Presentata la proposta 2024 per il Compleanno del compositore nato il 29 febbraio 1792: oltre 30 eventi tra concerti, mostre, incontri, danza, laboratori per i piccoli, visite guidatee inaugurazioni ‘speciali’ come quella del nuovo Auditorium Scavolini. Per Vimini, il miglior avvio per l’anno da Capitale.
BUON COMPLEANNO ROSSINI: LE SETTIMANE ROSSINIANE DI PESARO 2024
E’ un febbraio speciale quello del 2024: perché accade nell’anno di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024 e perché ci restituisce (grazie all’anno bisestile) il giorno del Compleanno di Rossini: 29 febbraio. E allora da domenica 18 febbraio, al via le ‘Settimane Rossiniane’ che fino al 6 marzo offrono un ricco calendario per celebrare vita e opere di un genio assoluto. Bello ricordare che quella del 2024 è l’ottava edizione del Buon Compleanno Rossini, progetto partito nel 2017, quindi proprio nell’anno in cui Pesaro ha ricevuto il riconoscimento di Città Creativa UNESCO della Musica.
Decisamente variegato – e con un occhio attento anche al pubblico junior -, il cartellone è promosso da ben 18 soggetti: Comune di Pesaro, AMAT, Regione Marche, Ministero della Cultura, Fondazione Pescheria-Centro Arti Visive/Pesaro Musei, Fondazione Rossini, Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, Rossini Opera Festival, Museo Nazionale Rossini/Sistema Museo, Ente Concerti, Orchestra Sinfonica G. Rossini, Filarmonica Gioachino Rossini, Circolo Amici della Lirica ‘G. Rossini’, Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani, Liceo Scientifico, Musicale e Coreutico G. Marconi, CIMP Concorso Internazionale Musicale Città di Pesaro, Museo Officine Benelli, Cooperativa Teatro Skenè.
Alla conferenza stampa erano presenti, Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro, e Gilberto Santini direttore AMAT.
Oggi sono molte le ragioni di soddisfazione: ha aperto così Gilberto Santini. Una perché questo progetto di ricordo di Rossini giunto alla sua 8° edizione attorno al suo Compleanno – quest’anno abbiamo il giorno esatto – nato perché tutta la città si potesse unire con il Comune di Pesaro per creare una bellissima festa nel nome di Rossini attraversandone la memoria, il presente e il futuro in una congerie di appuntamenti davvero incredibile, procede e si consolida. L’edizione di quest’anno di Pesaro Capitale è particolarmente ricca con 30 proposte. Ma accanto alla gioia di un progetto che cresce e si reitera, c’è un elemento per me entusiasmante e cioè che ci sia una sinergia esatta tra soggetti che operano nel territorio dando vita ad un programma altrimenti impossibile.
Mi sembra che oggi si respiri lo spirito del 2018 celebrazioni del 150esimo della morte di Rossini, di orgoglio e gratitudine a partire da Rossini: così ha concluso Daniele Vimini. Senza la credibilità e il prestigio assoluto della figura di Rossini neppure la candidatura a Pesaro 2024 avrebbe fatto strada. Per questo, a livello di promozione anche con i media partner di Pesaro 2024, nel mese di febbraio le iniziative rossiniane saranno proprio il mainstream del racconto della Capitale, per partire nella maniera più forte. Anche la presenza delle Marche alla BIT di Milano sarà connotata nel segno di Rossini e di Rossini Gourmet. Siamo una ‘città orchestra’ e non è un’immagine a caso quella usata per la nostra candidatura perché è rarissimo trovare tante istituzioni di quel livello come quelle presenti oggi che uniscono i propri sforzi, e questa è una grande forza di Pesaro. Tra le date del calendario, ricordo il tema della Galleria Rossini, sede espositiva aperta con grande successo la scorsa estate e che adesso si vede arricchita di un nuovo spazio ripristinato che completa quello donato dalla famiglia Gabucci Perlini, dove verrà collocato un pianoforte donato dalla famiglia di Fiorella Lugli; quindi la Galleria diventa anche spazio per piccoli concerti magari anche per giovani musicisti. Non è in calendario, ma il 23 o 24 febbraio ci sarà anche l’inaugurazione della Biosfera, icona di Pesaro 2024 che prenderà vita e si accenderà nelle Settimane Rossiniane diffondendo anche musiche del compositore. E poi il francobollo per Pesaro 2024 dopo quello del 2018 dedicato a Rossini, che prevederà anche una mostra a cura del Circolo Filatelico di Pesaro a P. Il 29 febbraio sarà una giornata ‘folle’, in cui accadranno molte cose, tra cui nel pomeriggio anche una torta per i più piccoli in via Rossini per festeggiare nel modo classico il compleanno di Rossini. La torta è un anticipo al grande evento delle 18.30: l’apertura dell’Auditorium Scavolini che per l’occasione accoglierà diverse performance. Quindi ci sembra il miglior modo per l’avvio dell’anno da Capitale fatto non di fuochi d’artificio ma di cose di sostanza con un grande legame con il territorio.
30 Gli appuntamenti previsti con ben 10 concerti – tra cui il grandissimo Paolo Fresu per la Stagione dell’ Ente Concerti sul palco del Rossini il 20 febbraio e il ritorno degli amatissimi concerti dal balcone di Casa Rossini-, conferenze, una proposta di danza, lo spettacolo della rassegna ‘Andar per fiabe’, laboratori per i più piccoli, passeggiate nel Teatro Rossini ‘segreto’ e visite guidate per tutti nei luoghi rossiniani E poi tante chicche preziose come la Galleria Rossini che si arricchisce del pianoforte donato dalla famiglia di Fiorella Lugli, la presentazione del francobollo dedicato a Pesaro 2024, una scenografica installazione dall’Adina del ROF 2018 nella corte di Palazzo Mazzolari Mosca, ‘Rossini in moto’ per le vie del centro storico con le moto storiche del Museo Officine Benelli. Per il 29 febbraio vale la pena ricordare un evento molto atteso dalla città: l’inaugurazione dell’Auditorium Scavolini che sarà la nuova ‘casa della musica’ di Pesaro 2024. Insomma, le occasioni sono tante grazie alla partecipazione attiva delle istituzioni e delle realtà – musicali e non solo – del territorio, orgogliosamente unite nel nome di Rossini.
Anche i musei festeggiano il Compleanno di Rossini nel giorno di nascita del compositore. Giovedì 29 febbraio, ingresso gratuito a Casa Rossini con orario 10-13/15.30.18.30 e in più omaggio ai visitatori e piccolo angolo di laboratorio per bambine e bambini; anche il Museo Nazionale Rossini di Palazzo Montani Antaldi si visita gratuitamente con orario 10-13, 15-18.