Valerio Binasco e Giuliana De Sio da venerdì 3 a domenica 5 gennaio al Teatro della Fortuna per FANOTEATRO – stagione della Fondazione Teatro della Fortuna realizzata con AMAT e con il contributo del Comune di Fano, Regione Marche e del MiC – sono i protagonisti di Cose che so essere vere (Things I know to be true), un toccante, divertente e coraggioso dramma, per la regia dello stesso Binasco, che ruota intorno alla storia di una famiglia e di un matrimonio. Primo allestimento italiano del potente testo del pluripremiato scrittore e drammaturgo australiano Andrew Bovell, nella traduzione di Micol Jalla, lo spettacolo affronta la perdita di fiducia e il potere del passato di plasmare il futuro.
La pièce è ambientata in una villetta nella periferia meridionale di Adelaide, in Australia, dove vivono Bob e Fran Price. Quando Rosie, la più giovane dei loro quattro figli, torna rocambolescamente a casa dopo un breve viaggio in giro per l’Europa è certa di far parte di una famiglia solida e inossidabile: ma all’arrivo della ragazza le crepe che silenziosamente si sono insinuate nei rapporti tra i familiari ribaltano ogni certezza. Il testo è una fotografia complessa e acuta dei meccanismi domestici e matrimoniali, che muta continuamente punto di vista attraverso gli occhi di quattro fratelli che lottano per definire se stessi, al di là dell’amore e delle aspettative dei genitori.
Valerio Binasco scrive nelle sue note: «Cose che so essere vere appare fin dalla prima lettura come un testo di grande impatto emotivo. Bovell penetra senza pudore in tutti i sentimenti che possono dar vita a un “ritratto di famiglia” e cattura la nostra commozione. La sua è una scrittura agile e libera che mostra virtuosisticamente una tecnica molto contemporanea, ma per fortuna non è un autore innamorato della sola tecnica. Si direbbe anzi che la sua idea di teatro contemporaneo non possa fare a meno di qual caro vecchio arnese – ancora tanto amato da me e da gran parte del pubblico – che è il raccontare una storia. Caso abbastanza raro tra gli autori contemporanei, Bovell crede infatti nella trama ancor più di quanto creda nella pura forma. Questa caratteristica dà un sapore piacevolmente retrò ai suoi drammi, che per quanto riguarda il resto – struttura e personaggi – sono invece molto contemporanei. […] Cose che so essere vere è una commedia malinconica di persone che volevano fare della propria famiglia un’isola felice, ma hanno edificato il proprio sogno di felicità su verità nascoste, sepolte nelle fondamenta e soffocate nel silenzio, finendo per sbattere contro l’infelicità assoluta».
Con FANOTEATRO torna Oltre la scena, incontri con le compagnie protagoniste degli spettacoli, sabato alle ore 18 con ingresso gratuito al Teatro della Fortuna.
Insieme a Giuliana De Sio e Valerio Binasco ci sono in scena Fabrizio Costella, Giovanni Drago, Giordana Faggiano, Stefania Medri. Le scene e le luci sono di Nicolas Bovey, i costumi di Alessio Rosati, il suono di Filippo Conti, video e pittura di Simone Rosset. Lo spettacolo è coprodotto dal Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale, dal Teatro Stabile di Bolzano e dal Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, in accordo con Arcadia & Ricono Ltd per gentile concessione di HLA Management Pty Ltd.
Informazioni e botteghino 0721 800750, www.teatrodellafortuna.it, AMAT 071 2072439, www.amatmarche.net, biglietterie circuito vivaticket. Inizio spettacoli ore 21, domenica ore 17.