HORIZON KOINÉ / BOLERO
di e con Masako Matsushita
creative producer Stefania Mangano
coproduzione Hangartfest e Ass. Fattoria Vittadini
uno speciale ringraziamento a Paolo Vachino e alla Biblioteca Oliveriana
Horizon Koiné è la versione realizzata da Masako del Bolero di Ravel. Il Bolero è una canzone ballabile di alcune zone dell’America Latina, se non una danza e un’aria popolare spagnola che “furoreggiava in ogni strato sociale della Spagna; veniva eseguito anche in teatro, tra un atto e l’altro della rappresentazione principale, come intermezzo.” Il termine significa anche fanfarone e ballerino: boleras è il nome delle zingare che per prime lo danzarono. Il Bolero versione Ravel, dalla forza prorompente, fu realizzato sotto richiesta della danzatrice Ida Rubinstein nel 1928. Costante e ripetitivo è il passaggio della danza popolare alla danza nobile, dalle strade ai grandi saloni affrescati, dove l’irrefrenabile vitalità e grinta della plebe viene assorbita e raffinata dall’aristocrazia. Da una parte una riduzione all’uniformità, dall’altra un punto di sintesi in cui approdano tante diversità. La forza delle multiformità trova un comune denominatore diventando un faro di vocazione, un orizzonte. Da qui trae – appunto – origine Horizon Koiné.
Prima di entrare, il pubblico sarà accolto e avvolto dalla musica di compositori e cantanti di Bolero, anticamera della soglia che li introdurrà nella Galleria dell’Eneide in cui la danza si trasformerà nel fantasma del volgo – monumento nobile del movimento.
THIS IS GIULIA [studio]
con Giulia Torri
coreografia Masako Matsushita
La prima indagine di una serie riguardante l’identità del performer in scena e la sua storia, concentrandosi su Giulia in questo caso. Durante questa manifestazione identitaria, vengono esaminati i meccanismi legati al desiderio e al piacere, svelando cassetti segreti e lettere mai arrivate a destinazione. È una forma di presentazione di sé, un’offerta dedicata a chi guarda e assiste, un saluto sia alle anime presenti che a quelle assenti.
MASAKO MATSUSHITA
Artista multidisciplinare nata a Pesaro con eredità giapponesi, Masako Matsushita si occupa dell’analisi del movimento attraverso coreografie e danze, installazioni performative e interazioni comunitarie. Esplora la presenza del corpo nello spazio con l’obiettivo di generare architetture per la socializzazione attraverso i sensi, partiture, mappe, interrogandosi sul legame tra cultura ed estetica, identità e tradizione, dispositivi virtuali e pratiche sensoriali. In collaborazione con l’artista norvegese Ingvild Isaksen, formano il duo chiamato A mas.ing, sperimentando come i comportamenti digitali e le realtà virtuali possano trasformarsi in esperienze sociali tattili. Elabora e realizza a livello nazionale e internazionale. Collabora con artisti quali Curandi Katz, Susan Sentler, Sivan Rubinstein, Elisabetta Consonni, Paolo Paggi, Irina Baldini, Matteo Maffesanti, Base 9 e tanti altri ed è una delle fondatrici della Galleria 4bid ad Amsterdam e insegnante Dance Well. Partecipa a diversi progetti del Programma Europa Creativa dell’Unione Europea grazie al dialogo e alla collaborazione con il CSC Centro per la Scena Contemporanea Città di Bassano del Grappa, tra cui Replay (2023-2025), Green Learning (2022/2023), Shape IT (2022), VIBES (2021/2022), Dancing Museums -The Democracy of Being (2019/2021), Museum of Human E-Motion (2019/2020).
GIULIA TORRI
Nata a Pesaro, si è diplomata nel 2010 con Bachelor Degree alla Rotterdam Dance Academy/Codarts. Durante gli studi accademici ha lavorato in diversi progetti con coreografi come Jack Gallagher, Georg Reischl, Katarzyna Sitarz, Monique Duurdvoort, Ballet van Leth, e con la stilista/artista visiva Helen Grass. Giulia ha fatto parte di un progetto Varekai con il Cirque du Soleil girando diverse città europee. In seguito, ha vinto una borsa di studio tramite “Mediterraneo Dance Festival” per studiare a New York alla Peridance presso Union Square. Rientrata in Europa ha iniziato la carriera da freelancer fra l’Italia e la Germania. Successivamente ha fatto parte della Delattre Dance Company e per altri 3 anni dello Staatstheater Mainz-Tanzmainz. Ha danzato nell’opera rivisitata di Turandot per il direttore Stefano Poda al Teatro Regio di Torino. Attualmente collabora con un gruppo di artisti chiamato Collective a Priori, e come danzatrice per la coreografa Masako Matsushita.
MACERATA_ CORTILE DI PALAZZO BUONACCORSI e GALLERIA DELL’ENEIDE giovedì 11 e venerdì 12 luglio 2024 ore 20.30, ore 22 [due repliche, massimo 30 spettatori a recita]
Biglietto posto unico euro 8 in prevendita QUI.
BIGLIETTERIA DEI TEATRI
piazza Mazzini, 10 Macerata
0733 230735
da martedì a sabato
orario 10 – 13 e 16.30 – 19.30
BIGLIETTERIA PALAZZO BUONACCORSI
il giorno di spettacolo
da un’ora prima dell’inizio
INFORMAZIONI
Biglietteria dei Teatri 0733 230735
AMAT 071 2072439
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