ALTRØSCENE, nato come follow-up di Ø SCENE (2021, a sua volta un’evoluzione di CRISalidI del 2019), è un progetto firmato da Giacomo Lilliù (attore e regista marchigiano, fondatore di Collettivo ØNAR e collaboratore di lunga data di MALTE, recentemente insignito del Premio Radicondoli Valter Ferrara 2024 per la sua ricerca sui linguaggi contemporanei) per esplorare i confini delle discipline performative. Una finestra sul contemporaneo in cui lo spazio diventa luogo dove la scena si anima, coinvolgendo frequentatori abituali del teatro, appassionati di musica ma anche persone che si avvicinano per la prima volta allo spettacolo dal vivo.
Dopo gli eventi della prima parte dell’anno (febbraio-marzo 2024), che, fra le novità, hanno visto il progetto espandersi oltre la frazione di San Biagio e animare le vie del centro cittadino con le passeggiate di Walkabout Promenade, ospitare il laboratorio Non-tutta e la performance Prima ablazione, di e con Carlo Sampaolesi, ALTRØSCENE ritorna al Loop Live Club di Osimo per la stagione autunnale con proposte innovative fra teatro e musica. Una programmazione – da settembre a dicembre – in cui, come da tradizione, si alterneranno proposte di sperimentazione teatrale (sotto la direzione di Lilliù) e concerti (selezionati dal Loop), realizzata in stretta sinergia fra Anomolo APS/Loop Live Club, Collettivo ØNAR, MALTE e AMAT.
Il Loop Live Club con ALTRØSCENE viene reinterpretato come spazio aperto e polivalente, in cui il teatro incontra la musica e il pubblico viene esposto a esperienze che travalicano i confini tra i generi. In questo contesto, la scena teatrale non è confinata alle convenzioni tradizionali, ma diventa un luogo di scoperta per chiunque sia curioso di sperimentare nuove forme artistiche. Il cuore del progetto risiede proprio in questa volontà di infrangere le barriere tra i generi e i formati, offrendo un paradigma alternativo a ciò che comunemente si pensa del teatro.
Per il direttore artistico Giacomo Lilliù «se si dice teatro, spesso si pensa immediatamente alle sue forme tradizionali: questo è un pregiudizio che puntiamo ad abbattere, offrendo un assaggio di quanto sia eccitante e diversificata, imprevedibile ed innovativa l’intera gamma delle arti sceniche, che oggi sfidano sempre di più i formati convenzionali». Infatti, la rassegna ALTRØSCENE «mira ad ampliare questa visione, coinvolgendo il pubblico nel processo di esplorazione e superamento di un’idea fossilizzata di teatro. L’obiettivo è invitare gli spettatori in una palestra dove allenare lo sguardo e la curiosità, scoprendo al Loop e negli altri luoghi della rassegna esperienze straordinarie da portarsi a casa per trasformare il quotidiano».
In questa ottica è stato composto il cartellone autunnale di ALTRØSCENE. Sul palco del Loop si alterneranno per quattro settimane, una volta al mese, sempre il venerdì (e sempre alle 21.30), compagnie e artisti delle nuove generazioni di teatro. Il primo appuntamento è il 27 settembre con Arianna Primavera con Tremenda insufficienza dei nostri cuori, un flusso di coscienza dissacrante ed estremo di una persona in lotta contro il mondo esterno, tra anomalie, disordini e squilibri quotidiani del mondo esterno e le aspettative di una generazione non sua. Segue, il 18 ottobre, Giulio Armeni (noto come il creatore della seguitissima pagina IG di meme Filosofia coatta) con Fuga dall’algoritmo. Uno show di meme proibiti, uno spettacolo – anzi una sorta di vendetta che vede al centro Zuckerberg – contro la sorveglianza delle piattaforme. Il 22 novembre è la volta di Ghost Track (Mixtape) di Daniele Turconi che intreccia tre racconti ad atmosfere dance, electro, noise e hardcore, in uno show in cui la forma classica del racconto breve incontra le dimensioni musicali e performative delle discoteche e della club culture. Infine, il 20 dicembre, va in scena Bildung di Malmadur, una ricerca teatrale su come si trasmette il sapere e su come imparando diventiamo noi stessi; perché “diventare se stessi” non è solamente un processo intimo e individuale, ma è anche l’atto collettivo di autoformazione dell’umanità.
Gli eventi saranno accompagnati dal ciclo di incontri Sul bordo degli occhi, modalità inedita di connessione fra chi è pubblico e chi è artista, in cui ad essere condivise non sono tanto le opere in scena, quanto gli interrogativi sulla responsabilità dell’atto del guardare nel mondo di oggi.
La rassegna si arricchisce del percorso di incontri, Sul bordo degli occhi, già presentato lo scorso agosto alla Fonderia di Osimo. Una iniziativa che si concentra sul ruolo attivo dello spettatore. Secondo Giacomo Lilliù (ideatore del progetto con Marco Corsucci), il pubblico non è un mero osservatore passivo, ma: «deve essere stimolato ad “allenare nuovi occhi”, allenare la propria curiosità per andare alla ricerca di oggetti che esistono nel panorama teatrale tradizionale, che sono molto più sorprendenti di quello che uno non si aspetterebbe di trovare. ALTRØSCENE è un progetto che non solo propone una programmazione teatrale, ma invita il pubblico a ripensare il proprio rapporto con i luoghi dello spettacolo, accogliendo l’imprevisto e l’innovazione».
Per il calendario dei concerti, la direzione artistica del Loop, sottolinea come la programmazione stia prendendo forma: «negli ultimi anni il Loop Live Club ha diversificato molto la sua proposta, preferendo proporre meno artisti ma selezionati per la loro attitudine e lo spirito innovativo o contemporaneo. Al momento abbiamo un artista confermato per il 30 ottobre, i Califone, storica band folk sperimentale statunitense che da diversi anni che non fa tappa in Italia, ma allo stesso tempo stiamo lavorando su altre proposte in modo da proporre un live al mese che accompagni e completi la rassegna».
Il programma della musica resta in costante aggiornamento, con concerti ed appuntamenti di formazione che verranno comunicati non appena definiti. Biglietti spettacoli 7€, biglietti concerti tariffe e modalità in via di definizione, biglietteria vivaticket.com. Informazioni: loopliveclub@live.it, collettivo.onar@gmail.com, www.looplive.org, www.maltezoo.eu.