All’interno della XXVI edizione della rassegna regionale TAU/Teatri Antichi Uniti, su iniziativa di Regione Marche, AMAT e 15 Comuni del territorio, la creatività marchigiana trova la sua valorizzazione in una serie di appuntamenti denominati Tau Made in Marche che offrono spunti e riflessioni di grande valore, incrociando percorsi con altre realtà che operano nel territorio, come nel caso dei Teatri di San Severino che il 29 luglio propongono La congiura di Catilina, da Sallustio e Cicerone, nato da un’idea di Francesco Rapaccioni, con letture a cura dell’Associazione Sognalibro e l’accompagnamento musicale dj set di BMAS360°.
Può un evento di oltre duemila anni fa risaltare ai nostri occhi con la stessa forza di una vicenda contemporanea? Se ciò è possibile, la congiura di Catilina ne rappresenta l’esempio perfetto: una vicenda torbida e mai chiarita definitivamente ci è stata narrata a più voci da osservatori diversi, a essa contemporanei. Gli spettatori delle Terme Romane di Septempeda avranno la possibilità di assistere a questo racconto così attuale dal punto di vista dell’indagine criminale e della descrizione del contesto socio-politico. Oppresso dai debiti e mosso dall’ambizione, nel 63 a. C. il nobile Lucio Sergio Catilina tramò contro il senato romano e organizzò la celeberrima congiura che coinvolse tanti personaggi del tempo; Cicerone, console della repubblica, smascherò la ribellione e così Catilina e i suoi morirono in carcere o sul campo di battaglia. Considerato uno dei capolavori della storiografia romana, La congiura di Catilina è la storia del tentativo di Catilina di sovvertire l’ordinamento repubblicano a Roma, un episodio controverso esposto da Sallustio in modo tendenzioso ma con un tono serrato e vibrante, che ha esercitato influenze profonde sugli storici successivi, soprattutto per la sua concezione storiografica: non solo cronaca di fatti ma ricerca delle loro cause. Le Orazioni contro Catilina di Cicerone, invece, sono appassionati discorsi politici e rielaborazioni retoriche, divenute testi fondamentali della storia e della letteratura: Cicerone racconta e condanna (e volutamente deforma) il fallito colpo di stato di Catilina e, nelle pagine, si individuano le tensioni e gli squilibri che stanno minando dall’interno la società romana, infrangendo il progetto politico di Cicerone e mettendo definitivamente fine alla repubblica per aprire la strada all’impero.
Lo spettacolo è nuova produzione dei Teatri di Sanseverino in collaborazione con SABAP AP-FM-MC Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche per le Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, Ministero della Cultura Regione Marche, AMAT, ANAS, Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche Protezione Civile di San Severino Marche, Club Alpino Italiano sezione di San Severino Marche Pro Loco di San Severino Marche, Comitato del Quartiere Settempeda.
Il TAU si conferma anche occasione privilegiata per scoprire posti di antica bellezza. Ad arricchire la proposta per il pubblico, tornano gli AperiTAU. il 29 luglio, dopo lo spettacolo, sarà possibile visitare gratuitamente il Parco Archeologico di Septempeda. Informazioni Pro Loco San Severino Marche 0733638414, da martedì a domenica dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 19; zona ciclopedonale nel Parco Archeologico dalle 20.30 alle ore 23; mobilità alternativa e sostenibile da Piazza del Popolo alle Terme Romane in e-bike. info e prenotazioni 3337981184.
Ingresso gratuito. Per informazioni: Terme Romane Pro Loco San Severino Marche 0733 638414. Inizio spettacolo ore 21,30.