Martedì 16 luglio alla Chiesa del Nome di Dio con il concerto di Enrico Gatti (violino barocco) e Luca Scandali (organo) prosegue MUN Music Notes in Pesaro, rassegna di musica classica curata da Eugenio Della Chiara, promossa dal Comune di Pesaro in collaborazione con AMAT.
Il concerto è dedicato al rapporto tra musica e natura intesa come territorio, luogo in cui molteplici espressioni artistiche nascono e trovano una convergenza. Così, in una delle più belle chiese seicentesche del centro Italia, ascolteremo un’antologia di musiche per violino e organo composte nel XVI secolo in area adriatica – da Venezia al Ducato di Urbino – le cui note risuoneranno su due strumenti pesaresi dell’epoca: un violino Mariani del 1640 e un organo Pace del 1630.
Allievo di Chiara Banchini e Sigiswald Kuijken, nel corso della sua attività concertistica Enrico Gatti si è esibito in tutta Europa, Canada, U.S.A., America del Sud, Russia, Giappone, Korea ed Australia, collaborando con La Petite Bande, l’Ensemble 415, Concerto Palatino, Hesperion XX, La Real Cámara, come primo violino de Les Arts Florissants, Les Talens Lyriques, Taverner Players, The King’s Consort, Bach Collegium Japan, Ricercar Consort, Concerto Köln, ARTEK (New York), De Nederlandse Bachvereniging e “Les Muffatti” (Bruxelles), con direttori come Gustav Leonhardt e Ton Koopman. Dirige l’ensemble “Aurora”, da lui fondato in Italia nel 1986. Numerose sono le incisioni discografiche e radiofoniche che sono state spesso segnalate dalla critica specializzata e gli hanno valso, fra gli altri, il Premio internazionale del disco “Antonio Vivaldi” (1993 e 1998), il Preis der Deutschen Schallplattenkritik e più volte il “Diapason d’or”. Enrico Gatti è professore al Conservatorio Reale de L’Aia e titolare della cattedra di violino barocco presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna. È impegnato in una costante attività di ricerca ai fini della riscoperta e valorizzazione del patrimonio musicale italiano, è membro della commissione scientifica che cura l’edizione nazionale dell’opera omnia di Alessandro Stradella. Nel 2023 ha lanciato un nuovo progetto di ricerca su Giuseppe Torelli. Il suo ultimo lavoro Praeconium Solitudinis è stato definito «a new paradigm of musical utopia».
Luca Scandali è nato ad Ancona. Si è diplomato in Organo e Composizione organistica con il massimo dei voti sotto la guida del Maestro Patrizia Tarducci e in Clavicembalo, sempre con il massimo dei voti, presso il Conservatorio di Musica “G. Rossini” di Pesaro dove, successivamente, ha ottenuto il diploma di Composizione sotto la guida del Maestro Mauro Ferrante. Di grande importanza per la sua formazione artistica sono state le lezioni con i Maestri Ton Koopman, Andrea Marcon, Luigi Ferdinando Tagliavini e Liuwe Tamminga. Ha vinto la prima edizione della borsa di studio “F. Barocci” per giovani organisti, istituita ad Ancona nel 1986. Nel 1992 si è aggiudicato il III premio al 1° Concorso Internazionale d’Organo “Città di Milano”, e nel 1994 il IV premio all’11° Concorso Internazionale d’Organo di Brugge (Belgio). Nel 1998 si è aggiudicato il I premio al prestigioso 12° Concorso Internazionale d’Organo “Paul Hofhaimer” di Innsbruck (Austria), assegnato solo quattro volte nella sua quarantennale storia. Ha registrato più di trenta cd; le pubblicazioni discografiche sono state recensite e segnalate da importanti riviste e ha ottenuto varie nomination per il Preis der deutschen Schallplattenkritik.
Biglietti (8 euro) presso Teatro Sperimentale 0721 387548 e biglietterie rete AMAT/vivaticket (071 2072439 – www.vivaticket.com). Biglietteria presso il luogo del concerto (334 3193717) un’ora prima dell’inizio del concerto previsto alle ore 21.15.