Il Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno si conferma luogo ideale per accogliere periodi di prove degli artisti prima dei debutti. In questi giorni è la volta della residenza di allestimento che precede il debutto in anteprima italiana il 22 e 23 febbraio di November di David Mamet con Luca Barbareschi, che ha curato anche la traduzione del testo, e Chiara Noschese, che firma anche la regia. Lo spettacolo, che vede in scena anche Simone Colombari, Nico Di Crescenzo e Brian Boccuni, è proposto nella stagione teatrale promossa dal Comune di Ascoli Piceno con l’AMAT e realizzata con il contributo della Regione Marche e del MiC e sarà in scena il 25 febbraio (ore 21.15) anche al Teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio (info 346 6286586).
“Siamo orgogliosi di ospitare la residenza di allestimento dello spettacolo che vedrà, tra i protagonisti, Luca Barbareschi e Chiara Noschese” dichiara il sindaco Marco Fioravanti. “Il fatto che Ascoli e il teatro vengano scelti da questi grandi artisti per preparare i loro debutti è un chiaro segnale di quanto la nostra città sia ormai un punto fermo per la cultura e l’arte. Vogliamo continuare così e, anche grazie alla collaborazione con Amat, proseguire nel percorso volto ad alzare sempre più il livello dell’offerta culturale cittadina”.
November è una macchina comica perfetta, in due atti, con cambi di ritmo continui e ripartenze spiazzanti, dove ogni battuta è un colpo ben assestato. Protagonisti dello spettacolo sono Luca Barbareschi e Chiara Noschese, quest’ultima anche regista. La commedia, scritta da David Mamet, gioca con un umorismo cinico e affilato, tipico dello stile del drammaturgo, che non lascia spazio alla mediocrità.
Ambientata nel novembre dell’anno delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, November segue il presidente uscente Charles Smith, le cui possibilità di rielezione sono minate da un calo dei consensi, da fondi sempre più scarsi e dalla minaccia di una guerra nucleare imminente. Nonostante tutto sembri andare contro di lui, Mentre il suo staff ha già gettato la spugna e sua moglie si sta preparando per la sua vita post-Casa Bianca, Chuck non è ancora pronto a mollare. Con una serie di mosse audaci e un evento pubblico inaspettato – il perdono di due tacchini, da graziare dalla macellazione prima del Giorno del Ringraziamento – il presidente tenta di riacquistare la fiducia del pubblico e di salvare la sua carriera.
Un gesto simbolico che, tra l’altro, diventa l’occasione per Smith di rischiare tutto nel tentativo di invertire le sorti della sua campagna elettorale.
Scritto nel 2007, nel pieno della grande recessione, November è una satira feroce e divertente, un affresco esilarante di un Paese in crisi, dove il sogno americano diventa la giustificazione per ogni mezzo, anche il più discutibile. La commedia non solo esplora la corruzione e la manipolazione che segnano la politica, ma anche la fragilità di un sistema che, pur di mantenere il potere, è disposto a sacrificare ogni principio morale.
Un’occasione imperdibile per vivere una commedia che non solo fa ridere, ma che lascia anche uno spunto di riflessione sul mondo in cui viviamo. Un’esperienza teatrale unica, che unisce intrattenimento e satira sociale in un mix vincente.
“Dirigere November – racconta Chiara Noschese – è stato come trovarsi di fronte a una partitura musicale: andanti, moderati, allegrissimi, cambi di ritmo, ripartenze spiazzanti, dialoghi asciutti e spudorati cuciti da una dinamica impetuosa e travolgente.
Io sono da sempre innamorata di David Mamet, lo spessore dei suoi personaggi è nelle battute stesse, non serve cercare una psicologia perché il percorso di tutti i ruoli è chiaro, netto e preciso, ognuno con le proprie urgenze, nessuno ha torto, tutti legati indissolubilmente dalla comune necessità di salvarsi e dare un senso alla propria vita.
November è come un circo a tre piste dove tutto è lecito pur di continuare ad avere potere e soldi. Il protagonista, il Presidente Charles Smith, è un equilibrista di professione, feroce ma buffo, vulnerabile e capriccioso, tenero e impietoso, al centro di quel circo di spudorata venalità, dove tutto è concesso. Così l’ho immaginato e così ho cercato di restituirlo, affidandomi al testo e tutelandone il significato e il graffio narrativo.
Mi ritengo privilegiata di aver avuto la possibilità di dirigere un testo di Mamet e questi straordinari attori, ho avuto la sensazione di essere alla guida di un’elegantissima e potente fuoriserie, con il vento tra i capelli, a duecento chilometri orari, ed è stato un viaggio bellissimo”.
Le scene dello spettacolo – prodotto da Teatro di Roma Teatro Nazionale e Cucuncia Entertainment – sono di Lele Moreschi, i costumi di Federica De Bona e le luci di Francesco Vignati.
Informazioni: biglietteria del Teatro 0736 298770, vendita on line su www.vivaticket.com.
Inizio spettacolo: sabato ore 20.30, domenica ore 17.30.
La stampa US
Questa è satira con il pungiglione di uno scorpione. Variety
Ferocemente originale… e realizzato con grande precisione, November va avanti da una battuta politicamente scorretta all’altra. San Francisco Chronicle
Sublime! Una delle prime commedie intelligenti e leggere con sostanza che abbiamo visto da molto tempo.
The Villager
Estremamente divertente. The New York Times