Domenica 8 maggio (inizio ore 17) “Platino – un eccidio a Bolzano”, spettacolo d’attore e di danza chiude la stagione teatrale al Teatro Misa di Arcevia realizzata dal Comune con la direzione artistica ed organizzativa dell’Atgtp Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, in collaborazione con AMAT Associazione Marchigiana attività Teatrali, e con il sostegno di “Alte Marche Creative-Cuore accogliente dell’Appennino” bando POR MARCHE FESR 2014/2020 – ASSE 3, Ministero della Cultura, Regione Marche e CMS Consorzio Marche Spettacolo.
Lo spettacolo di attore e di danza, fuori abbonamento, è proposto, in collaborazione con ANPI, nel ricordo dell’eccidio di Monte Sant’Angelo, la strage nazifascista compiuta il 4 maggio ’44 sul Monte Sant’Angelo ad Arcevia, nella quale vennero uccisi 63 tra civili e partigiani italiani.
“Platino – un eccidio a Bolzano”, con la drammaturgia e la regia di Dario Spadon, interpretato da Jacopo Cavallaro, Sabrina Fraternali e Dario Spadon per una produzione di Cooperativa Teatrale Prometeo, ricorda un’altra strage nazifascista, l’Eccidio di Bolzano: il 12 settembre 1944, ventitré militari italiani che dopo l’8 settembre erano passati nelle file badogliane, furono prelevati dal Lager di Bolzano e condotti nella Caserma “Francesco Mignone”, dove vennero uccisi uno alla volta con un colpo alla nuca. I loro corpi furono portati al cimitero di Bolzano e gettati in una fossa comune, in terra sconsacrata, senza che la tomba fosse contrassegnata in alcun modo. L’eccidio di Bolzano fu una strage organizzata, per la quale le vittime furono selezionate con precise motivazioni, la scelta di campo che essi compirono dopo l’8 settembre 1943.
Una lunga ricerca, condotta da Carla Giacomozzi dell’Archivio Storico della Città di Bolzano, ha portato alla luce il drammatico episodio tenuto quasi completamente nascosto e a margine delle vicende storiche della seconda guerra mondiale. Il punto di partenza della ricerca è rappresentato da una lapide nel cimitero militare di San Giacomo (BZ) che ricorda i nomi delle 23 giovani vittime. Si trattava di uomini che, nella totale clandestinità, dovevano dare vita alla parte più avanzata ed originaria della Resistenza nel Nord Italia e che, catturati in momenti separati, furono poi trucidati
Nello spettacolo, un’attrice-danzatrice e un attore-danzatore si muovono all’interno di una scena in continua trasformazione che rappresenta i luoghi dove le vittime trascorsero le loro ultime vicende in vita, fra le quali un lungo tragitto nel Mar Adriatico a bordo del sommergibile Platino.
Biglietti in vendita presso ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, via Mazzoleni, 6/A Jesi (AN), tel. 0731 56590 – 334.1684688 biglietteria@atgtp.it www.atgtp.it; AMAT/ Biglietterie del circuito Tel. 071 2072439 e on-line www.vivaticket.it. Biglietteria Teatro Misa cell. 334 1684688 il giorno dello spettacolo dalle ore 20.00
Lo spettacolo si svolgono nel rispetto delle normative di sicurezza sanitaria vigenti. L’accesso a teatro è consentito solo con Green pass rafforzato e mascherina ffp2.