Dmitri Shostakovich (San Pietroburgo, 1906 – Mosca, 1975)
Sonata per viola e pianoforte, op. 147
- Aria (o Novella) – Moderato
- Scherzo – Allegretto
III. In ricordo del grande Beethoven: Adagio
Arvo Pärt (Paide, 1935)
Fratres, per viola e pianoforte
Paul Hindemith (Hanau, 1895 – Francoforte, 1963)
Sonata per viola e pianoforte, op. 11 n. 4
- Fantasie
- Thema mit Variationen
III. Finale (mit Variationen)
Per il loro concerto a MUN Anna Serova e Alberto Chines hanno scelto di presentare due dei capisaldi del repertorio violistico del XX secolo: la prima delle sonate per viola di Hindemith – che dello strumento fu anche abile interprete – e la sonata di Shostakovich, struggente testamento del maestro russo. Tra queste due composizioni di ampio respiro trova posto uno dei capolavori di Arvo Pärt, maestro nel coniugare suoni e silenzi in una peculiare poetica spesso rivolta alla sfera trascendente.
Figura unica nel panorama internazionale, solistico e della musica da camera, la violista Anna Serova ha ricevuto negli ultimi anni dediche da alcuni dei più importanti compositori contemporanei (Azio Corghi, Marcello Fera, Roberto Molinelli, Boris Pigovat, Enzo De Rosa) i quali hanno creato per lei un nuovo genere di composizione, unendo la forma del concerto all’azione scenica di un’opera di teatro. Il compositore Azio Corghi, colpito dalla straordinaria figura di musicista di Anna Serova, ha riscritto per lei, in una nuova versione con viola solista, la cantata “Fero dolore”, folgorante trasfigurazione di due Madrigali monteverdiani, che è stata eseguita nell’anno 2006 in prima assoluta e trasmessa dal canale satellitare “Sky Classica”. Collabora da anni con il compositore italiano Roberto Molinelli che le ha dedicato alcuni delle sue composizioni come “Milonga y Chacarera” per viola e orchestra, “Aeraqua” per viola e violino e il progetto “Tango all’Opera”. Nel 2017 Anna Serova ha eseguito “Lady Walton’s Garden”, Concerto per Viola, Orchestra e Tanguero di R.Molinelli in prima assoluta a Wellington, con la New Zealand Symphony Orchestra. Il brano è stato scelto dalla rivista inglese “The Strad” come “Premiere del mese” del numero di Settembre 2017. Ricordiamo anche alcune prime esecuzioni assolute come “Tang-Jok(Her)” di A.Corghi al festival de L’Aquila, “Poema d’Aurora” del compositore israeliano Boris Pigovat al Teatro Filarmonico di Verona e la Tragedia lirica “Giocasta” di Azio Corghi al Teatro Olimpico di Vicenza, dove suonando e recitando sulla scena, Anna Serova impersona il destino. Ha eseguito in Prima Brasiliana “Requiem Olocausto” di B.Pigovat a Manaus e le prime esecuzioni nazionali di “Viola Tango Rock Concerto” di Benjamin Yusupov in Russia, Serbia, Israele e Messico.
Dopo aver studiato con Vladimir Stopicev (Alto perfezionamento al Conservatorio di San – Pietroburgo), con Bruno Giuranna (Accademia W. Stauffer di Cremona) e Juri Bashmet (Accademia Chigiana di Siena) ha cominciato una brillante carriera concertistica che l’ha vista protagonista di alcune delle più importanti stagioni concertistiche e di festival italiani ed esteri. Per la rara bellezza del suono e per la sua notevole duttilità artistica, Anna Serova è molto richiesta nella musica da camera – tra i suoi partners vi sono stati Salvatore Accardo, Ivry Gitlis, Bruno Giuranna, Rocco Filippini, Filippo Faes, Rainer Honeck, Fabio Bidini, ecc. Si è esibita come solista nelle più prestigiose sale concertistiche del mondo con orchestre come la Russian Philharmonic, Moscow State Symphony Orchestra, Siberian Symphony Orchestra, Karelia Symphony Orchestra, Krasnoyarsk Chamber Orchestra, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra del Teatro Olimpico, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Belgrade Philharmonic, Amazonas Philharmonic, Orchestra Sinfonica di Roma, Orchestra dell’Arena di Verona, New Zealand Symphony ecc… Anna Serova presta volentieri la sua arte per beneficenza: nel 2002 e nel 2004 ha registrato assieme a Filippo Faes due Cd dedicati a progetti del Rotary International. Sempre al programma “Polio Plus” del Rotary International Anna Serova ha voluto dedicare il suo disco “Viola Collection” registrato con la pianista Jenny Borgatti a Cremona nel settembre del 2010. Per la registrazione è stata utilizzata la preziosa Viola Amati “La Stauffer 1615” di proprietà della “Fondazione Stauffer” custodita nella Collezione Comunale di Cremona. Nel CD è inclusa la prima esecuzione in tempi moderni del manoscritto di Bottesini ritrovato nella Biblioteca Statale di Cremona. Varie sue incisioni discografiche hanno entusiasmato la critica e ottenuti premi e riconoscimenti. Nel 2007 il suo CD “Schumann racconta” registrato con Ensemble Punto It ha ottenuto cinque stelle dalla rivista “Musica” che lo ha recensito tra i CD eccezionali del mese. Il CD per la Naxos “Requiem” con le musiche di Boris Pigovat per viola e grande orchestra sinfonica, dedicate ad Anna Serova e registrate con l’Orchestra della Radio e Televisione Croata, ha vinto “Supersonic Award 2016” della rivista “Pizzicato” (Lussemburgo) ed è stato nominato alla Classical Music Award 2016. Il suo CD “Nostalghija” per la DECCA con le Sonate di Schostakovich e Rachmaninov registrate sulla Viola Amati “La Stauffer 1615” con il pianista Filippo Faes all’auditorium del Museo del Violino di Cremona ha ottenuto cinque stelle dalla rivista “Amadeus” (numero di agosto 2016) Nel 2006 il Sindaco di Krasnoyarsk ha nominato Anna Serova “ambasciatore culturale e commerciale della città”. Grazie alla sua opera, è stato firmato il Protocollo d’intenti tra Cremona e la Città siberiana, per mezzo del quale si organizzano scambi culturali, commerciali e amministrativi tra la vasta regione della Siberia centrale e l’Italia. Membro del Rotary Club Cremona dal 2010, Anna Serova ha ricevuto il riconoscimento Paul Harris Fellowship, la massima onorificenza rotariana, per la sua attività professionale e sociale. Nel 2016 ad Anna Serova è stata consegnato il Premio Internazionale Standout Woman Award 2016 per il suo impegno artistico e sociale. Dal maggio 2016 Anna Serova è il Testimonial Internazionale dell’Associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla. Costantemente invitata a tenere dei Master Class nelle migliori Accademie di Russia, Sud America ed Europa. È docente di viola presso il Conservatorio “E. R. Duni” di Matera e docente di viola e musica da camera presso la Fondazione Accademia Perosi di Biella.
Una formazione solida e il confluire di tante esperienze didattiche e professionali assai diversificate hanno contribuito a fare di Alberto Chines un artista vivace e poliedrico. Il giovane pianista palermitano si è formato presso l’Accademia di Imola con Franco Scala e Piero Rattalino, e al Conservatorio di Bolzano con Davide Cabassi. A quindici anni ha debuttato presso il Teatro Massimo di Palermo e nel 2011 ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale “Palma d’Oro” di Finale Ligure. Nel 2013 è stato vincitore del Sony Classical Talent Scout di Madesimo e, nel 2014, del secondo premio all’Euregio Piano Award (Geilenkirchen, Germania). Si è esibito presso la Sala Mozart dell’Accademia Filarmonica di Bologna, al Teatro Olimpico di Vicenza, al Politeama Garibaldi di Palermo e in Spagna, Stati Uniti, Portogallo, Inghilterra, Francia e Germania. Ha debuttato a Londra per il Keyboard Charitable Trust e al Tiroler Festspiele Erl (Austria), ed è stato da poco pubblicato il suo primo CD con musiche di Bach, Schumann, Ravel e Bartoḱ (BAM International). Alberto Chines è molto attivo anche nell’ambito cameristico, collabora con la violista Anna Serova, col chitarrista Eugenio Della Chiara, col Quartetto Nouŝ e ha negli anni seguito diversi progetti in trio (Trio Casa Bernardini), quartetto e quintetto. Ha inoltre ideato la rassegna concertistica internazionale Musica Manent Festival (Ustica) e collabora con la Primavera di Baggio di Milano. Alberto Chines è Steinway Artist dal 2020.
PESARO_CHIESA DELL’ANNUNZIATA 26 luglio ore 21.15
Biglietto euro 8 in prevendita QUI
BIGLIETTERIA PRESSO I LUOGHI DI SPETTACOLO
334 3193717 il giorno di spettacolo
da un’ora prima dell’inizio
PREVENDITE
BIGLIETTERIA TEATRO SPERIMENTALE 0721 387548
aperta dal 22 giugno
dal mercoledì al sabato dalle 17 alle 19
AMAT 071 2072439 www.amatmarche.net
BIGLIETTERIA TIPICO.TIPS 0721 34121
aperta tutti i giorni (sabato e domenica inclusi)
dalle 09.30 alle 13 e dalle 15.15 alle 20
dal 20 giugno aperto anche dalle 21.15 alle 23