Venerdì 20 dicembre (ore 21.30), al Loop Live Club di Osimo, in piena atmosfera natalizia, sono i veneti Malmadur con il loro bildung a chiudere l’edizione 2024 di ALTRØSCENE, la rassegna firmata da Giacomo Lilliù e realizzata in stretta sinergia fra Anomolo APS/Loop Live Club, Collettivo ØNAR, MALTE e AMAT.
bildung (tutto minuscolo) con la performer Elena Ajani è un viaggio teatrale che esplora come si trasmette il sapere e come il processo di apprendimento plasma la nostra identità. Dalla testa di bue dipinta su una parete di caverna alla lettera α, che si evolve nella A di un moderno tutorial di calligrafia online; dal canto dell’aedo fissato per la prima volta su un nastro ricoperto di nerofumo nel 1860, fino ai podcast ascoltati oggi in cuffia: ogni tappa racconta come la memoria si sposti sempre più dai nostri ricordi personali ai dispositivi tecnologici che ne diventano custodi.
bildung porta in scena un processo reale di apprendimento, mostrando i tentativi, le difficoltà e i successi. Ogni elemento – dalle immagini visive alle parole memorizzate – ci invita a riflettere sul nostro rapporto con la conoscenza e su come la trasmettiamo. Lo spettacolo trasforma il palcoscenico in un laboratorio vivo, dove anche il pubblico può partecipare attivamente, contribuendo con il proprio sapere.
Come sempre, il giorno prima, giovedì 19, alle ore 19, presso la Libreria La Fonderia di Osimo (via S. Francesco 36), si svolgerà l’ultimo incontro di Sul bordo degli occhi per riflettere insieme su cosa significa essere spettatori o spettatrici oggi e su come si è trasformato l’atto del guardare. Ingresso gratuito, posti limitati. Info: collettivo.onar@gmail.com.
Malmadur nasce nel 2013 con lo spettacolo LEAR/Del conflitto generazionale, vincitore del premio OFF del Teatro Stabile del Veneto. Il nome, che in friulano, trentino e veneziano antico significa “acerbo, immaturo”, riflette l’approccio di continua ricerca dei sette membri della compagnia, provenienti da diversi ambiti formativi. È un teatro lento, collettivo e multidisciplinare, che punta su un rapporto diretto col pubblico, sull’ironia e sulla messa in crisi delle certezze. Le drammaturgie della compagnia sono fluide e imperniate sulla partecipazione attiva del pubblico, decostruendo il rapporto tra attore e testo. Malmadur guarda al teatro contemporaneo europeo, creando dispositivi scenici non convenzionali per ripensare il presente. Tra i membri, Jacopo Giacomoni, drammaturgo e performer, premiato dalla Biennale Teatro con Tacet (2024); menzione speciale Franco Quadri del Premio Riccione con il testo È solo un lungo tramonto (2023), vincitore anche della menzione speciale Futuro Passato 2022 del Teatro CSS Udine.
Biglietti in vendita nel circuito vivaticket. Informazioni: loopliveclub@live.it, collettivo.onar@gmail.com, www.looplive.org, www.maltezoo.eu.