Promosso da Comune e AMAT con il contributo di MiC e Regione Marche e il sostegno della Fondazione CaRiFermo, il cartellone 2024-25 del Teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio è pronto a entrare nel vivo. Presentata alla stampa dal sindaco Massimiliano Ciarpella con l’assessore alla cultura Elisa Torresi, il direttore AMAT Gilberto Santini e con Oberdan Cesanelli e Lorenzo Palmieri dell’Associazione Culturale Lagrù che cura il cartellone di teatro ragazzi, la stagione, intitolata “Il battito delle stagioni, il respiro del teatro” propone sette titoli in abbonamento, due dei quali rientrano nel progetto di formazione AMAT Scuola di Platea e tre riuniti sotto la sezione Made in Marche significativamente rappresentanti delle più interessanti forze artistiche del territorio. A questi si aggiunge quest’anno l’appuntamento fuori abbonamento della prima edizione della rassegna La danza delle Api.
Apertura il 15 novembre con Mattei. Petrolio e fango, interpretato e diretto da Giorgio Felicetti e scritto con Francesco Niccolini, con in scena Valentina Bonafoni. Lo spettacolo – che rientra nella sezione Made in Marche dedicata alle risorse artistiche della nostra regione – è frutto di una lunga ricerca fatta da Felicetti e Niccolini su testimonianze dirette e su atti e documenti di indagine sulla morte del Presidente dell’ENI. In un presente in crisi energetica, Mattei torna a 15 anni dal debutto di sconvolgente attualità.
Il 5 dicembre è protagonista la comicità intelligente e acuta di Massimo Lopez e Tullio Solenghi con Dove eravamo rimasti, nato dalla collaborazione con Giorgio Cappozzo e con in scena la Jazz Company diretta da Gabriele Comeglio. «La sensazione più esaltante del nostro ultimo spettacolo Lopez e Solenghi Show– raccontano gli artisti – è stata quella di avere di fronte a noi ogni sera […] una sorta di famiglia allargata. Ecco perché abbiamo voluto ripartire proprio da qui, non a caso l’abbiamo battezzato Dove eravamo rimasti».
Il 19 dicembre tre grandi attori – Milena Vukotic, Pino Micol e Gianluca Ferrato –, esempi di eleganza recitativa, stile e profondità, sono i protagonisti del capolavoro pirandelliano Così è (se vi pare) inserito nel progetto Scuola di Platea. Con un uso sapiente di luci e ombre, la regia di Geppy Gleijeses evoca un senso d’inquietudine e mistero perfettamente in linea con lo spirito del testo, creando un ambiente rarefatto in cui i personaggi si muovono come figure evanescenti, in mezzo a ologrammi tridimensionali creati da Michelangelo Bastiani, uno dei più importanti videoartist del mondo.
Il 16 gennaio è protagonista Proscenio Teatro con Molto rumore per nulla nell’adattamento e regia collettiva di Proscenio in cui la Sicilia pretestuosa di Shakespeare diventa un luogo ideale. I sei attori in scena agiscono al ritmo del corteggiamento rituale, di un vaudeville ma con la freschezza della poesia shakespeariana. E, fra equivoci e trovate comiche, tutto, alla fine, finisce nel nulla di fatto. L’appuntamento, secondo della sezione Made in Marche rientra nel progetto Scuola di Platea.
Per La danza delle Api, sezione di cartellone dedicata all’arte coreutica, l’appuntamento è l’8 febbraio con Preludes musiche di Chopin, Debussy, Bach e Rachmaninov, con Costanza Principe al pianoforte e le coreografie di Massimo Moricone interpretate dai danzatori Anbeta Toromani, Alessandro Macario, Amilcar Moret Gonzalez.
Torna la prosa il 25 febbraio con Luca Barbareschi protagonista di November di David Mamet, messo in scena con Chiara Noschese (anche regista) e Simone Colombari, Nico Di Crescenzo e Brian Boccuni. Partitura incalzante giocata con l’umorismo cinico di cui è capace Mamet, scritto nel 2007 all’inizio di una delle più grandi crisi economiche di sempre, November è uno spaccato feroce ed esilarante di un Paese dove tutto è possibile quando la sopravvivenza del sogno americano coincide con la propria.
Il 21 marzo l’appuntamento è con Made in Marche: in scena Raissa Moretti e Mirko Batoni – Compagnia Teatrale Quartiere1 in Una disdicevole opportunità, atto unico tratto da un testo di Carmine Liccardi per la regia di Barbara Rizzo. Un matrimonio che nasconde amore e drammi nella stessa misura e una profonda amicizia con un personaggio ambiguo e generoso, in un groviglio di inclinazioni e frustrazioni, trova nei principi della vita stessa l’unica salvezza.
A chiudere il cartellone, il 4 aprile, è Nancy Brilli con L’ebreo di Gianni Clementi per la regia di Pierluigi Iorio, con in scena Fabio Bussotti, Claudio Mazzenga. Muovendo dalla commedia alla tragedia, L’ebreo è uno dei testi più avvincenti di Clementi, e tristemente attuale: ambientato a metà degli anni Cinquanta, con il dichiarato intento di indagare l’animo umano e il grado di aberrazione al quale si può arrivare pur di non perdere i privilegi acquisiti.
Abbonamenti: per la prosa rinnovi per gli abbonati alla stagione scorsa dal 15 al 20 ottobre, mentre i nuovi abbonamenti sono disponibili dal 24 al 31 alla Biglietteria del Teatro delle Api (tel. 346/6286586 teatrodelleapi.it, orario 10-13 e 16-19 durante la campagna abbonamenti, poi tutti i martedì e venerdì dalle 17 alle 19 e il giorno di spettacolo dalle 19). Abbonamento a 7 spettacoli: 110 euro. Gli abbonati possono esercitare la prelazione sui posti per lo spettacolo fuori abbonamento Preludes fino al 31 ottobre.
Biglietti di posto unico numerato in vendita dal 1 novembre a 20 euro (ridotti a 17 euro) al Teatro delle Api, nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket, Ticket-Store Vivaticket/Best Union e su vivaticket.com (l’acquisto online comporta un aggravio del costo in favore del gestore del servizio e non consente di accedere alle categorie di riduzione).
Per lo spettacolo Dove eravamo rimasti biglietto di posto unico a 25 euro intero con ridotto a 22 euro; per gli spettacoli Mattei, petrolio e fango, Molto rumore per nulla, Una disdicevole opportunità posto unico a 15 euro con ridotto a 12 euro.
Riduzioni su abbonamenti e biglietti per under 29-over 60 e convenzionati vari.
Info Teatro delle Api tel. 346/6286586 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18 e AMAT tel. 071/2072439 amatmarche.net.
Inizio spettacoli ore 21.15. **