Doppio appuntamento domenica 1 dicembre per l’inaugurazione della storica rassegna Andar per fiabe, organizzata da AMAT, in collaborazione con i Comuni del territorio, la Provincia di Pesaro e Urbino, il sostengo del MiC e della Regione Marche.
Il teatro di figura accende la scena al Teatro Sanzio di Urbino (ore 16.30) con L’usignolo, un incantevole spettacolo di ombre di Teatro di Carta, tratto dalla fiaba di Andersen, e al Teatro Comunale di Gradara (ore 17) L’elefantino di La Baracca – Testoni Ragazzi porta in scena animali-calzini prendono vita e cantano la magia della diversità.
L’usignolo, testo e regia di Chiara Carlorosi e Marco Vergati con la drammaturgia di Marco Vergati, portato in scena da Marco Vergati, con la voce narrante di Anna Delfini, ombre di Chiara Carlorosi. Tra le mille attrattive degli splendidi giardini imperiali ce n’è una che supera tutte le altre: è il canto dell’usignolo, tanto soave da sciogliere le lacrime dell’Imperatore. Presto però il vecchio usignolo verrà sostituito da un uccellino meccanico e, così, dimenticato. Davanti all’estrema facilità con cui l’Imperatore liquida il vecchio usignolo per far spazio al nuovo è difficile non specchiarsi e non vedere un’immagine del mondo attuale, che annaspa verso il futuro, scrollandosi continuamente di dosso il passato, e che riconosce come unica necessità una continua e fatua modernità. La fiaba di Andersen, evocata dalle immagini suggestive del teatro d’ombre e trasfigurata da invenzioni sorprendenti trasporta lo spettatore in una dimensione incantata.
Uno spettacolo liberamente ispirato da un racconto di Rudyard Kipling, L’elefantino di Bruno Cappagli vede in scena Margherita Molinazzi. Mamma e papà hanno dato a Biba l’incarico di lavare tutti i calzini della famiglia. È un lavoro noioso e Biba, mentre lava, racconta una storia. I calzini, come per magia, prendono vita e si trasformano in animali della giungla, tra i quali un elefantino dal piccolo naso, dotato di un’insaziabile curiosità che fu tra tutti gli elefanti il primo ad avere una proboscide. L’elefantino incontrerà animali di ogni colore e dimensione, ma soprattutto canzoni, perché ogni calzino ha un suono che fa cantare. Suoni che ricordano l’Africa, come voci che lasciano immaginare la terra, gli alberi e l’acqua verde e limacciosa del fiume.
Andar per fiabe offre fino ad aprile un ricco cartellone dedicato alle famiglie di 23 appuntamenti in 15 teatri di altrettanti comuni del territorio provinciale: Cagli, Fano, Frontone, Gradara, Macerata Feltria, Mondavio, Mombaroccio, Pesaro, San Costanzo, San Lorenzo in Campo, Sant’Angelo in Vado, Sassocorvaro Auditore, Urbania, Urbino e Vallefoglia. 22 le compagnie, specializzate in teatro per l’infanzia, spesso vincitrici di prestigiosi premi nazionali e internazionali, provenienti da tutta Italia che accompagneranno bambini e famiglie in questa rassegna al servizio della fantasia, della curiosità e della straordinaria capacità di ascolto dei piccoli, grandi spettatori. Programma completo su www.amatmarche.net.
Informazioni: AMAT, uffici di Pesaro 0721 849053 – 366 6305500, reteteatripu@amat.marche.it, biglietterie circuito AMAT / vivaticket, anche on line, Teatro Sanzio 0722 2281.