uno spettacolo di Koreja in collaborazione con Le belle bandiere
da Heroides di Ovidio e da improvvisazioni e scritture sceniche
elaborazione drammaturgica e regia Elena Bucci
collaborazione alla drammaturgia e sguardo Marco Sgrosso
con Angela De Gaetano, Alessandra De Luca, Barbara Petti, Emanuela Pisicchio
Maria Rosaria Ponzetta, Anđelka Vulić
musiche originali dal vivo Giorgio Distante
disegno luci Loredana Oddone
cura del suono Franco Naddei
costumi Enzo Toma
assistente all’allestimento Nicoletta Fabbri
tecnici di compagnia Alessandro Cardinale, Mario Daniele
foto Eduardo De Matteis
in collaborazione con Collettivo Collegamenti
per Insuasa Festival
Ovidio immagina le eroine del mito intente a scrivere una lettera ai loro uomini, narrando di amore, abbandoni, tradimenti. Per la prima volta nella storia della letteratura siamo di fronte ad un romanzo epistolare dove le donne indirizzano il loro messaggio al silenzio e all’assenza dell’altro. La voce del poeta si intreccia alla loro per raccontare l’intero mito, ma anche per rivolgere una luce speciale e spesso ironica sul destino delle donne, sulle loro ingiuste sofferenze, sulle loro qualità spesso ignorate, disilluse, sprecate. Lo fa con l’ironia dell’intelligenza e della creazione, la stessa che ha sorretto molte donne nel loro cammino, la stessa che fa degli artisti creature senza sesso e identità, votate a creare e a reinterpretare le storie e i personaggi più diversi senza giudicare, ma cercando di comprendere. Seguendo il luminoso esempio di Ovidio che si fa medium di un coro spesso ammutolito dalla storia, diamo voce e corpo ad alcune eroine del mito, più o meno famose come Fillide, Enone, Arianna, Canace, Fedra e Medea. Sono ironiche e tragiche allo stesso tempo, proprio come è la vita, sono le nutrici, le corifee, le amiche, le sorelle, le madri, le nonne, le zie e commentano, partecipano, cadono in contraddizione, giudicano, si ricredono, si commuovono, cambiano. Un’opera in musica, che ritrova canti antichi che risvegliano la sensazione del legame con la terra dove si nasce per allargare, poi, lo sguardo al mondo intero. Elena Bucci
CASTELLEONE DI SUASA_ANFITEATRO ROMANO venerdì 12 luglio ore 21.30
posto unico numerato 12 euro – 8 euro ridotto under 18, over 65 in prevendita QUI.
carnet 3 spettacoli 30 euro – 20 euro ridotto under 18, over 65
Biglietteria Anfiteatro Romano di Suasa 339 1717201 – 334 2076462
il giorno di spettacolo dalle ore 19.30
AMAT
biglietterie del circuito 071 2072439
L’acquisto on line comporta un aggravio del costo in favore del gestore del servizio e non consente di accedere alle categorie di riduzione.