Ambra Angiolini porta il monologo “Oliva Denaro”, tratto dal romanzo di Viola Ardone con la drammaturgia e regia di Giorgio Gallione, al Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto giovedì 13 e venerdì 14 marzo, penultimo appuntamento della stagione in abbonamento promossa da Comune e AMAT e realizzata con il contributo della Regione Marche e del MiC e il sostegno di BiM Tronto.
C’è una storia vera e c’è un romanzo. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni 60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto. Grazie alla scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone, Oliva Denaro diventa la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta. Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto.
«La voglia di far conoscere questa storia – scrive nella nota di presentazione l’interprete Ambra Angiolini che ha anche collaborato alla drammaturgia – è nata subito: leggi una pagina e dentro ci trovi tanto di quel posto che si chiama “coraggio”, che non vedi l’ora di prenderci la residenza. [Oliva è un’eroina che, come super potere, ha anche quello di saper ascoltare gli altri. Quando non sa ascolta, quando non comprende chiede. Ho lavorato insieme a Giorgio alla drammaturgia e gli sono grata per questo lavoro insieme perché non tutti i registi hanno voglia di aprirsi ad un confronto così bello e formativo. Amo molto il mio lavoro e amo scoprirlo come una matrioska in ogni suo aspetto. Abbiamo lavorato dal romanzo al testo teatrale cercando di preservarne la ricchezza e rispettandolo con attenzione e cura». E il regista Giorgio Gallione: «Un romanzo di formazione che trasuda teatro. Una storia di coraggio, emancipazione e coscienza di sé. Una scrittura evocativa e profonda dove la voce della protagonista, delicata e rabbiosa, riesce ad essere contemporaneamente racconto personale e collettivo. Una storia ‘al femminile singolare’ che si trasforma progressivamente e quasi eroicamente in un canto di libertà».
Scene e costumi sono di Guido Fiorato, il disegno luci di Marco Filibeck, le musiche di Paolo Silvestri. Lo spettacolo è prodotto da Goldenart Production e Agidi.
Informazioni e prevendite: biglietteria del Teatro Concordia 0735/588246, AMAT 071/2072439 e biglietterie circuito vivaticket (anche on line con aggravio del costo in favore del gestore del servizio).
Inizio spettacoli: ore 20.45.***