scritto e diretto da Gabriele Pignotta
con Raffaella Camarda, Francesco Maria Conti e Fabrizio CorucciMusiche Giovanni Caccamo
Scene Alessandro Chiti
Costumi Silvia Frattolillo
Light designer Umile Vainieri
Sound designer Luca Finotti
La famiglia è ancora il cardine della società e il nostro punto di riferimento assoluto? Come si stanno evolvendo le nostre famiglie alla luce delle trasformazioni sociali, politiche ed economiche in atto? È questo il tema attualissimo sul quale nasce e si sviluppa questa ironica e sorprendente “piece” teatrale. In sintesi si tratta della storia di una famiglia italiana contemporanea, costretta ad affrontare un cambiamento traumatico improvviso che, alla fine di un percorso umano difficile ed intenso, si ritroverà completamente trasformata e forse più preparata a sopravvivere.
Lorella Cuccarini, accetta la sfida di interpretare il ruolo di una madre, Serena, che trova la forza di mettersi in discussione in seguito ad un imprevedibile, ma forse “salvifico”, incidente di percorso. Questa super-mamma e moglie perfetta che porta sulle sue spalle tutta l’organizzazione e la responsabilità della famiglia, capisce che forse questo ruolo non è più funzionale alla sua felicità e, con grande coraggio decide di recuperare sé stessa e il suo essere donna rimettendo completamente in gioco tutti gli equilibri.
Suo marito Giulio (un ineguagliabile Giampiero Ingrassia) inizialmente destabilizzato da questo repentino cambiamento, troverà la forza di reagire, riscoprendo finalmente il suo ruolo di marito e di genitore per troppo tempo delegato passivamente alla moglie.
Anche i due figli (Tiziana e Matteo), due ragazzi di vent’anni, andranno in crisi esattamente come i loro genitori, ma ognuno riuscirà a trovare delle risorse interiori inaspettate che porteranno la famiglia a ricomporsi con un avvincente finale a sorpresa!
L’intruso Fabrizio Corucci regalerà sorrisi e colpi di scena a questa meravigliosa e scombinata famiglia.
Un suggerimento, rivolto a tutti, è che forse oggi ancora di più che in passato, la famiglia per sopravvivere ai cambiamenti deve trovare anche lo spazio per il singolo, per l’individuo e non solo per il ruolo che ricopre (madre, padre, figlio).
URBINO_TEATRO SANZIO 22 ottobre 2018
11 – 12 ottobre rinnovo con conferma del posto
13 – 14 ottobre rinnovo con possibilità di cambio posto
16 – 17 – 18 ottobre nuovi abbonamenti
Biglietti da 10 a 20 euro in vendita dal 20 ottobre
MACERATA_TEATRO LAURO ROSSI 23 e 24 ottobre 2018
NUOVI ABBONAMENTI
dal 29 settembre al 16 ottobre [domenica esclusa].
per dare a tutti la possibilità di scegliere il posto migliore è azzerato il diritto di prelazione. Tutti coloro che sottoscriveranno l’abbonamento per questa stagione potranno esprimere il nuovo diritto di prelazione per le prossime tre stagioni teatrali [fino alla stagione 2021/2022 compresa]
BIGLIETTI
dal 17 ottobre [domenica e festivi esclusi]
da 8 a 23 euro
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