti, realizzata nell’ambito di Scritture-Scuola di drammaturgia diretta da Lucia Calamaro, Secondo lei è una storia che invita a riflettere su come la nostra cultura e la società in cui viviamo, malgrado la strada che ci sembra, almeno in apparenza, intrapresa, continuano a condizionare in modo invalidante sia le donne che gli uomini nelle scelte principali della loro vita così come nelle relazioni, nei legami più intimi con l’altro e con noi stessi.
A chiudere “Ecletticittà”, sabato 29 marzo sarà Valerio Aprea in Lapocalisse uno spettacolo di Aprea su testi di Marco Dambrosio, in arte Makkox. Dalla scienza al suo opposto, dagli algoritmi alle abitudini quotidiane, dalla politica al progresso e all’inerzia che lo frena. Lapocalisse è un assolo iperbolico sulla nostra resistenza e difficile adattabilità al nuovo, in una circumnavigazione attorno al concetto di cambiamento, necessario ad affrontare il buio che ci minaccia.
Biglietti per i singoli spettacoli (platea e palchi centrali 22 euro, palchi laterali 20 euro, speciale studenti fino a 19 anni euro 10, con ridotto under 25 e over 65, insegnanti a tempo determinato e convenzionati vari; per gli spettacoli Ma io non so morire e Fratelli posto unico euro 10) alla Biglietteria del Teatro Giacconi (tel. 071/7451020), aperta il martedì dalle 17.30 alle 20 e il venerdì dalle 10 alle 12.30), il giorno precedente ogni spettacolo (dalle 17.30 alle 19.30) e il giorno di spettacolo dalle 18 (dalle 16 per Ma io non so morire).nei punti vendita del circuito AMAT e online su vivaticket.com (con aggravio del costo in favore del gestore del servizio).
Informazioni: AMAT (tel. 071/2072439), Ufficio Cultura Comune di Chiaravalle (tel. 071/9499266).
Inizio ore 21; domenica 24 novembre ore 17.